Shablo con Neffa a Sanremo 2025, duetto e testo della cover di Aspettando il sole

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Introduzione

La 75ª edizione del Festival di Sanremo (GUARDA LO SPECIALE) è arrivata alla serata dedicata alle cover. Shablo, uno dei 29 artisti in gara (nel featuring con Guè, Joshua e Tormento con il brano La mia parola), questa sera si esibisce sul palco del Teatro Ariston con la canzone Aspettando il sole di Neffa, accompagnato proprio dall'artista autore del pezzo uscito nel 1996 (TUTTI I DUETTI). Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Quello che devi sapere

Shablo a Sanremo 2025 con Tormento, Guè e Joshua

Shablo (all’anagrafe Pablo Miguel Lombroni Capalbo) è nato a Buenos Aires nel 1980. Argentino di nascita, si è trasferito da piccolo a Perugia e si è dedicato all’hip-hop trovando la sua strada come dj e producer. Attivo sulla scena sin dagli anni Novanta, nel 2003 inizia a collaborare con i Club Dogo. Si è poi trasferito all’estero, lavorando nei Paesi Bassi. Il suo album di debutto, nel 2008, si intitola The Second Feeling mentre il secondo, nel 2011, è Thori & Rocce, insieme a Don Joe con numerose partecipazioni (Fabri Fibra, Marracash, J-Ax). Nel 2013 ha fondato con Marracash l’etichetta Roccia Music. Nel 2016 è uscito il suo album solista Mate y espíritu. A Sanremo 2025 Shablo sarà accompagnato da due veterani del calibro di Tormento e Guè e un giovane emergente come Joshua. Guè, nome d'arte di Cosimo Fini, è uno dei rapper più amati della sua generazione, sia come membro dei Club Dogo che come solista. Tormento, nome d'arte di Massimiliano Cellamaro, è un altro nome di punta dell’hip-hop made in Italy, con i Sottotono (e poi con la carriera da solista). È già stato protagonista al Festival di Sanremo del 2001 proprio in duo con Big Fish. Infine c’è Joshua Bale, rapper e cantautore cresciuto a Rimini. Dopo i primi passi nel mondo rap, ha sperimentato altri generi, dall'R&B contemporaneo al soul (I CANTANTI AL PRIMO FESTIVAL).

Chi è Neffa

Neffa, all'anagrafe Giovanni Pellino, è nato a Scafati, in Campania, nel 1967. Da bambino si è trasferito a Bologna, dove ancora risiede. Dopo alcune esperienze come batterista in gruppi punk hardcore, ha iniziato a fare hip-hop prendendo il nome d’arte da un calciatore della Cremonese degli anni Novanta. Ha fatto parte dei Sangue Misto con cui ha ottenuto il primo successo, replicato poi dal disco d’esordio da solista Neffa & i Messaggeri della dopa. Dopo l’album successivo, 107 elementi, a inizio anni Duemila la sua musica vira verso sonorità più soul: il brano La mia signorina si rivela un tormentone, così come due anni dopo la canzone Prima di andare via. Nel 2004 partecipa al Festival di Sanremo con Le ore piccole, piazzandosi al nono posto. Negli ultimi anni Neffa ha realizzato diversi album, la colonna sonora del film Saturno contro (per cui ha ricevuto diversi premi e nomination ai David e ai Nastri d’argento). Nel 2010 ha collaborato con J-Ax nel progetto Due di Picche mentre nel 2016 è tornato a Sanremo con il brano Sogni e nostalgia. L’ultimo lavoro in studio è l’album AmarAmmore del 2021. Di recente ha collaborato con Fabri Fibra in Fogliemorte.

Aspettando il sole di Neffa

Il brano è stato scritto da Giovanni Pellino e Andrea Visani, ovvero Neffa e il beatmaker Deda. Il singolo è stato pubblicato nel 1996 come prima traccia estratta dal disco di esordio di Neffa & i messaggeri della dopa. La canzone vede il featuring di Giuliano Palma che canta il ritornello. Contiene inoltre campionamenti da Free at Last di Al Green e da Sneakin' in the Back di Tom Scott. La FIMI ha certificato il singolo come disco di platino per aver venduto più di 50mila copie. Una cover della canzone è stata realizzata nel 2017 da Mauro Ermanno Giovanardi.

