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Guardiani della Galassia 3, James Gunn annuncia la morte di un personaggio

Cinema

James Gunn offre qualche anticipazione su “Guardiani della Galassia 3” ai propri fan

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L’emergenza coronavirus (AGGIORNAMENTI - SPECIALE - LA MAPPA) ha posto un netto freno all’industria cinematografica. Tanti i titoli rinviati di mesi, nel corso del 2020, o al prossimo anno. Basti pensare a “No Time To Die”, ultimo James Bond con protagonista Daniel Craig, o “Fast & Furious 9”. Alla lunga lista si aggiungono inoltre film d’animazione come “Soul” o live action molto attesi come “Mulan”.

Nessuna modifica alla data d’uscita, per ora, per il nuovo film di Denis Villeneuve, “Dune”. Grande hype per la prima parte della trasposizione della saga letteraria, con protagonista Timothée Chalamet.

Guardando al mondo Marvel, uno dei film più attesi è senza dubbio “Guardiani della Galassia 3”. I primi due capitoli, diretti da James Gunn, sono tra i migliori dell’ampio arco narrativo messo in piedi nell’ultimo decennio. Dopo aver rischiato di non dirigere il terzo film, Gunn è tornato e, nel corso di un Q&A sul proprio profilo Instagram, ha svelato alcuni dettagli.

Guardiani della Galassia 3, un personaggio morirà

Gli appassionati Marvel hanno già dovuto fare i conti con una dolorosa morte nel corso del primo film (spoiler alert). Groot non sopravvive infatti a “Guardiani della Galassia 1”. Gunn ha poi spiegato come la versione giovanile vista nel secondo film non rappresenti lo stesso personaggio. Il Groot appezzato in precedenza è dunque irrimediabilmente deceduto. Nel secondo film invece si piange per la morte di (spoiler alert) Yondu, che di fatto rappresenta la vera figura paterna di Peter Quill. Alla lista dovrebbe di fatto aggiungersi anche Gamora, dati gli eventi di “Avengers: Infinity War”, ma i fan sanno cos’è accaduto in “Avengers: Endgame” e perché la sua dipartita faccia meno male di altre.

Potremo lasciare i fazzoletti a casa quando andremo a vedere in sala “Guardiani della Galassia 3”? Pare proprio di no. Tra le tante domande, immancabile quella in riferimento a possibili addii: “Morirà qualcuno in Guardiani della Galassia 3?”. Lapidaria la risposta di Gunn, che si è limitato a un secco: “Sì”. Una risposta che può indicare tanti scenari. Immancabili le morti di personaggi secondari. In molti però ritengono come un nuovo addio sia dietro l’angolo.

Tra gli indiziati c’è Kraglin, interpretato dal fratello del regista, Sean Gunn. Il suo personaggio avrà maggiore spazio nel terzo capitolo della saga, come confermato da Gunn. Quest’ultimo ha inoltre fornito ulteriori dettagli sul futuro del folle gruppo. Non vi sono piani, ad oggi, per un quarto capitolo. L’idea del regista è sempre stata quella di realizzare una trilogia. Non sa dunque cosa farà in futuro: “Non mi piace accumulare film e non ho piani dopo Suicide Squad e Guardiani della Galassia 3”.