È uscito il video che anticipa ciò che vedremo nel lungometraggio che racconta la love story tra il cosiddetto “The King” e la sua regina: la moglie Priscilla. Alla regia di questa pellicola c'è la regista donna tra le più celebri e capaci di oggi: Sofia Coppola. Il film arriva a un anno di distanza dall'uscita nelle sale del biopic “Elvis” di Baz Luhrmann. "Sono contenta che Baz non sia entrato in gran parte della storia di Priscilla perché così posso immergermici io in profondità", aveva dichiarato Coppola
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È uscito il trailer di Priscilla, l’attesissimo film che racconta la love story tra il cosiddetto “The King” e la sua regina, ossia la moglie messa a titolo: Priscilla, appunto. Alla regia di questa pellicola c'è una regista donna (una delle più famose - e capaci - registe donna di oggi): Sofia Coppola. Il suo film arriva a un anno di distanza dall'uscita nelle sale del biopic Elvis, diretto da Baz Luhrmann.
A24 ha diffuso in queste ore il video che anticipa ciò che vedremo sul grande schermo prossimamente (per adesso non è stata ancora comunicata la data di distribuzione del film).
Mentre sul set di Elvis del 2022 a calarsi nel personaggio della compagna di vita del cantante più famoso della storia dell'umanità è stata l’attrice australiana Olivia DeJonge, in Priscilla di Coppola la protagonista è Cailee Spaeny, attrice e cantante statunitense.
Potete guardare il trailer del film Priscilla nel video che trovate in alto, in testa a questo articolo. Troverete il trailer anche in fondo all'articolo.
Il focus stavolta è su di lei: Priscilla
Tutto si concentra su di lei: è Priscilla il punto di vista, è lei a raccontare come è avvenuto il suo incontro con Elvis, è lei che spiega passo dopo passo come si è innamorata di lui e come si è evoluto il loro rapporto negli anni.
Se nel film di Baz Luhrmann era lo statunitense Austin Butler a calarsi nei panni di Elvis (ruolo per cui è stato candidato all'Oscar e per cui ha vinto tantissimi premi, primo tra tutti il Golden Globe). Stavolta invece è l’australiano Jacob Elordi a recitare nella parte del musicista. Ricordiamo che Elordi di recente è stato considerato per la parte di Superman nel film Superman: Legacy. Jacob Elordi è celebre come star di Euphoria ma Sofia Coppola - sebbene dica di aver visto solo un episodio della serie (in cui Elordi interpreta il manipolatore Nate Jacobs) - ha voluto sottolineare che l'attore è lontano anni luce dal personaggio che l’ha reso una star. Coppola ha infatti descritto Jacob Elordi come "dolce e umile".
La regista era convinta che nessuno in fase di casting "assomigliasse abbastanza a Elvis", ma alla fine la scelta è ricaduta su Elordi per via dei suoi incredibili magnetismo e carisma.
Ma qui l'unica vera prima donna è lei: Priscilla. Questo film infatti si concentra totalmente sul personaggio messo a titolo, mettendo sullo sfondo per una volta “il re” per raccontare “la regina”.
L'attrice Cailee Spaeny è stata scritturata per il ruolo principale: interpreta Priscilla tra i 15 e i 27 anni.
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Le differenze tra Elvis di Baz Luhrmann e Priscilla di Sofia Coppola
Nell'ottobre 2022 è stata la stessa regista e sceneggiatrice Sofia Coppola a parlare del suo film biografico su Priscilla Presley, spiegando quali sono le differenze tra la sua pellicola e quella di Baz Luhrmann. Innanzitutto il film di Coppola si focalizza sulla donna che fino a oggi è rimasta nell'ombra, dietro alla figura del suo celeberrimo marito. La sua pellicola che racconta finalmente della moglie di Elvis è un adattamento cinematografico del memoir della stessa Priscilla, intitolato Elvis and Me (1985). La regista di Bling Ring si è rivolta a Instagram per offrire ai suoi fan un'anteprima del dietro le quinte del film, dopodiché ha voluto affrontare le differenze rispetto alla pellicola di Luhrmann con Austin Butler protagonista.