Il testo della canzone

La tele resta spenta e non la guardo più

Ho un nodo in gola che è difficile mandare giù

Fumo un po', sposto via la tenda

Cielo grigio piombo io non lascio che mi prenda

La nostalgia che sale lentamente, come mai?

Io penso a te, mi chiedo adesso dove sei, cosa fai

Chissà se tu avrai mai pensato a me

Al nostro fuoco che bruciava e mo è cenere

Ma tutto passa piano e pure se fa strano

Io sorrido perché so che oggi non ti chiamerò

Quel che viene venga e mi sta bene

Quel che è stato è già passato e mo il passato se lo tiene

Piove già da un tot, la pioggia bagna la mia pelle

Ma mi asciugherò perché so che il tempo è ciclico

E so che un po' di tempo è quello che ci vuole

Mentre un guaglione sta scacciando il male, sta aspettando il sole

Oggi non c'è sole intorno a me (non c'è)

Salvami, risplendi e scaldami (non c'è più sole)

Voglio sole

Cerco nuova luce nella confusione di un guaglione (di un guaglione)

E oggi è come ieri, ma forse è un'impressione

Frutto della mente di un guaglione

Sarà che non c'è il sole, sarà che tutto sembra resti uguale

Sarà quel che sarà, sono preso male

Ma nessuno chiama e non so chi chiamare

Cerco di schiodarmi e penso solo a quello che ho da fare

Uh, Gesù, Gesù, sono io la vittima dei demoni

Che tornano e che vengono a tirarmi giù

I miei cattivi pensieri che mi aspettano

Braccano, parlano e parlano

Dove sono i raggi che scaldavano un guaglione?

Dove sono gli altri della mia ballotta mo che sono nel ciclone?

In dopa trovo la mia cura

In dopa mischio le radici e la cultura e ho energia pura

La musica mi detta le parole

Caccio queste rime e so che prima o poi ritorna il sole

Oggi non c'è sole intorno a me (non c'è)

Salvami, risplendi e scaldami (non c'è più sole)

Voglio sole

Cerco nuova luce nella confusione di un guaglione (di un guaglione)

Vada come vada e va da sé

Conto solo su di me e già so che già sai che

Un chico fa quel che s'ha da fare

Quando amore non c'è

De-de-devo impustare perché in tasca manca mone

Sempre più difficile restare calmo in questa situazione

Sclero, non ne voglio più

Parto da zero, so che in qualche modo devo andare su, ma

Non c'è più luce, solo buio che fa male

Non c'è più pace solo rabbia che ogni giorno sale

So bene dove sono e adesso voglio stare qui

Sentire il beat, se sei all'ascolto vieni a prendermi

Rapiscimi, musica colpisci al cuore

Boom cha, boom cha, però non c'è dolore

Distendi le tue mani guaritrici su un guaglione

Mentre sta aspettando il sole, eh yo

Oggi non c'è sole intorno a me (non c'è)

Salvami, risplendi e scaldami (non c'è più sole)

Voglio sole

Cerco nuova luce nella confusione di un guaglione (di un guaglione)

Oggi non c'è sole intorno a me (non c'è)

Salvami, risplendi e scaldami (non c'è più sole)

Voglio sole

Cerco nuova luce nella confusione di un guaglione (di un guaglione)

Oggi non c'è sole intorno a me (non c'è)

Salvami, risplendi e scaldami (non c'è più sole)

Voglio sole

Cerco nuova luce nella confusione di un guaglione (di un guaglione)

Oggi non c'è sole intorno a me (non c'è)

Salvami, risplendi e scaldami (non c'è più sole)

Voglio sole

Cerco nuova luce nella confusione di un guaglione (di un guaglione)

Oggi non c'è sole intorno a me (non c'è)

Salvami, risplendi e scaldami (non c'è più sole)

Voglio sole

Cerco nuova luce nella confusione di un guaglione