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Il Trono di Spade 8, i personaggi: dove avevamo lasciato Daenerys Targaryen

Serie TV

Linda Avolio

L'ottava e ultima stagione de Il Trono di Spade sta per arrivare. In attesa di lunedì 15 aprile - giorno in cui, alle ore 03.00, Sky Atlantic manderà in onda il primo episodio in versione originale sottotitolata, in contemporanea con gli U.S.A. -, riviviamo insieme il percorso di Daenerys Targaryen, uno dei personaggi principali della serie, interpretata da Emilia Clarke. - Dove vedere Il Trono di Spade 8

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Da sorella di Viserys Targaryen e da figlia esiliata del Re Folle Aerys II a Daenerys della casa Targaryen, "Nata dalla tempesta", la prima del suo nome, regina degli Andali, dei Rhoynar e dei Primi Uomini, signora dei Sette Regni, protettrice del Regno, principessa di Roccia del Drago, Khaleesi del Grande Mare d'Erba, "la Non-bruciata", "Madre dei Draghi", regina di Meereen, "Distruttrice di catene": non c'è che dire, di strada il personaggio interpretato da Emilia Clarke ne ha fatta parecchia, metaforicamente ma anche letteralmente!

Nata durante la Ribellione di Robert Baratheon, proprio come Jon, Daenerys passa praticamente tutta la sua esistenza in esilio fino al primo episodio della settima stagione, quando finalmente, dopo anni di sfide vinte e di lezioni imparate a caro prezzo sulla propria pelle mette finalmente piede nel luogo in cui è nata. 

Ma facciamo un passo indietro. Conosciamo Daenerys nel primo episodio della prima stagione. Insieme al fratello maggiore ha passato tutta la vita a Essos, precisamente nella città libera di Pentos, presso il ricco mercante Illyrio Mopatis, da sempre sostenitore della famiglia Targaryen. Intenzionato a tornare a Westeros per cacciare l'usurpatore Robert Baratheon e riprendersi la corona dei Sette Regni, Viserys la dà in sposa al potente capotribù Dothraki Khal Drogo.

Una sorella nobile ed esotica in cambio di un esercito a dir poco letale: un vero affare! Inizialmente il matrimonio tra Daenerys e Drogo è a dir poco traumatico, per lei ovviamente, ma poi, pian piano, la giovane Targaryen impara la lingua e le usanze del suo nuovo popolo e, soprattutto, impara a comunicare col marito. Da lì in avanti i due si innamorano, e la loro unione è solidissima. Così solida che, per lei, Drogo toglie di mezzo il petulante Viserys: questo sì che è amore! Purtroppo, una strega ci mette lo zampino e manda all'aria tutto: il figlio che Daenerys porta in grembo nasce morto e deforme, mentre Drogo, feritosi lievemente durante un combattimento, va praticamente in coma da setticemia.

Disperata, Dany pone fine alle sue sofferenze. Durante il rito funebre cammina in mezzo al fuoco portando con sé le tre uova di drago ricevute in dono il giorno delle nozze. Alla fine, di Drogo non rimangono che le ceneri, mentre lei, la giovane Khaleesi venuta dall'ovest, è viva, vegeta e assolutamente non bruciata. Ma c'è di più: le tre uova di drago, che erano state date per fossilizzate, grazie al calore si sono schiuse, e ora ci sono tre draghetti pronti a dispiegare le ali: Drogon, Rhaegal e Viserion.

A ripensare a quella scena viene ancora la pelle d'oca, ma il percorso di Daenerys è costellato di momenti che ci hanno tenuto col fiato sospeso. Giusto per ricordarne alcuni:

  • quando va nella Casa degli Eterni e per la prima volta pronuncia la parola "Dracarys!", il comando che da lì in avanti utilizzerà per far sputare fuoco ai suoi "bambini";
  • quando nella città schiavista di Astapor fa finta di non capire una parola di valyriano e fa finta di scambiare Drogon per un reggimento di Immacolati, però poi non solo rivela di essere in grado di capire e di parlare perfettamente il valyriano, ma addirittura ordina ai suoi nuovi soldati di uccidere tutti gli schiavisti;
  • quando dice agli Immacolati che sono liberi di scegliere se seguirla o meno e questi si mettono a battere le loro lance per terra all'unisono, dicendole che sì, la seguiranno ovunque, perché lo vogliono e perché credono in lei;
  • quando libera Yunkai ed è circondata da una folla adorante che la alza in aria e la chiama ripetutamente "Mhysa! Mhysa!", che in valyriano significa madre;
  • quando libera Meereen e fa crocifiggere i padroni lungo la scalinata di accesso alla città;
  • quando sale per la prima volta in groppa a Drogon e gli ordina di alzarsi in volo;
  • quando brucia vivi tutti i Khal riuniti nel tempio di Vaes Dothrak ed emerge dalle fiamme nuovamente illesa, come una dea;
  • quando chiede ai Dothraki di accettarla come regina, di seguirla fino a Westeros e di combattere per lei, e loro accettano senza pensarci neanche un secondo;
  • quando sbarca a Roccia del Drago e, per la prima volta, prima tocca con mano la sabbia del luogo in cui è nata e poi entra nella fortezza costruita dal suo antenato, Aegon Il Conquistatore;
  • quando, sul finire del primo episodio della settima stagione, nella sala del trono di Roccia del Drago si volta verso i suoi consiglieri e dice "Shall we begin?";
  • quando incontra Jon Snow per la prima volta e lo guarda dall'alto, seduta sul trono della fortezza della sua casata;
  • quando combatte insieme ai Dothraki contro l'esercito Lannister;
  • quando va in missione al di là della Barriera per trarre in salvo Jon Snow e compagni e assiste impotente alla morte di Viserion;

Nell'ottava e ultima stagione sicuramente Daenerys ci regalerà nuovi momenti che ci lasceranno a bocca aperta, ma ce n'è uno che, oltre a noi, probabilmente lascerà senza parole anche lei. Ci riferiamo ovviamente al momento della grande rivelazione, quando Sam (perché è quasi certo che sarà lui a farlo) dirà a Jon la verità sulle sue origini.

Come reagirà la Madre dei Draghi quando verrà a sapere che Jon Snow in realtà si chiama Aegon Targaryen ed è il figlio legittimo del suo defunto fratello Rhaegar, cosa che lo rende il primo in linea di successione al trono dei Sette Regni? 

 

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