I 20 film horror più spaventosi di sempre secondo il report scientifico Science of Scare
Il progetto ha monitorato le reazioni cardiache di 250 spettatori per stilare la classifica delle pellicole dell’orrore più da brivido della storia. Scopriamo di seguito le prime venti posizioni di questi capolavori del batticuore, andando dalla ventesima posizione a ritroso, fino ad arrivare al grande vincitore di questa “gara”, che trovate nell’ultima foto. Un bell’elenco perfetto per prepararsi al meglio alla Notte di Halloween…
A cura di Camilla Sernagiotto
Il progetto Science of Scare ha monitorato le reazioni cardiache di 250 spettatori per stilare la classifica delle pellicole dell’orrore più da brivido della storia. Scopriamo di seguito le prime venti posizioni di questi capolavori del batticuore, andando dalla ventesima posizione a ritroso, fino ad arrivare al grande vincitore di questa “gara”, che trovate nell’ultima foto.
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Al ventesimo posto si trova Insidious 2 (in italiano: Oltre i confini del male - Insidious 2), il sequel del titolo Blumhouse che continua a costruire tensione e paura. La pellicola mantiene l’atmosfera inquietante del primo film. Nel 1986 Josh Lambert viene ipnotizzato per dimenticare il dono di viaggiare nell’Altrove; venticinque anni dopo, posseduto dallo spirito della “Sposa in nero”, la sua famiglia e il figlio Dalton cercano di salvarlo con l’aiuto del medium Elise.
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Al diciannovesimo posto c’è The Autopsy of Jane Doe (in Italia uscito con il titolo di Autopsy), un horror che esplora misteri inquietanti e scene disturbanti. Si tratta del primo film in lingua inglese girato dal regista norvegese André Øvredal. Durante l’autopsia di una misteriosa ragazza trovata intatta in una casa teatro di un triplice omicidio, un medico legale e suo figlio scoprono che il corpo appartiene a una strega del XVII secolo, risvegliando una forza maligna che li conduce alla morte.
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Al diciottesimo posto troviamo A Quiet Place Part 2 (in italiano: A Quiet Place II), sequel dell’horror acclamato. La storia continua a mostrare pericoli silenziosi e tensione costante. Le scene aumentano il battito cardiaco degli spettatori in modo significativo. Durante l’invasione di creature aliene sensibili ai suoni, Regan Abbott scopre che il suo impianto cocleare può indebolirle e, insieme a Emmett, riesce a trasmettere via radio il segnale che permette ai sopravvissuti di usarlo come arma contro gli invasori.
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Al diciassettesimo posto c’è The Babadook (in italiano Babadook), un film che combina angoscia psicologica e elementi soprannaturali. La pellicola ha ricevuto elogi per la sua capacità di creare paura attraverso l’atmosfera. Babadook è un film horror psicologico del 2014 scritto e diretto da Jennifer Kent, in cui una madre e il figlio devono affrontare una sinistra entità uscita da un misterioso libro, simbolo delle loro paure e del dolore irrisolto.
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Sedicesimo posto: Paranormal Activity, noto per il suo approccio minimalista e realistico. Paranormal Activity è un film horror del 2007 diretto da Oren Peli, che racconta attraverso riprese amatoriali gli inquietanti fenomeni paranormali che tormentano una giovane coppia nella propria casa. Il film utilizza telecamere fisse e registrazioni domestiche per costruire tensione. Il pubblico percepisce un senso di inquietudine costante e crescente.
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Quindicesimo posto: The Descent (uscito in Italia con il titolo di The Descent - Discesa nelle tenebre), horror claustrofobico ambientato in una caverna. Il film alterna paura fisica e suspense psicologica. Le creature nascoste aumentano il terrore dei protagonisti e degli spettatori.
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Al quattordicesimo posto si trova The Dark and The Wicked, posizionato ex aequo al dodicesimo. The Dark and the Wicked è un film horror del 2020 diretto da Bryan Bertino, in cui due fratelli tornano alla fattoria di famiglia per assistere il padre morente, ma finiscono intrappolati in un incubo dominato da una presenza demoniaca che li spinge alla follia e alla morte. Il film sviluppa un’atmosfera cupa e inquietante. Il terrore cresce lentamente, costruendo un crescendo di tensione.
Al tredicesimo posto, sempre ex aequo, c’è It Follows, che esplora una maledizione inarrestabile. It Follows è un film horror del 2014 scritto e diretto da David Robert Mitchell, in cui una ragazza scopre di essere perseguitata da un’entità sovrannaturale che si trasmette attraverso rapporti sessuali e che la insegue incessantemente, assumendo sembianze sempre diverse. La pellicola mantiene una tensione costante e crescente. La paura è costruita su una minaccia costante e visibile.
Anche The Conjuring 2 è ex aequo al dodicesimo posto. Il film racconta casi soprannaturali con grande attenzione al ritmo e alla suspense. I jump scare sono calibrati per aumentare il terrore gradualmente.
