
Dal 20 aprile al 20 giugno il Museo della scienza e della tecnologia ospita una rassegna fotografica e multimediale dedicata interamente al ruolo femminile nella ricerca e nell'eplorazione oltre l'atmosfera terrestre. VIDEO

Dalla prima donna astronauta, Valentina Tereshkova, che viaggiò nello spazio nel 1963, alla nostra Samantha Cristoforetti (nella foto) il ruolo delle donne nella ricerca spaziale è cresciuto in maniera esponenziale. La mostra "Space girls space women – Lo Spazio visto dalle donne" lo celebre con una raccolta fotografica a tema, voluta in Italia dall'Asi, l'Agenzia spaziale italiana (foto Sipa Press) -
L'Italia e il mondo visti da Astrosamantha
Accompagnata da un’app multimediale per smartphone con quiz, testimonianze e giochi educativi, la mostra nasce grazie all’agenzia fotografica Sipa Press e alla collaborazione tra l'astrofisica Fiorella Coliolo e il direttore di produzione Benoit Delplanque. L'Agenzia spaziale europea (Esa) è partner fondatore del progetto. Nella foto, la scienziata Francesca Esposito raccoglie i dati dalla stazione metereologica il giorno dopo una tempesta di sabbia (Foto Sipa Press) -
Il sito ufficiale del progetto
"Space girls space women" è un progetto che mira a promuovere il ruolo delle donne nel settore spaziale e a stimolare l'interesse delle generazioni più giovani per le materie "Stem": science, technology, engineering e mathematics. Nella foto, Fatoumata Kebe, che sta preparando una tesi di dottorato in astronomia all’Osservatorio di Parigilavorando su dei rottami spaziali (foto Sipa Press) -
VIDEO
Daniela Drimaco, ingegnere delle telecomunicazioni, lavora sui dati del sistema satellitare Gnss per la sintonizzazione delle perfomance della barca “Luduan reloaded” durante le regate (foto Sipa Press) -
VIDEO
Amalia Ercoli Finzi accanto ad un prototipo di rover spaziale. È membro del consiglio tecnico-scientifico dell’Asi e dell’Exploration program advisory commitee dell’Esa per l’esplorazione di Marte e del Lunar lander science definition team (foto Enza Tamborra/Sipa Press) -
Tutti gli eventi astronomici da non perdere nel 2017
Carla Signorini, capo del dipartimento di Ingegneria elettrica dell’Esa, è responsabile di un team di 250 persone: "Penso che la prima qualità necessaria per lavorare nel campo dello spazio - ha detto - sia la curiosità" (foto Sipa Press) -
L'annuncio Nasa: scoperti 7 pianeti simili alla Terra
Anita Vuya (a sinistra nella foto) ha recentemente preso il diploma di laurea presso la Pwani university di Kilifi, in Kenya. Con una laurea in Fisica ha deciso di continuare gli studi nel settore spaziale con una laurea magistrale (foto Sipa Press) -
Inquinamento luminoso: il cielo stellato in timelapse
Fiammetta Diani è vice capo del Market development alla Gsa, l’Agenzia europea del Gnss (Global navigation satellite systems): "Ciò che più mi appassiona è vedere queste tecnologie spaziali, che possono sembrare molto lontane, utilizzate nella vita quotidiana" (foto Sipa Press) -
Il sito della Gsa
Mihaela, 13 anni, si allena sulla "Space station mobility trainer", sulla quale gli astronauti si esercitano prima delle missioni sulla Iss, durante la settimana dell’International summer program presso il Campo spaziale a Smirne (foto Sipa Press) -
Gli 80 anni della "donna delle stelle"
Alexandra Tyurina, istruttrice di astronauti al Gagarin Center di Mosca, spera di volare anche lei nello spazio. Suo padre è cosmonauta e volò per tre volte (foto Sipa Press) -
Spazio, lanciata una nuova sentinella per la salute della Terra
L’astrofisica Simonetta Di Pippo in posa accanto all’effigie di Yuri Gagarin nella sede viennese dell’ufficio delle Nazioni Unite per gli Affari dello spazio extra-atmosferico, del quale è direttrice (foto Susanne Einzenberger/Sipa Press)
Il sito ufficiale del Museo della Scienza di Milano