
In attesa della prossima edizione degli "Oscar della musica", in programma il 28 gennaio, ecco alcuni degli artisti del Belpaese che hanno ricevuto il celebre grammofono. LA FOTOGALLERY

Dalla loro nascita ad oggi i Grammy Awards hanno regalato grandi soddisfazioni all'Italia: da Laura Pausini ad Ennio Morricone, passando per Pavarotti, ecco alcuni degli artisti italiani che hanno trionfato agli "Oscar della musica" -
Grammy 2018, ecco tutte le nomination
I primi Grammy, che si svolsero a Los Angeles il 4 maggio 1959, videro tra i trionfatori assoluti proprio un italiano. Con la sua “Nel blu dipinto di blu”, Domenico Modugno si aggiudicò il premio come miglior canzone e registrazione dell’anno –
Da Kendrick Lamar a Lorde: i migliori album del 2017 per Rolling Stone
Quello stesso anno, anche il soprano Renata Tebaldi portò a casa un grammofono nella categoria miglior interpretazione vocale solista di musica classica, per "Operatic recital" -
Londra, una mostra celebra la lirica italiana
Luciano Pavarotti ne ha vinti ben cinque: nel 1979, 1980, 1982 e 1989 ha trionfato nella categoria dedicata alla miglior interpretazione vocale classica solista. Nel 1991 ha invece vinto, insieme a Domingo e Carreras, il Grammy per la miglior performance classica. A questi, se ne aggiungono due speciali: nel 1997 gli è stato consegnato il premio "MusiCares person of the year" e, nel 1999, è stato premiato con il Grammy Legend Award -
Dieci anni fa moriva Luciano Pavarotti
Il mezzosoprano Cecilia Bartoli ha vinto ben cinque grammofoni, tutti nella categoria miglior interpretazione vocale di una solista di musica classica: nel 1995, 1998, 2001, 2002 e 2011 -
Le news su Cecilia Bartoli
Poco distante il compositore Giorgio Moroder, che ne ha vinti quattro: due nel 1984 per la colonna sonora e la miglior composizione strumentale del film Flashdance, uno nel 1998 per la miglior registrazione dance con “Carry on” e uno nel 2014, per aver contribuito all’album dell’anno “Random Access Memories” dei Daft Punk -
Gli anni Ottanta a ritmo dance di Giorgio Moroder
Il maestro Ennio Morricone ha vinto il premio per la miglior colonna sonora nel 1988 per “The Untouchables”. Nel 2010 è stato onorato con il Grammy Hall of Fame Award per la colonna sonora di “Il buono, il brutto e il cattivo”, mentre nel 2014 ha vinto il premio speciale "Grammy Trustees Award" –
Ennio Morricone in concerto a Bologna e Milano
Per la colonna sonora del film "Il padrino", invece, nel 1973 fu premiato Nino Rota -
Musica da Oscar, esce l'album dedicato a Rota, Morricone e Piovani
Sul fronte del pop, Laura Pausini ha vinto il premio come miglior album latin pop con "Escucha" nel 2006 -
Laura Pausini, album e tour nel 2018
Nel 2011 è stato Riccardo Muti a portare a casa due premi: grazie al “Verdi- Messa da Requiem” ha vinto un Grammy come miglior album di musica classica e miglior performance corale -
Tutto esaurito per il concerto di Muti a Teheran
Nel 2008 il dj Benny Benassi ha trionfato nella categoria miglior musica remixata-non classica con il brano “Bring the Noise (Benny Benassi Satisfaction)” -
Trump a Parigi: Macron e il medley dei Daft Punk