All’undicesimo posto troviamo Hell House LLC, un horror che gioca sul realismo e sull’ambientazione inquietante. Hell House LLC è un film horror del 2015 in stile found footage, scritto e diretto da Stephen Cognetti. Racconta di un gruppo di organizzatori di case dell’orrore che allestiscono un’attrazione di Halloween all’interno dell’abbandonato Hotel Abaddon, ignari del suo oscuro passato legato a un culto satanico; la notte dell’apertura, una tragedia inspiegabile provoca la morte di quindici persone, svelando la presenza di forze soprannaturali nell’edificio.
Al decimo posto c’è Talk to Me, un film che mischia elementi soprannaturali e tensione costante. La storia mantiene il pubblico sulle spine. La paura cresce progressivamente con ogni scena. Talk to Me è un film horror del 2022, diretto dai fratelli Danny e Michael Philippou, in cui un gruppo di adolescenti entra in contatto con gli spiriti attraverso una mano mummificata, scatenando possessioni mortali e orribili conseguenze che conducono Mia a confrontarsi con la morte e il mondo degli spiriti.
Nono posto: The Exorcism of Emily Rose, diretto da Scott Derrickson. The Exorcism of Emily Rose è un film del 2005 diretto da Scott Derrickson, ispirato al caso di Anneliese Michel, in cui un avvocato difende un prete accusato di omicidio colposo durante un esorcismo, rivelando attraverso il processo le terribili esperienze di possessione di Emily e le credenze sul soprannaturale che si intrecciano con la scienza e la fede. Il film alterna suspense soprannaturale e tensione psicologica. La regia trasforma la paura in un esercizio di ritmo e brivido.
Ottavo posto: Smile, horror che combina paura psicologica e momenti sorprendenti. Smile è un film horror del 2022 diretto da Parker Finn, in cui la psichiatra Rose Cotter viene perseguitata da un’entità soprannaturale che si manifesta sorridendo alle sue vittime, scatenando una maledizione mortale che si propaga attraverso il trauma e l’osservazione diretta del suicidio delle precedenti vittime. La pellicola è apprezzata per l’efficacia dei jump scare e della suspense. Ogni scena contribuisce a un incremento del battito cardiaco.
Settimo posto: Smile 2, sequel del film precedente. La storia continua a esplorare la paura e la tensione attraverso situazioni inquietanti. Il pubblico percepisce un terrore crescente e costante. Smile 2 è un film horror del 2024 diretto da Parker Finn. La maledizione letale che costringe le vittime al suicidio si propaga a nuovi personaggi, tra cui l’agente Joel e la popstar Skye Riley, scatenando terrore e morti improvvise.
Sesto posto: Hereditary, un horror psicologico noto per la sua capacità di disturbare profondamente. Hereditary - Le radici del male (questo è il titolo italiano) è un film horror del 2018 diretto da Ari Aster, in cui una famiglia viene lentamente distrutta da eventi soprannaturali legati a un antico culto e al demone Paimon, portando Annie e il figlio Peter a confrontarsi con possessioni, morti tragiche e rivelazioni sul terribile destino che incombe su di loro.
Quinto posto: The Conjuring (in italiano: L'evocazione - The Conjuring), primo film della saga di riti e demoni. La pellicola combina suspense e horror soprannaturale. L’evocazione - The Conjuring è un film horror del 2013 diretto da James Wan, basato sui casi reali dei demonologi Ed e Lorraine Warren, in cui la coppia cerca di aiutare la famiglia Perron, tormentata da una presenza maligna legata alla strega Bathsheba Sherman, che infestava la loro nuova casa con fenomeni soprannaturali sempre più violenti.
Quarto posto: Insidious, titolo Blumhouse tra i più alti in classifica. Il film costruisce la paura con jump scare e tensione costante. Diretto da James Wan nel 2010, vede la famiglia Lambert affrontare fenomeni paranormali quando il figlio Dalton cade in un misterioso coma: si scopre che la sua coscienza è intrappolata nell’Altrove, un regno del purgatorio, e solo grazie all’aiuto della sensitiva Elise e alla capacità di Josh di proiettarsi astralmente riescono a salvarlo, ma un demone e spiriti malvagi minacciano ancora di possederli.
Terzo posto: Skinamarink (in Italia uscito con il titolo di Skinamarink - Il risveglio del male), film sperimentale amato e odiato per la sua lentezza ipnotica. La pellicola crea una tensione atipica e disturbante. Il ritmo lento contribuisce a una paura persistente e strisciante.
Secondo posto: Host, film indipendente ambientato su Zoom durante una seduta spiritica virtuale finita male. Il film ha ottenuto un sorprendente 99% su Rotten Tomatoes. Il terrore nasce da una videochiamata, dimostrando che la paura può essere digitale e reale.
Primo posto assoluto: Sinister, diretto da Scott Derrickson e scritto con C. Robert Cargill. Il film racconta la storia di uno scrittore di cronaca nera interpretato da Ethan Hawke, che si trasferisce in una casa dove si è consumato un massacro. Il terrore cresce lentamente fino a far schizzare il battito a 131 pulsazioni al minuto, contro una media di 86. Sinister è il film più spaventoso di sempre secondo il Science of Scare Score, con un punteggio di 96, appena un punto sopra Host.
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