Due anni senza Eddie Van Halen, le canzoni più belle della sua band

Il 6 ottobre 2020 lasciava questa terra uno dei più grandi chitarristi della storia. Edward Lodewijk van Halen (detto Eddie) era nato ad Amsterdam il 26 gennaio 1955 ma si era trasferito giovanissimo in California. Ricordiamolo con alcuni dei maggiori successi della band cui diede il nome

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Con Jump nel 1984 i Van Halen sorpresero tutti, dimostrando di poter costruire una grande hit anche partendo dal sintetizzatore

David Lee Roth dei Van Halen va in pensione

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Eruption è l’esempio principe della creatività di Eddie Van Halen dal vivo. La versione su disco dura all’incirca un paio di minuti ma dal vivo il brano viene allungato, diventando un vero e proprio inno da live

Van Halen, video inedito girato in Italia

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In Panama Eddie Van Halen fa sentire non solo la sua chitarra ma anche la sua Lamborghini, rombante in sottofondo

L'addio dei grandi del rock a Eddie Van Halen

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Runnin’ with the devil è il manifesto della “way of life” di una band al primo disco. I Van Halen corrono con il diavolo, senza paura di bruciare tutto e tutti velocemente

Chi era Eddie Van Halen

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Se Panama è un inno anche ai motori, On Fire è una beatificazione in musica del sesso. Due cose molto amate dai Van Halen e in generale da tutte le rockstar

Red Hot Chili Peppers, il singolo dedicato a Eddie Van Halen

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Hot For Teacher è un brano molto ricco e complesso dal punto di vista compositivo. Talmente bello musicalmente da far dimenticare il suo testo, tutto incentrato su una “professoressa sexy” che fa girare la testa agli alunni. Erano gli anni Ottanta

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Con Dance the Night Away I Van Halen raccolgono il primo successo radiofonico, smussando giusto quel tanto che basta il rock duro degli esordi

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Everybody Wants Some! è l’ennesima canzone dei Van Halen che gira attorno al piacere sessuale. È comparsa anche nella commedia del 1985 Sapore di Hamburger, piccolo cult in America con il titolo Better Off Dead!

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Come fa supporre il titolo, Little Guitars è un brano che cresce con il passare dei secondi, partendo dalla melodia di una chitarra elettrica che prende pian piano vigore diventando più “grande”

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Unchained (che inzialmente doveva intitolarsi Hit the Ground Running) è uno dei brani più amati dai fan che, a trent’anni dall’uscita nel 2011, l’hanno incoronata come migliore canzone della band in un sondaggio di Rolling Stone

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Jump è la hit in cui i Van Halen confessano il loro amore per il synth ma, la prima volta in cui Eddie suonava la tastiera, va fatto risalire al 1980. In quell’anno il gruppo apre infatti il suo terzo album con And the Cradle Will Rock...

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Altro estratto da uno degli album più commercialmente di successo della band, I’ll Wait nasce dal particolare incontro tra i Van Halen e il cantante dei Doobie Brothers Michael McDonald