La Forza del Destino, il cast e i personaggi dell'opera per la Prima della Scala 2024
Sabato 7 dicembre alle ore 18 La forza del destino di Giuseppe Verdi inaugura la Stagione 2024/2025 del Teatro alla Scala. L’opera è diretta per la prima volta dal direttore musicale Riccardo Chailly con la regia di Leo Muscato. Sul palco irrompe la guerra, elemento di attualità, e un cast stellare, dalla soprano Anna Netrebko nei panni della protagonista Donna Leonora, al tenore Brian Jadge in quelli di Don Alvaro, fino a Ludovic Tézier come volto di Don Carlo di Vargas
Sabato 7 dicembre alle ore 18 La forza del destino di Giuseppe Verdi inaugura la Stagione 2024/2025 del Teatro alla Scala. L’opera che da 25 anni mancava al teatro milanese è diretta per la prima volta dal direttore musicale Riccardo Chailly con la regia di Leo Muscato. Sul palco irrompe la guerra, elemento di attualità
Prima della Scala, dietro le quinte della Forza del Destino. VIDEO
Nel cast stellare c'è Anna Netrebko, soprano russa e protagonista della scena lirica internazionale, che ha spaziato dalle inaugurazioni del Teatro alla Scala e del Metropolitan Opera di New York alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi invernali. Oltre il mondo dell’opera, è impegnata nella difesa dei diritti dell’infanzia e sostiene da molti anni numerose organizzazioni benefiche. La sua ampia e premiata discografia comprende opere complete, repertorio concertistico e numerosi album solisti. Tra i molti riconoscimenti si citano tre nomination ai Grammy Awards
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La soprano interpreta Donna Leonora (Elena Stikhina il 28 dicembre e il 2 gennaio), la figlia del vecchio Marchese di Calatrava che, dopo aver ricevuto dal padre la benedizione notturna, si appresta a fuggire con l’amato Don Alvaro, un peruviano discendente da una stirpe reale perseguitata dai dominatori spagnoli. Combattuta tra amore e obbedienza alla volontà del padre, contrario alle sue nozze con uomo di origini incerte, la giovane esprime a Don Alvaro il desiderio di rinviare la partenza. Tuttavia, dopo breve indugio, si dichiara pronta a seguire l’amato
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Brian Jagde, che ha sostituito all'ultimo Jonas Kaufmann assente per motivi familiari, è Don Alvaro (Luciano Ganci il 22 e 28 dicembre e il 2 gennaio). Quando il Marchese di Calatrava irrompe nella stanza e affronta il presunto seduttore della figlia, lui per provare la propria innocenza non esita a gettare a terra la pistola. Cadendo, però, l’arma scarica accidentalmente un colpo che colpisce a morte il vecchio gentiluomo. Il Marchese muore maledicendo la figlia
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Apprezzato per vocalità dinamica e presenza drammatica, il tenore ha calcato le scene dei più importanti teatri del mondo in numerosi ruoli, da Don José a Turiddu, con il quale ha debuttato al Piermarini. È molto intensa anche la sua attività concertistica. Tra i riconoscimenti, ha ottenuto il primo premio al Concorso Loren L. Zachary e il secondo premio del Birgit Nilsson al Concorso Operalia
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Ludovic Tézier è Don Carlo di Vargas (Amartuvshin Enkhbat il 2 gennaio), il figlio del Marchese di Calatrava che ha giurato di vendicare la morte del padre. Da tempo egli è sulle tracce della sorella Leonora e del suo complice, che crede fuggiti insieme. In realtà, da quella tragica notte i due amanti non si sono più incontrati
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Dall'inizio della carriera internazionale, il baritono è stato ospite dei più importanti palcoscenici del mondo, tra cui Metropolitan, Opéra National de Paris, Teatro alla Scala e Royal Opera House. Collabora con direttori del calibro di Chailly e Muti. Noto per l’interpretazione dei grandi ruoli verdiani come Macbeth e Rigoletto, ha cantato anche Amleto. Ha all’attivo un’intensa attività concertistica e discografica e si esibisce regolarmente con le principali orchestre del mondo in concerti e recital, in particolare è interprete di Lieder francesi e tedeschi
Sul palco anche Vasilisa Berzhanskaya nel ruolo della giovane zingara Preziosilla, che inneggia alle gioie della vita militare. Nata in Russia, la mezzosoprano è stata membro del Youth Opera Program presso il Teatro Bolshoi, dove ha lavorato sotto la guida di Dmitry Vdovin, e nel 2017 è diventata membro dello Young Artists Program del Festival di Salisburgo. Ha ricevuto inoltre numerosi premi e riconoscimenti e ha calcato i maggiori palcoscenici del mondo
Alexander Vinogradov è il Padre Guardiano (Simon Lim il 28 dicembre e 2 gennaio). Per fuggire l’ira del fratello e di espiare il senso di colpa per la morte del padre, Leonora gli domanda asilo in convento. Dopo il debutto al Teatro Bolshoi di Mosca, il basso ha calcato i palcoscenici dei maggiori teatri del mondo come Royal Opera, Metropolitan, Teatro alla Scala e Opéra National di Parigi. In ambito concertistico ha eseguito la Nona Sinfonia di Beethoven con Daniel Barenboim e la Messa da Requiem di Verdi con la Filarmonica della Scala diretto da Barenboim
Marco Filippo Romano è Fra Militone. Nato a Caltanissetta, il baritono si è esibito in teatri e festival di primo piano, tra cui Teatro alla Scala, collaborando con direttori del calibro di Riccardo Muti. Grande specialista di ruoli rossiniani, Don Bartolo nel Barbiere di Siviglia è un suo cavallo di battaglia che ha interpretato con successo in tutto il mondo
Marcela Rahal è Curra, la cameriera di Leonora. La mezzosoprano è apparsa in concerto, tra gli altri, nel Requiem di Mozart. I suoi progetti per il futuro comprendono Charlotte nel Werther per il debutto alla Royal Opera House. Nella foto: Anna Netrebko
Huanhong Li è invece un Alcalde. Nato in Cina, il basso ha studiato anche in Italia all'Accademia Teatro alla Scala. Al Piermarini è approdato nel 2023 interpretando il Maestro di casa e Schmidt nell’Andrea Chénier di Giordano. Nella foto: Vasilisa Berzhanskaya
Carlo Bosi è il mulattiere e poi rivendigliuolo Mastro Trabuco. Il tenore, uno dei più richiesti oggi, è regolarmente invitato da teatri e festival in Italia e all’estero. Recentemente ha cantato Madama Butterfly all’Opéra National de Paris, La forza del destino al Metropolitan e alla Royal Opera House, Falstaff al Metropolitan e Andrea Chénier al Teatro alla Scala. Successivamente, sarà impegnato al Piermarini con Tosca, Nabucco, Aida, La traviata e Carmen. Nella foto: Anna Netrebko
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