
45 anni fa la morte di Elvis Presley, vita e carriera del re del rock and roll. FOTO
Il “re del rock n’ roll”, nato l'8 gennaio 1935 sotto il segno del capricorno, si è spento il 16 agosto 1977. Le misteriose circostanze sul suo decesso, unite all’inconfondibile look e alla sua musica senza tempo, continuano ad alimentare il mito, a distanza di 45 anni. LA FOTOGALLERY

"Elvis Left The Building": con questa frase, il 16 agosto 1977 fu annunciata la morte, a 42 anni, del "re del rock 'n' roll". Fu trovato a terra, nel bagno di Graceland, la sua reggia di Memphis. Stella incontrastata della musica mondiale, aveva fatto i conti negli ultimi anni della sua vita con un inesorabile declino fisico ed artistico
Elvis, il nuovo trailer del film su Elvis Presley
Ufficialmente Elvis è morto per un'aritmia cardiaca, ma non essendo stati rivelati i dettagli dell’autopsia della star sono sorte numerose ipotesi in merito al suo decesso. Secondo una biografia del cantante, la morte sarebbe legata all'uso eccessivo di psicofarmaci e droghe
Elvis, i poster del film
Il medico personale di Elvis (in foto negli anni ’60), il dottor George Nick Nichopoulos, ha invece pubblicato un libro nel 2010 in cui spiega che il cantante soffriva di costipazione cronica, patologia che causa un colon sproporzionato, una mobilità intestinale quasi inesistente e anche una notevole obesità
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Subito dopo la morte del cantante ha preso piede tra i fan la convinzione che il divo sia in verità ancora vivo. Secondo tale leggenda, Elvis avrebbe inscenato la sua morte per sottrarsi all'esistenza troppo logorante in cui era intrappolato. Dal 1977 la presenza del "re del rock n’ roll" è stata segnalata nelle più svariate località del mondo
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Le misteriose circostanze in cui è morto Elvis Presley hanno contribuito ad alimentare ulteriormente la fama della star, il cui talento musicale continua ad affascinare milioni di appassionati in tutto il mondo. Molti artisti ne hanno riconosciuto l’influenza sulle proprie opere, e Graceland, la sua casa, è diventata un museo da circa 700mila visitatori all'anno - il sito ufficiale di Elvis
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Elvis era nato a Tupelo, Mississippi, l'8 gennaio 1935 ma presto con la famiglia si era trasferito a Memphis, una delle capitali mondiali della musica. Proprio qui la sua carriera ebbe inizio quando, nel 1953, entrò nell’ufficio della Sun Record: nel 1954 registrò il primo singolo “That’s All Right Mama”/“Blue Moon Of Kentucky”
Elvis, la clip del film con la canzone dei Måneskin
Nel 1956 incise il primo album “Elvis Presley”, che si rivelò un successo senza precedenti: in ventiquattro anni di carriera Elvis ha pubblicato 61 album, vendendo oltre un miliardo di dischi in tutto il mondo e conquistando il record di dischi venduti da un solo cantante. In foto, il cantante con il presidente Richard Nixon -

Elvis Presley è considerato il primo teen idol della storia e riuscì a conquistare le platee mondiali mettendo insieme la tradizione del country con le nuove invenzioni della musica nera. A regalargli grande notorietà, soprattutto tra i giovanissimi, fu il suo inimitabile movimento di bacino, che gli fruttò il soprannome di “The Pelvis” -

A Presley sono state attribuite numerose liaison, ma il suo nome resta indissolubilmente legato a quello di Priscilla Beaulieu, sposata nel 1967 (in foto). Da lei ha avuto la figlia Lisa Marie prima della separazione avvenuta nel 1972

Elvis ha consolidato la propria popolarità partecipando a molti show della tv americana e ad una serie di film musicali dei quali curava anche la colonna sonora. Tra i più famosi ci sono “Love me tender”, “Viva Las Vegas” e “Jailhouse Rock”, in cui recita con Judy Tyler (in foto)

Tra gli innumerevoli primati della star vi è anche quello di essere stato il primo a legare la sua musica alla propria immagine. Oltre all’iconico ciuffo, sono passate alla storia anche le eccentriche tute in pelle, dorate e ricamate, che indossava durante i concerti

Elvis Presley nel 1954

Il re del rock'n'roll