Undici anni senza Whitney Houston, la fotostoria della cantante

Houston fin da subito ha un grandissimo successo di pubblico e critica: anche i suoi dischi successivi, come “Whitney” (1987) e “I’m your baby tonight”(1990) finiscono in vetta alle classifiche

Il 1992 è l’anno della svolta: Whitney Houston per la prima volta è al cinema come attrice in “The Bodyguard", dove oltre ad essere parte del cast interpreta anche la colonna sonora da dove viene estratto il singolo “I will always love you”

La canzone, che venderà 16 milioni di copie nel mondo, diventerà il successo più conosciuto e ricordato della cantante americana e la consacrerà definitivamente come stella della musica internazionale

Negli anni ’90 Houston continua ad avere dei ruoli come attrice, senza dimenticare la sua carriera da cantante: nel 1998 esce “My love is your love” e nel 2000 un primo “Greatest Hits”, con i suoi maggiori successi

A far parlare della star, oltre ai suoi successi è anche la vita privata: negli anni Ottanta si lega all’attore hollywoodiano Eddie Murphy. Nel 1989 conosce Bobby Brown, il cantante R&B (in foto) che diventerà suo marito dal 1992 al 2006

La storia tra i due, tra liti e problemi di droga, contribuirà in modo massiccio al declino della cantante, che inizia ad avere seri problemi con la dipendenza da sostanze

Nel 1993 nasce l’unica figlia della coppia, Bobby Kristina Brown (Huston aveva avuto anche un aborto spontaneo in precedenza)

Nel 2002 la cantante venne coinvolta in una causa legale con il padre e manager, John Houston, per 100 milioni di dollari. La causa si è risolta a favore dell'artista solo nel 2004, dopo la morte del padre

Nel 2004 le dipendenze di Whitney Houston diventano oggetto del reality show di cui il marito è protagonista. Nel 2005, la cantante entra nuovamente in una clinica per disintossicarsi

Nel 2007 esce il settimo e ultimo album, a distanza di sette anni dal precedente, “I look to you”, che darà inizio a un tour mondiale

Nel 2010 esce "Whitney Houston: the Delux Edition", album che celebra il 25esimo anniversario dall’esordio dell’artista

Nel 2012, dopo la sua morte, il 18 febbraio vengono celebrati i funerali, a cui parteciparono moltissimi volti noti del mondo dello spettacolo, tra cui Kevin Costner, Elton John, Beyoncé, Oprah Winfrey e Mariah Carey

Nel luglio del 2015 muore anche la figlia, Bobbi Kristina, stroncata come la madre da un mix di droga alcol e farmaci (in foto con Nick Gordon)

Definita da Oprah Winfrey “The Voice”, per il suo timbro inconfondibile, Whitney Houston è stata inserita alla 34ª posizione nella lista dei 100 cantanti più grandi di tutti i tempi per Rolling Stones