Il rapper e produttore musicale deve affrontare cinque capi di imputazione, dall'associazione a delinquere con intimidazioni e minacce, al traffico sessuale, fino all'induzione alla prostituzione. Trovare giurati imparziali nella città dove lui è nato ed è molto conosciuto, però, sarà un compito difficile
Diciannove potenziali giurati hanno superato il primo giorno di selezione della giuria presso la Corte Federale di Manhattan, a New York, nel processo per associazione a delinquere con intimidazioni e minacce, traffico sessuale e induzione alla prostituzione a carico di Sean Combs, che dovrà stabilire se il rapper e produttore musicale abbia sfruttato il suo potere e la sua ricchezza per abusare sessualmente per decenni di presunte vittime. In particolare, i procuratori sostengono che Puff Daddy abbia “minacciato e costretto donne” a partecipare a prolungate orge a base di droga, i “freak off”, insieme a prostituti maschi. Se condannato, il rapper rischia l’ergastolo. Intanto si è dichiarato non colpevole dei cinque capi di imputazione, e i suoi difensori hanno sostenuto non solo che tutti i suoi rapporti sessuali fossero consensuali, ma anche che lui conducesse uno stile di vita di “scambismo”, invitando semplicemente persone nella sua camera da letto. La selezione della giuria è iniziata il 5 maggio, lo stesso giorno del Met Gala, dove un tempo Combs era una presenza fissa. I potenziali giurati hanno risposto alle domande del giudice Arun Subramanian, che deve verificare la loro conoscenza sul caso, il loro livello di imparzialità e il loro grado di sopportazione di un processo della durata di circa due mesi, dove saranno presentate prove sessualmente esplicite. I candidati hanno quindi riferito delle modalità con le quali si informano, dei loro gusti musicali, del loro lavoro e del loro percorso di studi. Due hanno detto di essere stati dei fan del rapper negli anni Novanta. Quasi tutti hanno ammesso di aver seguito le notizie su New York Times, Npr e Cnn e di conoscere tutta la storia, mentre una donna ha dichiarato di preferire di leggere Harry Potter piuttosto che informarsi sui media. Un uomo ha aggiunto che la moglie non sopporta Combs, perché “considera il suo comportamento disturbante”. Trovare giurati imparziali a New York, dove P. Diddy è nato ed è molto conosciuto, sarà quindi un compito difficile.
I TESTIMONI CHIAVE E LE PROVE
Le prove includono un filmato di sorveglianza, trasmesso per la prima volta da CNN nel maggio 2024, che mostra Combs mentre prende a calci l’ex fidanzata, la cantante R&B Cassandra “Cassie” Ventura, in un hotel di Los Angeles nel marzo 2016. La causa civile, che era stata intentata nel 2023, si era conclusa immediatamente con un patteggiamento senza ammissione di illecito da parte del rapper, ma aveva comunque fornito ai pubblici ministeri la base per avviare l'indagine penale che ha poi portato all'arresto di Puff Daddy nel settembre 2024. “Ho toccato il fondo, ma non cerco scuse. Il mio comportamento in quel video è imperdonabile. Mi assumo la piena responsabilità delle mie azioni in quel video”, si era scusato il rapper. Ventura potrebbe essere una testimone chiave nel processo, e con lei anche altre tre presunte vittime non ancora identificate, due delle quali hanno avuto il permesso di testimoniare sotto pseudonimo. Si prevede inoltre che i pubblici ministeri presentino gli oggetti sequestrati durante le perquisizioni nelle case di Combs a Los Angeles e Miami da parte degli agenti federali, che comprendono una dozzina di dispositivi elettronici e di fucili. Pochi giorni prima del processo, i procuratori avevano offerto a Combs la possibilità di dichiararsi colpevole e risparmiarsi così la possibilità di una lunga pena detentiva, ma il rapper aveva rifiutato.