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Il Trono di Spade 8, i personaggi: dove avevamo lasciato Arya Stark

Serie TV

Linda Avolio

L'ottava e ultima stagione de Il Trono di Spade sta per arrivare. In attesa di lunedì 15 aprile - giorno in cui, alle ore 03.00, Sky Atlantic manderà in onda il primo episodio in versione originale sottotitolata, in contemporanea con gli U.S.A. -, riviviamo insieme il percorso di Arya Stark, uno dei personaggi principali della serie, interpretata da Maisie Williams. - Dove vedere Il Trono di Spade 8

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Una ragazza è Arya Stark di Grande Inverno, e non bisogna mai dimenticarlo, perché lei, di sicuro, non lo dimenticherà mai. Conosciamo la ribelle e pestifera Arya nel primo episodio della prima stagione, e fin da subito non possiamo fare altro che adorarla. Energica, sfrontata il giusto, sicura di sé e interessata più ad arco e frecce che ad ago e filo, la giovanissima lupetta della casa Stark - interpretata dall'attrice britannica Maisie Williams, che col suo personaggio c'è praticamente cresciuta fianco a fianco - è un vero concentrato di energia.

Sua madre la vorrebbe un po' meno "maschiaccio" e un po' più "signorina", come sua sorella Sansa, mentre suo padre l'adora così com'è, anche perché le ricorda sua sorella Lyanna, morta tragicamente ormai molti anni fa. Capiamo di che pasta è fatta Arya fin da subito, quando non ci pensa due volte e affronta il petulante Joffrey per difendere l'amico Mycah. Soprattutto, capiamo di che pasta è fatta dopo la morte di Mycah, che avviene per mando di Ser Sandor Clegane ma su ordine del sadico principe. Arya non sopporta i prepotenti, e non sopporta le ingiustizie.

Non ama ago e filo, per il dispiacere di sua madre, ma in realtà un ago in mano lo prenderà, e imparerà anche a usarlo bene: ci riferiamo al sottile e appuntito spadino che l'amato fratellastro Jon le regala prima di partire per Castello Nero.

Non salta di gioia all'idea di doversi trasferire nella Capitale per seguire il padre, ma poi, una volta lì, si adatta presto, anche grazie alla presenza di Syrio Forel, il maestro d'armi di Essos reclutato da Ned. Arya non sarà mai la classica damina, tanto vale che impari a usare la spada come si deve! Grazie a Syrio, la giovane lupa impara uno stile di combattimento molto diverso da quello tipico del Continente Occidentale: la Danza dell'Acqua. 

Quando suo padre viene improvvisamente incarcerato con l'accusa di alto tradimento, Arya capisce che deve lasciare la Fortezza Rossa. Ci riesce per un pelo. Mentre l'amato genitore è al patibolo, Arya si trova tra la folla. Quando Joffrey si rifiuta di graziarlo e conferma la sua condanna a morte, tenta di avvicinarsi, ma viene fermata da Yoren ,un membro dei Guardiani della Notte amico fidato di suo zio Benjen e da sempre fedele agli Stark. Ed è sempre Yoren a farle lasciare la Capitale di nascosto, coi capelli corti, "travestita" da ragazzino del popolo, nel tentativo di riportarla sana e salva a Grande Inverno. Come ben sanno i fan, Arya farà ritorno a casa non qualche mese, bensì qualche anno più tardi.

Dopo la morte del padre, Arya, proprio come Sansa, anche se in maniera molto diversa, deve imparare presto a cavarsela da sola. E così fa. Quando Yoren viene ucciso e lei si ritrova imprigionata ad Harrenhal, approfitta della sua posizione - è stata scelta da Lord Tywin, che l'ha scambiata per un ragazzino, come valletto personale - per raccogliere quante più informazioni possibili sui tumulti politici dei Sette Regni. E approfitta del debito che Jaqen H'ghar ha nei suoi confronti per mettere il segno di spunta accanto a qualche nome della sua famigerata lista.

Dopo essere scampata alla Fratellanza Senza Vessilli, dopo aver recuperato Ago quasi per caso, dopo essere scampata alle Nozze Rosse e dopo essere riuscita a sbarazzarsi sia del Mastino sia di Brienne, impegnati a darsele di santa ragione, Arya riesce a imbarcarsi su una nave mercantile e ad arrivare a Braavos.

Come ben ricorderanno i fan della serie, il suo apprendistato per diventare un "uomo senza volto" non è privo di momenti critici, un po' per colpa sua - come quando usa senza permesso una faccia per trarre in inganno e uccidere Ser Meryn Trant -, un po' perché, ammettiamolo, l'Orfana non l'ha mai vista di buon occhio! Alla fine, comunque, impara tutto ciò che deve imparare, e una volta tornata a Westeros per prima cosa uccide Walder Frey e tutti i suoi figli maschi, legittimi e illegittimi.

Diretta ad Approdo del Re e intenzionata a spuntare tutti i nomi sulla sua lista, fa dietrofront quando scopre che Jon e Sansa sono vivi e hanno ripreso il controllo del Nord. Arrivata a casa non trova l'amato fratellastro, però ritrova Bran e Sansa. Proprio come lei, anche loro sono cambiati moltissimo. Lui...beh, lui ora è il Corvo con Tre Occhi, il veggente più potente del Continente Occidentale, mentre Sansa na ha passate forse anche più di lei. Tutti e tre hanno sofferto. Ma tutti e tre sono sopravvissuti, e ora sono più forti.

Insieme, i fratelli Stark vendicano finalmente la morte dei genitori, specialmente quella del padre, togliendo di mezzo una volta per tutte Ditocorto. Ed è proprio Arya a ucciderlo, peraltro con la stessa daga in acciaio di Valyria con cui Lord Baelish tentò di far assassinare Bran nella prima stagione. Chi la fa, l'aspetti!

Cosa succederà ad Arya nell'ottava e ultima stagione? Assassina abilissima, la giovane lupa è uno dei pochi personaggi che potrebbe veramente riuscire ad arrivare tutta intera fino all'ultimo episodio. Noi glielo auguriamo vivamente!

 

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