Giornata mondiale delle tartarughe, da Ninja a Scorza: le più famose dello schermo. FOTO
Il 23 maggio si celebra questa specie millenaria, con l’obiettivo di sensibilizzare sulle sue condizioni e di promuovere azioni concrete per la salvaguardia. Nel corso degli anni, questi animali sono stati al centro di diversi film: a volte simbolo di saggezza, forza e resilienza come Oogway, altre volte cattive come Bowser, altre volte ancora avventuriere come Sammy o guerriere come le Ninja. Ecco una carrellata delle tartarughe più celebri al cinema e in tv
Ogni anno, il 23 maggio, si celebra la Giornata mondiale delle tartarughe. L’obiettivo è quello di sensibilizzare sulle condizioni di questa specie millenaria e di promuovere azioni concrete per la sua salvaguardia. Le tartarughe, nel corso degli anni, sono state al centro di diversi film: a volte simbolo di saggezza, forza e resilienza come Oogway, altre volte cattive come Bowser, altre volte ancora avventuriere come Sammy o guerriere come le Ninja. Ecco una carrellata delle tartarughe più famose dello schermo
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Tra le testuggini più famose di cinema e tv ci sono le Tartarughe Ninja (Teenage Mutant Ninja Turtles): ai quattro giovani fratelli mutanti sono dedicati fumetti, videogames, film, cartoni, serie. Il maggiore è Leonardo, con la maschera blu, il più disciplinato, spirituale, serio, responsabile. Poi c’è Raffaello, maschera rossa, la testa calda del gruppo. Il terzogenito è Donatello, maschera viola, il più intelligente e gentile. Infine c’è Michelangelo, maschera arancione, il meno disciplinato e il più divertente (nella foto, il film Tartarughe Ninja-Caos mutante)
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Altre tartarughe famosissime, questa volta marine, sono Scorza e Guizzo (Crush e Squirt): compaiono nel film Alla ricerca di Nemo. Scorza ha 150 anni ma lo spirito di un giovane surfista. Stringe amicizia con Marlin, il papà di Nemo che lui chiama “bello”, e lo trasporta sul suo guscio: riesce a farlo riflettere sul fatto che essere troppo apprensivi coi figli sia sbagliato. Guizzo è il figlio di Scorza e, come il papà, chiama gli amici “bello”. Un po’ spericolato e molto vivace, ama giocare a nascondino e alla fine si trasferisce nella barriera corallina con Nemo
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“Ti preoccupi troppo di ciò che era e ciò che sarà. C’è un detto: ieri è storia, domani è un mistero, ma oggi è un dono. Per questo si chiama presente”. A pronunciare questa frase, una delle più celebri del film Kung Fu Panda, è proprio una tartaruga: Oogway. Ha più di 500 anni, è considerato il più grande maestro di Kung Fu e Shifu è suo allievo. Con la sua saggezza, dà consigli utili a tutti. Inoltre, prevede il ritorno di Tai Lung e la venuta del nuovo Guerriero Dragone: muore di vecchiaia dopo aver scelto Po per questo ruolo. Ma i due si incontreranno di nuovo
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Anche nel celebre film del 1984 La Storia Infinita c’è una tartaruga: è Morla, vecchissima e gigantesca, chiamata “l'essere millenario”. Vive al centro delle Paludi della Tristezza e il suo carapace forma il Monte Corno. Parla di sé al plurale, starnutisce quando i giovani si avvicinano e si dice indifferente a ciò che accade intorno, compresa l’imminente distruzione di Fantàsia. Atreiu, però, riesce a convincere l’essere a rivelargli che Uyulala, che vive nell’Oracolo del Sud, potrebbe sapere come salvare il regno dal Nulla che avanza
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Una tartaruga, poi, è la principale antagonista della pellicola del 2011 Rango, vincitrice del premio Oscar per il miglior film d’animazione. È il sindaco John, anziana testuggine del deserto che si muove su una sedia a rotelle elettrica e accessoriata ed è primo cittadino di Polvere. Il protagonista scoprirà che è stato lui a causare la siccità nella zona, per poter speculare sui terreni. Per proteggere il suo piano, il sindaco cercherà di fare fuori il camaleonte Rango ingaggiando il terribile bandito Jake Sonagli
