Apre "Giorgio Armani: Milano, per amore", mostra per i 50 anni di creatività di Re Giorgio
A venti giorni dalla scomparsa del grande stilista, apre a Brera, quartiere che Giorgio Armani scelse per vivere e lavorare, una esposizione imperdibile che rievoca il percorso stilistico del creativo dal 1975 - anno della fondazione dell'azienda Armani - ad oggi. Oltre centoventi opere d'arte di stoffa, presentate in continuità con le pitture e gli affreschi italiani dal Medioevo all'Ottocento racchiusi nella Pinacoteca. Per le visite c'è tempo fino all'11 gennaio
A cura di Vittoria Romagnuolo
Dipinti, affreschi, sculture e abiti, come espressioni d'arte che raccontano e descrivono la società e il mondo in epoche diverse. Dal 24 settembre la Pinacoteca di Brera ospita le creazioni di Giorgio Armani, quelle della mostra "Giorgio Armani: Milano, per amore", esposizione che celebra i cinquant'anni della Maison creata da Giorgio Armani, stilista scomparso lo scorso 4 settembre
Giorgio Armani a Milano una mostra e due sfilate con le ultime creazioni dello stilista
"Giorgio Armani: Milano, per amore", mostra imperdibile per gli appassionati di stile e gli estimatori del genio impeggiabile del Re della moda italiana, raccoglie nelle sale di Brera oltre centoventi creazioni di Giorgio Armani che ripercorrono il viaggio dello stilista dall'anno della fondazione dell'azienda Armani (1975) ad oggi. L'esposizione, annunciata prima dell'estate quando lo stilista era ancora in vita, è aperta al pubblico fino all'11 gennaio 2026
Fashion week, alla Pinacoteca di Brera la mostra di Armani
La Pinacoteca di Brera apre le porte alla moda per la prima volta per celebrare l'arte di Giorgio Armani, stilista rivoluzionario ed icona del Made in Italy nel mondo. L'esposizione ridefinisce l'estetica delle sale della Pinacoteca, che ospita l'arte italiana dal Medioevo all'Ottocento, invitando il visitatore a lasciarsi sorprendere da contrasti cromatici e materici creati con l'introduzione delle creazioni di Armani
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In "Per amore", libro autobiografico illustrato scritto da Giorgio Armani e pubblicato da Rizzoli nel 2022, lo stilista scrive: “Una mostra può essere vista in due modi. Da una parte c’è il soddisfacimento immediato dell’ego del creatore. Dall’altra c’è il valore didattico, la testimonianza unica che puoi offrire al pubblico, ma soprattutto ai giovani creativi, attraverso la tua opera: una sensazione che dura e appaga. Ecco, io sono interessato a questo secondo aspetto.”
La mostra di Brera è un'occasione unica di apprezzare e studiare i dettagli delle creazioni capolavoro di Armani, passando per i completi che ridefinirono il concetto di power suit femminile fino agli abiti da gran sera e da red carpet della linea Armani Privé che è, oltretutto, protagonista di una mostra esclusiva all'Armani/Silos di Milano, "Giorgio Armani Privé 2005–2025 - Vent’anni di Alta Moda", aperta al pubblico fino al 28 dicembre
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Uno scatto panoramico degli abiti di Armani alla Pinacoteca di Brera. Il Direttore Angelo Crespi ha sottolineato il legame tra il creativo e Brera, quartiere che lo stilista ammirava e che aveva scelto per vivere e lavorare: "Giorgio Armani rappresenta al massimo grado il carattere di Milano. Armani è anche l’espressione più tipica della cultura di Brera, luogo unico nel mondo dove da cinquecento anni si fa arte, ricerca e innovazione. Ed è per questo che già lo scorso anno ho creduto giusto e doveroso celebrare in Pinacoteca i cinquant’anni della Maison"
Le creazioni di Armani sono esposte su manichini invisibili, che evocano i corpi che abitano gli abiti. L'esposizione esalta lo squisito gusto sartoriale delle creazioni di Armani e, in maniera elegante e misurata, non si impone nel contesto espositivo ma si integra perfettamente, anche sotto il profilo cromatico, con i progetti espositivi preesistenti
"Giorgio Armani: Milano, per amore" è una raccolta che riunisce per la prima volta abiti esposti in precedenza presso Armani/Silos e altre importanti istituzioni museali nel mondo con una nuova selezione di scoperte tratte da ARMANI/Archivio, progetto inaugurato la scorsa estate e reso completamente accessibile in maniera gratuita a tutti gli estimatori del lavoro di Giorgio Armani. L'expo è uno degli appuntamenti di spicco della Milano Fashion Week, in corso fino al 29 settembre
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