La cantautrice americana è la prima donna nera a raggiungere la posizione numero uno nella classifica dedicata al genere musicale country stilata dal magazine statunitense Billboard. Chapman tocca il vertice della chart come autrice: parliamo infatti del remake della sua hit del 1988, intitolata “Fast Car”, rifacimento firmato dal musicista Luke Combs (attualmente è in cima alla classifica Country Airplay di Billboard)
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La cantautrice statunitense Tracy Chapman è la prima donna nera a raggiungere la posizione numero uno nella classifica musica country, come autrice. Parliamo infatti del remake della sua hit del 1988, intitolata Fast Car: il rifacimento firmato dal musicista Luke Combs è in cima alla classifica Country Airplay di Billboard.
Quando la cover a opera di Combs del brano di Chapman ha raggiunto il numero 1 nella classifica country (datata 8 luglio), ha segnato diversi primati.
Tra i vari record messi a segno, c’è il seguente: è diventato il primo remake di un successo pop a raggiungere il numero 1 della classifica in 15 anni, da quando Blake Shelton ha scalato la chart Country Airplay con la sua versione di Home di Michael Bublé.
È stata anche la prima volta in 24 anni che una cover di una canzone che originariamente aveva raggiunto la top 10 della Billboard Hot 100 - il brano originale di Chapman aveva raggiunto alla fine degli anni Ottanta la numero 6 - ha raggiunto la vetta della classifica Country Airplay. L'ultimo a farlo, in precedenza, era stato I Don't Want To Miss a Thing di Mark Chesnutt, che ha guidato la lista Country Airplay nel 1999, dopo che l'originale degli Aerosmith aveva raggiunto la vetta della Hot 100 nel 1998.
Ma la cosa più significativa è che Fast Car diventa la prima canzone in cima alla classifica che vede una donna afroamericana come unica scrittrice.
Questa è la 2° volta che un cantautore nero raggiunge la numero 1 della chart country
Questo primato di una donna nera in cima alla classifica country stilata dal magazine statunitense Billboard segna la seconda volta (soltanto la seconda volta...) - dal debutto di Country Airplay nel 1990 - che un cantautore nero conquista la medaglia d’oro, accreditato come unico autore di una traccia. E come accade ora con Fast Car, l'unica volta che è successo prima è stato con una cover di un successo precedente: nella classifica del 4 agosto 1990, il remake di Dan Seals di Good Times di Sam Cooke, scritto esclusivamente da Cooke , raggiunse la numero 1. Sam Cooke, che pubblicò la canzone originariamente nel 1964, portò la sua versione alla numero 11 della Billboard Hot 100.
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Tre donne nere hanno raggiunto la prima posizione nella classifica country come co-autrici
Come fa notare Rolling Stone, sono state tre le donne nere che hanno raggiunto la prima posizione nella classifica Country Airplay come co-autrici: Allison Randall è stata la prima a farlo, come co-autrice di XXX's & OOO's (An American Girl) di Trisha Yearwood, che ha raggiunto la numero 1 della classifica datata 10 settembre 1994. Nel 2021, invece, Lady A ha portato alla numero uno Champagne Night, co-scritta da Ester Dean, mentre più tardi nello stesso anno Dan + Shay ha raggiunto il primo posto della classifica con Glad You Exist, che Tayla Parx ha co-scritto.
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Per quanto riguarda gli uomini, diversi autori neri sono arrivati a numero uno come co-autori
Per ciò che riguarda gli uomini, invece, il numero si alza sensibilmente per quel che concerne i co-autori giunti in cima alla classifica country.
Un certo numero di artisti maschi neri (e di origini miste) ha portato le canzoni che hanno co-scritto alla numero 1 della chart Country Airplay, tra cui Darius Rucker, Kane Brown, Breland e Jimmie Allen.
Anche Shy Carter, Steven Battey, Anthony Smith e Jamie Moore hanno co-scritto canzoni che hanno raggiunto la vetta della classifica.
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Ted Jarrett è il cantautore nero che rimase alla numero uno per più tempo
Nessuno però supera Ted Jarrett, almeno a livello di durata. Nel 1955 la versione di Webb Pierce di Love, Love, Love del cantautore nero Ted Jarrett trascorse ben 13 settimane alla numero 1 della classifica Most Played by Jockeys, nove settimane in cima alla classifica Most Played in Jukeboxes e otto settimane al numero 1 sui best seller nei negozi per tutti i "dischi country e occidentali".
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La cover di Fast Car che è ora in cima alla country chart
La cover di Fast Car è il secondo singolo dell'ultimo album di Luke Combs. Il 33enne musicista originario della Carolina del Nord ha dato alle stampe come ultima fatica discografica Gettin' Old. Combs ha dichiarato che quella di Tracy Chapman è "probabilmente la mia canzone preferita in assoluto". Parlando con il magazine americano Music Mayhem, ha raccontato: "Ricordo di aver ascoltato quella canzone con mio padre nel suo camion quando probabilmente avevo quattro anni. Aveva una cassetta e noi avevamo questo vecchio camper marrone F-150. Giravamo con quello e lì aveva un registratore di cassette. Io ho la cassetta originale, me l'ha portata mio padre un paio di anni fa”.
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Il brano originale di Tracy Chapman
Fast Car è il singolo della cantante statunitense Tracy Chapman, il primo estratto dall'album in studio di debutto eponimo. È stato pubblicato il 6 aprile 1988.
L'apparizione di Chapman ai festeggiamenti per il settantesimo compleanno di Nelson Mandela contribuì al lancio del brano, facendolo debuttare nella top 5 statunitense e nella top ten britannica.
Il pezzo fu nominato per tre Grammy Awards, trionfando nella categoria di miglior interpretazione vocale femminile pop. La rivista Rolling Stone lo ha collocato alla 165ª posizione della lista delle 500 migliori canzoni della storia.
Il testo racconta la storia autobiografica dell’autrice, Tracy Chapman. Si tratta di una storia di povertà e sofferenza: è il racconto di una donna (allora, quando uscì Fast Car, era solo una ragazza) che fin da quando era una bambina ha avuto una vita molto dura. La sua famiglia povera si è fin da subito spezzata, con l’abbandono del padre alcolizzato da parte della madre.
Quando era piccola, Tracy Chapman ha dovuto lasciare la sua città natale. Alla luce del testo di Fast Car e della biografia di Tracy Chapman, l’essere arrivata alla numero uno della classifica country è ancora più significativo perché in qualche modo si rivela un riscatto, un aver battuto a morra cinese un destino che si preannunciava infame. Non tanto a morra cinese, gioco in cui è la fortuna ad avere la meglio e a consegnare il giocatore alla vittoria: qui ad aver offerto un riscatto alla cantautrice è stata la perseveranza, il talento e la passione per la musica e per l’arte. La cultura vince sempre a morra cinese. Non c'è sasso, carta o forbice che tenga.
