
Pink Floyd, "The Wall" compie 40 anni: l'opera rock che ha fatto la storia. FOTO
Uscito il 30 novembre 1979, è il disco dell’analisi introspettiva e delle frustrazioni di Roger Waters. Con lo storico live a Berlino del '90, è entrato nell’immaginario collettivo per il collegamento col crollo del muro simbolo della Guerra Fredda. Di Matteo Furcas
Il 30 novembre del 1979, 40 anni fa, usciva "The Wall", doppio concept album dei Pink Floyd, forse la più celebre opera rock della musica contemporanea. Da opera personale e intima, con forti aspetti autobiografici della mente creativa del gruppo Roger Waters, è diventata universale e collettiva grazie allo storico concerto del 1990 a Berlino per festeggiare la caduta, qualche mese prima, del Muro simbolo della Guerra Fredda
Tutte le notizie su Roger Waters
Per realizzare "The Wall", Roger Waters prese in mano le redini creative del gruppo. La sensazione di alienazione e frustrazione provate dal bassista all'epoca diventarono il cuore pulsante delle canzoni del disco, quasi tutte firmate da Waters, per grandi tratti autobiografiche (nella foto successiva e nelle seguenti un concerto del tour di The Wall)
Tutto quello che non hai mai saputo su Roger Waters
La realizzazione del disco non facilitò la situazione all'interno del gruppo, anzi ne accentuò le contrapposizioni, e le liti durante le registrazioni non si contarono
Ripubblicata l’unica autobiografia ufficiale dei Pink Floyd
L'ispirazione per il disco - un aneddoto ormai celebre - venne a Waters durante un concerto del 1977 quando, fuori di sé per l'atteggiamento di alcune persone tra il pubblico, si trovò a sputare in faccia a un uomo che si trovava tra le prime file
Roger Waters. Us + Them, il docufilm al cinema
Per Waters fu un culmine. Da tempo provava un forte senso di frustrazione per ciò che i Pink Floyd erano diventati: un'imponente macchina che suonava in posti enormi, sempre più distante dal pubblico con cui era ormai impossibile costruire un senso di comunanza e condivisione
La polemica tra Roger Waters e Matteo Salvini
Waters, isolandosi dagli altri componenti del gruppo David Gilmour, Richard Wright e Nick Mason, ideò la storia di Pink, rockstar in decadenza ormai chiusa dentro un metaforico muro a causa di una serie di frustrazioni. Prigioniero della sua stessa follia, per uscirne ha un sola possibilità: abbattere il muro. Lo farà mettendosi totalmente a nudo
Tutte le notizie sui Pink Floyd
Molti aspetti autobiografici diventarono il background del protagonista dell'album: la morte del padre in guerra (Eric Fletcher perse la vita ad Anzio nel 1944), la spersonalizzazione scolastica, una madre oppressiva e ansiosa, le ossessive groupie, il divorzio dalla moglie, lo sfruttamento da parte dei produttori
SHINE Pink Floyd Moon, uno spettacolo ipnotico tra danza e musica rock. FOTO
"The Wall" uscì il 30 novembre 1979. Caratterizzato da suoni più rock che psichedelici, permeato dai temi della violenza e dell'oppressione, l'album ebbe subito un successo enorme. In fatto di vendite non riuscì a superare soltanto l'altra pietra miliare firmata Pink Floyd, "The dark side of the moon"
Tutto quello che non hai mai saputo su Roger Waters
Per sviluppare la trama pensata da Waters servirono 26 canzoni. Alcune di queste diventarono dei brani simbolo e tra i più famosi della carriera dei Pink Floyd: su tutte "Another brick in the wall" e "Comfortably numb"
David Gilmour, asta chitarre per l'ambiente: 4 milioni per Black Strat
Di "Another brick in the wall" è rimasto impresso il coro di studenti, in un brano che parla di ribellione al controllo del pensiero nella scuola. Di "Comfortably numb", forse il contributo più significativo di David Gilmour, il celebre assolo di chitarra
Roger Waters. Us + Them, il docufilm al cinema
Monumentale il disco, monumentale anche la scenografia del tour che lo promosse. Sul palco, il muro al centro del concept album si costruiva letteralmente alle spalle del gruppo man mano che il concerto proseguiva, fino a coprire interamente i musicisti. Il tutto si concludeva con l'abbattimento del muro (foto Wikicommons)
Tutte le notizie dal mondo della musica
Roger Waters lasciò i Pink Floyd nel 1985. Cinque anni più tardi, nel 1990, il metaforico abbattimento del muro del protagonista di "The Wall" divenne qualcosa di molto più concreto: con il concerto a Potsdamer Platz, il 15 luglio 1990, mise di nuovo in scena l'album ma stavolta si celebrò l'abbattimento del muro di Berlino, avvenuto qualche mese prima (nella foto, un'immagine del concerto)
Tutto quello che non hai mai saputo su Roger Waters
Oltre 350mila persone si ritrovano sotto il palco, allestito in quella che fino a poco tempo prima era la "terra di nessuno" tra Berlino est e Berlino ovest
Ripubblicata l’unica autobiografia ufficiale dei Pink Floyd
Era stato lo stesso Waters ad anticipare in un certo senso quello che sarebbe avvenuto: dopo la separazione dai Pink Floyd, alla domanda se avrebbe mai suonato di nuovo dal vivo quell'album aveva risposto "Solo quando cadrà il muro a Berlino"
Tutte le notizie su Roger Waters
Quella che era nata come un'opera fortemente introspettiva divenne così un simbolo universale. Ed entrò a far parte dell’immaginario collettivo grazie al collegamento con il crollo del muro che aveva simboleggiato la Guerra Fredda
Roger Waters. Us + Them, il docufilm al cinema
I Pink Floyd tornano a esibirsi insieme nel 2005, in occasione del Live 8, con "Comfortably Numb". Fu l'ultima occasione per vederli insieme nella formazione originale. Nel 2008 morì infatti il tastierista Richard Wright. Waters e Gilmour tornarono a suonare nel 2010 in occasione di un evento di beneficenza, nel 2011 si aggiunse anche Nick Mason durante una data del tour di Waters (nella foto i Pink Floyd riuniti al Live 8 nel 2005)
Tutto quello che non hai mai saputo su Roger Waters
Roger Waters negli anni successivi ha portato le canzoni di "The Wall" nei suoi tour. Ora i muri al centro delle sue esibizioni sono altri, sono quelli della contemporaneità: dal muro costruito da Israele in Cisgiordania a quelli pensati per respingere i migranti (nella foto Roger Waters in concerto nel 2013)
Muro di Berlino, il 13 agosto 1961 iniziò la costruzione. FOTO