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Una tartaruga marina è la protagonista di Le avventure di Sammy, film del 2010. Sammy nasce nel 1959 su una spiaggia e, dopo varie peripezie, arriva su una zattera in mare e cresce cullato dalle correnti del Pacifico. Quando anni dopo la zattera si sfascia, Sammy scopre l’esistenza di altri oceani e decide di avventurarsi alla loro scoperta: trascorre 50 anni viaggiando e osservando i cambiamenti dovuti al riscaldamento globale. Alla fine ritrova Shelly, amica d’infanzia: le due tartarughe si fidanzano e tornano dove sono nate per mettere al mondo dei figli
Una piccola tartaruga è anche tra i più amati personaggi minori del celebre film d'animazione Robin Hood, del 1973. Si chiama Tobia (Toby), indossa gli occhiali e il cappello. Ha un carattere molto prudente e ha paura del principe Giovanni, ma gli amici coniglietti Saetta e Sorellina riescono sempre a convincerlo a imbarcarsi in qualche avventura. Alla fine della pellicola, è in prima fila al matrimonio di Robin Hood e Lady Marian
Tra le tartarughe più famose del cinema c’è anche Verne, tra i protagonisti del film del 2006 La gang del bosco. Verne è a capo di una famiglia di animali che include anche lo scoiattolo rosso Hammy, l'opossum Ozzie con la figlia Heather, i porcospini Penny e Lou con i loro tre piccoli figli e la moffetta Stella. Un po’ scorbutico, insicuro e protettivo, all’inizio è molto diffidente nei confronti del procione RJ, che vuole rubare il cibo agli umani per sdebitarsi con un grosso orso. Alla fine, però, RJ entrerà a far parte della gang
Freccia (Speed) è invece la tartaruga che compare nel film d'animazione del 1994 L'incantesimo del lago. La principessa Odette conosce il simpatico animale, che vive sulle sponde del lago, durante la sua prigionia e ne diventa amica: ci sono anche l'altezzoso ranocchio Jean-Bob e l'avventurosa pulcinella di mare Puffin. Freccia è una tartaruga paziente, saggia, gentile e spiritosa: anche se lenta sulla terraferma, in acqua è velocissima e il suo nome deriva da questa caratteristica
C’è una tartaruga anche tra i Pokémon, creature immaginarie che gli umani possono catturare, allenare e far combattere e che sono protagoniste di manga, film, serie, videogames. Squirtle è un Pokémon appartenente alla prima generazione e ha l'aspetto di una piccola tartaruga blu: la sua corazza è tenera e morbida alla nascita, poi si indurisce e diventa elastica per far rimbalzare i colpi. Se si sente minacciato, Squirtle si ritira all'interno del guscio e spruzza getti d'acqua. Si evolve in Wartortle e poi in Blastoise (foto: Pokémon Il film - Mewtwo contro Mew)
Altro film d’animazione con protagonista una tartaruga è La tartaruga rossa, del 2016: diretto da Michaël Dudok de Wit, ha vinto il premio speciale Un Certain Regard al Festival di Cannes ed è stato candidato all’Oscar. Racconta di un uomo che, dopo un naufragio su un'isola tropicale deserta, tenta più volte di fuggire ma è ostacolato da una creatura sottomarina, una grande tartaruga rossa. A un certo punto sull’isola compare una donna misteriosa e l’uomo decide di rimanere con lei: iniziano una vita tranquilla, allietata anche dalla nascita di un figlio
Tra le tartarughe immaginarie più famose c’è anche Bowser, principale antagonista di Mario. Bowser, re Koopa, vuole conquistare il Regno dei Funghi e per questo rapisce in varie occasioni la Principessa Peach. È un’enorme tartaruga, con aculei sul carapace, le corna in testa e bracciali borchiati sulle braccia. Guida la sua armata personale, la Truppa Koopa, formata da tartarughe più piccole (nella foto, Super Mario Bros. - Il film)
Tornando indietro nel tempo, un’altra tartaruga mostruosa protagonista di diversi film giapponesi a partire dal 1965 è Gamera. Si tratta di un'enorme tartaruga con le zanne, capace di sputare fuoco e volare. Nelle sue prime apparizioni è un mostro distruttore nemico dell'umanità, poi diventa un eroe che ama i bambini, combatte le creature malvagie e protegge la Terra (nella foto, il film Attenzione! Arrivano i mostri)
C’è una tartaruga anche in Alice nel Paese delle Meraviglie: o meglio, è la Falsa Tartaruga (o Finta Tartaruga, o Mock Turtle nell’originale). È una creatura molto triste e malinconica, che racconta di essere stata in passato una vera tartaruga marina. Piange spesso ricordando le sue avventure da piccola e le sue lezioni nella “scuola del mare”. Nel film del 1999 è interpretata da Gene Wilder
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