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Fedez contro Fiorella Mannoia: "È un'artista impegnata a suo modo"

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Andrea Cominetti

La colpa? Del mancato selfie con l’ex presidente degli Stati Uniti Barak Obama

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Non c’è pace per Fedez. Dopo essere stato attaccato da Ghali e Guè Pequeno, ora il consorte di Chiara Ferragni ha ricevuto l’ultima stoccata da Fiorella Mannoia. «Colpa» del mancato selfie con l’ex presidente degli Stati Uniti Barak Obama, raccontato dallo stesso rapper attraverso una Storie di Instagram.

Volato a San Francisco per assistere alla presentazione di un nuovo smartphone progettato da Samsung, di cui è testimonial, Fedez avrebbe incontrato Obama in palestra, tirato immediatamente fuori il telefono per farsi un selfie, ma, alla domanda se avesse potuto farlo, il politico avrebbe detto di no.

“Ha fatto bene” è stato il commento dell’interprete di «Gli uomini non cambiano», che ha stupito i fan dell’artista e fatto arrabbiare lo stesso Fedez.

La reazione piccata di Fedez

«Ormai non si può dire nulla. Ieri ho semplicemente raccontato una storia ironica, che chiunque avrebbe raccontato, ed è stata ripresa da tutte le testate online e riportata come notizia di rilievo» ha raccontato il rapper, che di recente è uscito con il nuovo album, «Paranoia Airlines». «La cosa che mi stupisce di più sono le persone che perdono tempo su una storia raccontata in modo semplice e simpatico».

L’ultimo affondo è, però, tutto per Fiorella Mannoia, che l’autore di «Vorrei ma non posto» cita direttamente. «Fiorella Mannoia, che è un’artista a suo modo impegnata, ci ha tenuto a dire che Obama ha fatto bene a dirmi di no per la foto, come se io mi fossi offeso. L’ho raccontata col sorriso. Fiorella scegliti meglio le tue battaglie, perché questa è una causa persa, e sono le persone come te che leggono queste notizie e le commentano che danno vita a questi genocidi dell’informazione».

Cantanti contro Fedez: i precedenti

Come dicevamo, non è la prima volta che Fedez viene attaccato da altri suoi colleghi. L’ultimo, in ordine temporale, è stato Federico Zampaglione. “Quando da Instagram devi portare le tue chiappe in uno studio e registrare musica e parole convincenti, beh, è tutta un'altra storia” ha scritto il leader dei Tiromancino ed ex marito di Claudia Gerini sul proprio profilo Twitter, senza citare direttamente il rapper, ma alludendoci in modo chiaro.

Prima di lui, era stata la volta di Ghali e Guè Pequeno, che avevano criticato l’ultimo album del cantante. “Che noia Airlines” ha cinguettato il primo, con il secondo che ha commentato con l’emoji di un areo e di una faccina addormentata.