Per ciò che riguarda le differenze tra musical del 2022 e film del 2023, innanzitutto qui il musicista riveste un ruolo secondario, a differenza del biopic-musical Elvis. Chiaramente alcuni momenti salienti della sua carriera verranno contemplati, oltre alla relazione della coppia. Tuttavia anche quando Coppola racconterà il rapporto tra Elvis e Priscilla, il focus sarà proprio su di lei, sulla donna che più di tutte ha lottato per sviluppare la propria identità, senza essere schiacciata dal peso di una delle più grandi icone della storia americana. La regista ha descritto Priscilla come "il vero fulcro" del suo film.
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"Ho adorato il modo in cui Baz ha affrontato la sua storia in un modo molto simile al collage”, ha affermato Sofia Coppola. “Ma sono contenta che non sia entrato in gran parte della storia di Priscilla, perché così ora posso davvero immergermici io in profondità".
La regista ammette infatti che nel film biografico su Elvis la figura di Priscilla è stata assai secondaria.
“Penso che Baz sia unico, e la sua interpretazione di quella storia è stata così creativa. Ma Priscilla è un personaggio così secondario in quel film, quindi non mi sono mai sentita come se stessi camminando sullo stesso territorio. Adoro il fatto che la gente fosse così presa dal suo film su Elvis, e ora tra qualche anno ci sarà un altro film su Priscilla. Penso che sarà interessante avere due interpretazioni completamente diverse degli stessi eventi e periodi di tempo”, ha affermato Coppola.
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Sofia Coppola: “Priscilla è un'icona glamour per eccellenza"
La regista descrive la moglie di Elvis come un'icona americana altrettanto potente e importante rispetto al marito.
“Sono entusiasta di fare per la prima volta qualcosa di così radicato nello stile americano. Priscilla è un'icona glamour per eccellenza", ha dichiarato Sofia Coppola. “Ero così interessata alla storia di Priscilla e al suo punto di vista su come ci si sentiva a crescere da adolescente a Graceland. Stava attraversando tutte le fasi tipiche di una giovane donna in un mondo così amplificato, un po' in modo simile a Maria Antonietta”, ha aggiunto.
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Un nuovo personaggio iconico per Sofia Coppola, dopo la sua Maria Antonietta
Ancora una volta Sofia Coppola accetta la sfida di raccontare alla sua maniera un personaggio femminile iconico. Quello di Priscilla arriva dopo la sua particolare versione di Maria Antonietta.
Parliamo del capolavoro del 2006, la pellicola che rilegge in chiave pop la vita di corte di Maria Antonietta, sposa di Luigi XVI, re di Francia, raccontando la sua storia dall’ingresso a Versailles nella primavera del 1770 fino allo scoppio della rivoluzione e al suo trasferimento al Palazzo delle Tuileries il 6 ottobre 1789. Il film è tratto dalla biografia di Maria Antonietta scritta da Antonia Fraser Maria Antonietta - La solitudine di una regina.
Sofia Coppola stessa ha fatto un confronto tra Priscilla e il suo film del 2006, Maria Antoinetta con Kristen Dunst. Ha parlato di alcuni punti in comune tra le sue due pellicole in un'intervista a Vogue. Per questo nuovo film biografico, la regista de Il giardino delle vergini suicide ha detto che hanno lavorato sodo per ricreare Graceland, e ha sottolineato come ci siano tante somiglianze di quest’ambientazione con Versailles.
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Sofia Coppola è la regina indiscussa dei personaggi femminili al cinema
Per quanto riguarda Sofia Coppola, parliamo di una cineasta da sempre molto legata a personaggi femminili, fin dai tempi di un altro suo grande capolavoro: il film Il giardino delle vergini suicide (The Virgin Suicides) del 1999, pellicola che segnò il suo debutto nella settima arte.
Potete guardare il trailer del film Priscilla nel video che trovate in alto, in testa a questo articolo. Lo trovate anche di seguito.
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