Maria Grazia Chiuri e Dior, le sfilate e gli abiti più iconici. FOTO
La prima donna a capo di Dior ha rivoluzionato lo stile della storica Maison caratterizzandolo con uno spiccato spirito sportivo che ha allargato la platea di acquirenti del marchio. Per la stilista romana la moda non è solo estetica ma è strumento di lotta e di espressione della forza femminile, al servizio di donne raffinate e intellettualmente consapevoli. Ecco gli scatti degli show indimenticabili e dei dress che hanno rubato la scena sui red carpet più prestigiosi del mondo
A cura di Vittoria Romagnuolo
Giovedì 29 maggio 2025 Maria Grazia Chiuri e Dior annunciano la fine della loro collaborazione nata nel 2016 quando la stilista romana, ex Fendi e Valentino, fu chiamata ad assumersi la direzione creativa delle collezioni femminili di prêt-à-porter e Haute Couture. L'era di Chiuri da Dior è durata nove anni e si è conclusa con uno storico fashion show a Roma con la collezione Cruise 2026. "Insieme, abbiamo scritto un capitolo straordinario e d'impatto di cui sono immensamente orgogliosa", ha scritto su Instagram
Maria Grazia Chiuri lascia la direzione creativa di Dior dopo 9 anni
Il debutto in passerella di Chiuri è legato alla collezione di Dior Spring Summer 2017. La sfilata della Paris Fashion Week del settembre 2016 è un manifesto della sua idea della moda donna e contiene già tutti gli elementi stilistici che vedremo in passerella per anni rivisitati in molteplici modi. La stilista ha a disposizione una cassa di risonanza enorme per lanciare messaggi. La t-shirt con lo slogan "We Should All Be Feminists”, titolo del saggio di Chimamanda Ngozi Adichie, diventa un must
Evoluzione e Rivoluzione. Due concetti che Chiuri fa stampare su slogan tee, capi che diventano must have e che finiscono per popolare gli armadi negli anni Dieci del Duemila. La t-shirt stampata non è una trovata nuovissima ma rende attuale un pezzo consistente dell'heritage della Maison. Prima c'era stata l'iconica t-shirt "J'adore Dior", simbolo dell'era di John Galliano
La leggendaria Bar Jacket di Monsieur Dior si incontra con la t-shirt e la gonna ampia tutta trasparenze. Ai piedi spuntano gli anfibi e gli stivali. Gli stili e le epoche si fondono nella visione di Chiuri di Dior che ha le idee chiare già alla prima sfilata per il brand
Febbraio 2018. Alla Paris Fashion Week, nell'ambito della collezione Fall/Winter 2018/2019, sfila un altro slogan forte che richiama le proteste del maggio francese. Su un pullover di maglia si legge “C’est non non non et non”, un modo enfatico per dire che un no è un no. La moda si fa portavoce della crisi politica e sociale
Autunno/Inverno 2020-2021, a Parigi come altrove si sente ancora forte l'eco di rabbia del movimento #meetoo. Maria Grazia Chiuri fa sfilare una collezione punk-chic che si ispira alle riot grrrl. Il mondo apre il dibattito sul femminismo attivo e la passerella si riempie di slogan. Non sarà il primo show con una location trasformata dalle opere di artiste femministe. Quelle in foto, al neon, erano del collettivo femminista Claire Fontaine
Alla collezione Autunno Inverno 2020/2021 appartiene anche la t-shirt "I Say I", un manifesto dell'affermazione della propria individualità che concorre alla causa femminista da cui partono molte delle riflessioni di Chiuri fin dai primi anni da Dior
Luglio 2020. Il mondo è nel pieno della pandemia di Covid, c'è l'esigenza di scacciare lo spettro della fine e la solitudine dell'isolamento forzato. Dior va in Puglia, la terra degli antenati di Maria Grazia Chiuri, per mettere in scena un fashion show all'aperto che sa di festa. La collezione Resort 2021 è un inno all'artigianalità e al savoir-faire, alla tradizione. Alla gioia di cui tutti hanno bisogno
