Lo ha annunciato la stessa band sul suo sito web ufficiale, precisando che il musicista si è spento dopo una breve malattia durante le vacanze di Natale: “Silenzioso, intenso, intuitivo, costante ed estremamente creativo, è stato una parte vitale della storia dei Cure. I nostri pensieri e le nostre condoglianze vanno alla sua famiglia. Ci mancherà molto"
Perry Archangelo Bamonte, storico chitarrista e tastierista dei Cure, è morto all'età di 65 anni. Lo ha annunciato la stessa band sul suo sito web ufficiale, precisando che il musicista si è spento dopo una breve malattia durante le vacanze di Natale: "È con enorme tristezza che annunciamo la morte del nostro grande amico e compagno di band Perry Bamonte, che è venuto a mancare a casa dopo una breve malattia”, si legge nel sito. “Silenzioso, intenso, intuitivo, costante ed estremamente creativo, è stato una parte vitale della storia dei Cure. I nostri pensieri e le nostre condoglianze vanno alla sua famiglia. Ci mancherà molto".
Chi era Perry Bamonte
È stato una parte fondamentale della storia dei Cure. “Dopo essersi preso cura della band dal 1984 al 1989, è diventato membro a tempo pieno dei nel 1990” ricorda la band, con la quale ha registrato capolavori come ‘Wish’, Wild Mood Swings’ e ‘Bloodflowers’ e ancora ‘Acoustic Hits’ e ‘The Cure’, oltre a esibirsi in più di 400 concerti nell’arco di 14 anni. Il musicista era rientrato nei Cure nel 2022, suonando altri 90 concerti, “alcuni dei migliori nella storia della band”, culminati con il concerto ‘Show Of A Lost World’ a Londra, il primo novembre 2024, in occasione dell’uscita del disco di inediti dei Cure ‘Songs Of A Lost World’. Era considerato una figura discreta ma centrale, molto amata dai fan più affezionati, per il suo stile elegante, la sensibilità musicale e il ruolo chiave nel suono dei Cure dal vivo.