Cannes 2025, voti ai look sul red carpet di chiusura, da Cate Blanchett a Alba Rohrwacher
Ultima sfilata sotto i riflettori per i protagonisti della 78esima edizione della prestigiosa kermesse cinematografica e i suoi ospiti che si sono sfidati a colpi di stile e alta moda per oltre dieci giorni. Saluti finali anche per i membri delle giurie e le star che si trovano ancora in Costa Azzurra per la consegna dei premi.
Per il gran finale arrivano Jane Fonda e Cate Blanchett, che aggiunge un tocco di originalità al classico abito scuro
A cura di Vittoria Romagnuolo
A Cannes quest'anno sono state proibite le trasparenze e i dress che sfidano la decenza e l'abito da sera tutto paillettes che riproduce l'anatomia del corpo femminile di Mahlagha Jaberi, modella iraniana, sembra proprio una risposta, ultra glamour, alle indicazioni del dress code che, più o meno tutti, hanno provato a rispettare nel corso del Festival. Il look della modella, di stampo couture, intanto è d'impatto. Per lei il voto è 8
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John C. Reilly, che oggi 24 maggio compie 60 anni, è a Cannes per il film Testa o croce? e anche per questa nuova uscita adotta lo stile classico attraversato dallo spirito western come omaggio alle atmosfere del film. Con lui c'è sua moglie, la produttrice Alison Dickey, in abito lungo blu. Voto: 7.5 lui e 7 per lei
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Elle Fanning, che quest'anno è stata un po' la reginetta del tappeto rosso del Festival, si concede un altro look da bella del ballo. Romantico, da favola, tutto tulle (di Chanel). Una Cenerentola in piena regola coi gioielli di Cartier. Voto: 7
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Tra i molti abiti chiarissimi, tra il bianco crema e il rosa cipria visti quest'anno al Festival, annoveriamo anche questo di Jane Fonda col top lavoratissimo e la gonna fluida. L'icona dello schermo è una inossidabile interprete dello stile Hollywood da sempre. Nel look preziosi di Alta Gioielleria Pomellato. Voto: 7
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Abito nei toni dell'azzurro, una creazione tutta paillettes degradé, per Ariadna Gutiérrez. La colombiana punta sulle tonalità del cielo e del mare, perfette per Cannes e sulla brillantezza. Voto: 7
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Quando c'è lei tutto si ferma. Sul set e anche sul tappeto rosso. Cate Blanchett strega i fotografi in nero e il suo look finisce dritto tra i più belli di questa edizione del Festival. Essenziale e non privo di dettagli ad effetto grazie alla sciarpa con le rouches. Coi capelli morbidi e pettinati all'indietro e i gioielli ridotti al minimo. Lo styling è di Elizabeth Stewart. Voto: 9.5
Renate Reinsve, che a Cannes ha vinto il Prix d'interprétation féminine per La persona peggiore del mondo (2021) è femminile e ricercata con l'abito midi doppiato dal tulle che si apre sul fondo in una spiritosa esplosione di volant. Per la norvegese il voto è 9
Rossy De Palma trova sempre il modo per distinguersi tra la folla del red carpet. Lo fa nuovamente in nero e con tante rouches stropicciate sul top e sulle spalle, un look scenografico che lei interpreta con l'attitude giusta. Voto: 8
Per Sentimental Value, pellicola che parte favorita per i premi vista la strepitosa accoglienza in sala con diciannove minuti di applausi, c'è anche Stellan Skarsgård: L'attore svedese sente l'importanza della cerimonia e sfodera lo smoking nero col papillon e la camicia bianca. Accanto a lui sfila anche Inga Ibsdotter Lilleaas, nel cast del film e questa sera con l'abito tutto ricami e trine di Dior. Voto 7.5 (per entrambi)
Net style per Alia Bhatt, attrice indiana tra le star più amate di Bollywood. Per la 32enne di Mumbai il look e su misura, un completo con gonna a colonna e top a triangolo e stola lunghissima (che lei indossa a strascico), tutto cristalli. Ogni pezzo è foderato col tessuto color carne per un sofisticato effetto nude. Di Gucci. Voto: 8.5
Ultima apparizione sul tappeto rosso anche per Alice Rohrwacher, Presidente di Giuria della Camera d'Or. Per lei look scuro con dettagli bianchi a contrasto, un completo con i pantaloni a sigaretta e la giacca modello camicia lunga col colletto e i bottoni in madreperla. Gli anni Sessanta rivisitati. Il brand è Prada. Voto: 7.5
Essenziale, invece, Simone Ashley, che punta sulla silhouette pulita, design lineari (vedi anche il collier rigido) e un atonalità d'impatto: il rosso ciliegia. Voto: 8
Braccia al cielo per i membri della Giuria Internazionale delle opere in Concorso guidati quest'anno dalla Presidente francese Juliette Binoche. Occhi puntati su di loro, specie nel giorno in cui si assegnano le Palme e i premi speciali della 78esima edizione del Festival che si conclude sabato 24 maggio
Juliette Binoche conclude con un look dallo spirito casual chic un Festival che l'ha vista molte volte in primo piano, per quanto riguarda lo stile. Interprete di un'eleganza contemporanea senza sforzo, approccia la cerimonia di consegna dei premi con la t-shirt, la gonna lunga e la giacca bomber, un completo blu notte finemente decorato con cristalli tono su tono. Il suo stylist è Jonathan Huguet che vanta tra le sue clienti anche Isabelle Huppert e Carla Bruni. Voto: 9
Conclude in nero e rosa il Festival la giurata Alba Rohrwacher, anche lei protagonista dello stile del Festival. Sempre ricercata e interprete di look d'impatto, va alla cerimonia di chiusura con la schiena scoperta, la gonna dal sapore couture e i gioielli di Chopard. La sua stylist è Karla Welch. Voto: 9
Posano insieme Jeremy Strong e Halle Berry, lui con un altro dei suoi completi da sera dalle tonalità pastello (li seleziona per lui lo stylist Warren Alfie Baker) e lei in Dior, abito Haute Couture di merletto intessuto con fili di lana. Strong è una icona di stile maschile, sempre preciso e originale. Per Berry, questo è una delle migliori uscite. Voti: 7.5 (per entrambi)
Anche per Leïla Slimani, scrittrice e giornalista francese, quest'anno membro della Giuria del Concorso, la serata di chiusura del Festival è un'ccasione adatta a un abito di Dior che reca inconfondibile la firma della stilista Maria Grazia Chiuri. Voto: 7
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Coralie Fargeat, l'acclamata regista di The Substance, film premiato a Cannes lo scorso anno, è ospite della cerimonia in qualità di regista che assegnerà il Grand Prix della Giuria 2025. La cineasta, che si è sempre distinta per il suo stile elegante e molto sobrio, ha scelto l'abito lungo nero, senza maniche e senza fronzoli ma dotato di due profondi spacchi laterali. Voto: 7.5
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