Crochet, rafia, cuoio, seta, maglia jacquard. Le sarte dell'Atelier Dior lavorano a stretto contatto con gli artigiani pugliesi, eredi di tecniche artigianali antiche e raffinatissime. Le modelle sfilano tra danzatori e artisti di strada sotto coloratissime luminarie
Giugno 2022. Dior va in Spagna, a Siviglia, per una sfilata evento a Plaza de España che è un grande tributo alla cultura e allo stile dell'Andalusia. In passerella con la Cruise 2023 giacche bolero, frange e merletti in rosso e nero. L'ispirazione è il flamenco ma anche le Madonne ingioiellate delle cattedrali spagnole e i classici della Maison Dior che si fondono con lo stile da torero
Dior a Siviglia, la sfilata Cruise 2023: tra gli ospiti anche Chiara Ferragni. FOTO
La Cruise 2023 esplora la femminilità nella cultura andalusa. Anche i dress da sera, maxi abiti con gonne voluminose in taffettà che riflette la luce, si riallacciano allo stile tradizionale del sud della penisola iberica
Maria Grazia Chiuri ha portato Dior in tutto il mondo nei nove anni alla guida della iconica Maison francese. In foto, un look della memorabile sfilata di Mumbai, davanti all'iconico Portale dell'India (Gateway of India), con la Pre-Fall 2023. Anche qui è evidente l'omaggio alla cultura e allo stile locale in un interessante incontro con i codici stilistici di Chiuri e della Maison Dior
La collezione Resort 2025 è l'occasione per l'incontro dello stile Dior con l'artigianato e l'estetica scozzese. A giugno 2024 Dior sfila nel Pertshire, tra i giardini di Drummond Castle. L'idea è quella di replicare lo storico fashion show della casa di moda del 1955. I look sono fiabeschi, romantici e ispirati alla figura femminile di Maria Stuarda, regina di Scozia
Dior Cruise 2025, la sfilata di Maria Grazia Chiuri in Scozia e le star sul front row
Maggio 2025. A poche ore dall'addio a Dior, Chiuri torna a Roma, la città da cui era partita per l'avventura parigina di Dior, per una sfilata che è un sogno a occhi aperti. Un tributo alla storia e all'estetica della Capitale ricco di ispirazioni: dalla danza, al teatro, alla poetica cinematografica. Una collezione che affonda le radici nel passato e che si rifà ai balli in costume sul grande schermo, a Visconti e Fellini, raccontata atraverso un fashion film di Matteo Garrone. La location è Villa Albani Torlonia
La sfilata Dior a Roma della Cruise 2026 e gli ospiti, da Beatrice Borromeo a Deva Cassel
Dior conquista il pubblico con lo stile raffinato della Couture e quello (spesso) pragmatico, chic e sportivo del Ready-to-Wear. Sul tappeto rosso, però, agli eventi più prestigiosi della moda e dello spettacolo, si gioca un'altra partita., a colpi di Alta Moda su misura e capi ispirati alle più sofisticate creazioni d'archivio. A Cannes 2019 Elle Fanning si fa interprete del New Look che ha reso celebre il fondatore della Maison. Il look, che si rifà ai bozzetti dei tardi anni '40, ha richiesto oltre 450 ore di lavoro artigianale
Al Festival di Cannes 2023 Jennifer Lawrence ruba la scena con un abito su misura di Dior, una creazione dallo stile senza tempo di Haute Couture rosso brillante, che esalta la bellezza naturale della diva e il suo fascino da diva.
Lawrence è oggi una delle global ambassador di Dior più ammirate e negli ultimi anni ha indossato quasi esclusivamente abiti del marchio disegnati da Maria Grazia Chiuri
Settembre 2024, Lady Gaga è la star più attesa alla Mostra del Cinema di Venezia dove si presenta in anteprima mondiale Joker: Folie à Deux. La popstar premiata con l'Oscar sfoggia un favoloso look Dior dai volumi principeschi e l'anima da villain, esempio del method dressing che va di moda alle première e fuori dal tappeto rosso ai suoi massimi livelli. Un'uscita da volume di storia del costume che mette ancora una volta Dior in cima alle case di moda più prestigiose e desiderate del mondo
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