Migliori ospedali per specialità al mondo, ai primi posti Ieo, Gemelli e Bambin Gesù
Salute e BenessereIntroduzione
Nei giorni scorsi è stata diffusa dal settimanale internazionale Newsweek la classifica “World’s Best Specialized Hospital 2026”, che raggruppa i migliori ospedali al mondo, divisi per specializzazioni. Per il sesto anno consecutivo fra le strutture meglio posizionate ci sono l’Istituto Europeo di Oncologia IRCCS, il Centro Cardiologico Monzino IRCCS e il Policlinico Gemelli. L’Italia è presente in totale con 41 centri.
Quello che devi sapere
Gli ospedali italiani più in alto nella classifica
Il Gemelli di Roma è al terzo posto mondiale per la ginecologia e il Bambino Gesù di Roma al sesto per la pediatria. La maggioranza delle strutture in classifica è in regioni del Nord Italia. Si nota inoltre una quota del Centro, mentre a Napoli si trovano le uniche due strutture del Sud. A livello internazionale IEO e Monzino si posizionano nei primi 20 al mondo nella classifica di 300 top "specialized hospital" rispettivamente in oncologia e cardiologia.
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Bene la Lombardia
La regione italiana più rappresentata è la Lombardia, in testa per numero di ospedali inclusi nella classifica, 16. Milano è la città con più strutture, se si escludono 2 ospedali a Pavia e 1 a Bergamo. Seguono il Lazio, con 8 ospedali tutti di base a Roma, e il Piemonte con 4 (3 a Torino e 1 a Candiolo). Veneto e Toscana possono vantare rispettivamente 3 ospedali nel ranking (i veneti sono 2 a Padova e 1 a Venezia, i toscani 2 a Firenze e 1 a Pisa). Due strutture in classifica per Emilia Romagna (entrambe a Bologna) e Campania (Napoli), e infine Liguria (Genova), Friuli (Trieste) e Marche (Pesaro) contribuiscono ognuna con 1 ospedale.
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Gli altri Paesi
L’Italia, come detto, è presente con molte strutture. Altri Paesi europei però la superano: Francia (66 ospedali in classifica), Germania (59) e Regno Unito (53) vantano infatti numeri più alti. La Spagna è alle spalle dell’Italia con 28 strutture. Gli Stati Uniti contano il maggior numero di ospedali: 173
Come funziona il ranking
Il ranking raccoglie a livello mondiale i principali ospedali specializzati in 12 ambiti medici. Al suo interno si trovano i primi 300 ospedali per cardiologia e oncologia, la top 250 in pediatria, e poi i primi 150 ospedali per cardiochirurgia, endocrinologia, gastroenterologia, pneumologia e ortopedia, e la top 125 per neurochirurgia e urologia. La classifica per neurologia e per ostetricia e ginecologia è stata incrementata di 25 ospedali, raggiungendo rispettivamente quota 150 e 125 strutture
Le classifiche
Le classifiche vengono stilate da un panel di esperti formato da medici e giornalisti scientifici che hanno valutato più di 2.300 ospedali di 12 discipline specialistiche, in 28 Paesi del mondo, utilizzando indici di performance ospedaliera, associati ai risultati di indagini internazionali sulle opinioni e le esperienze di pazienti e operatori sanitari
Come si stilano le graduatorie
Le graduatorie sono basate su un'indagine globale che coinvolge migliaia di professionisti sanitari e tiene conto di accreditamenti, certificazioni internazionali e dei risultati dei Patient Reported Outcome Measures (PROMs), che valutano la percezione dei pazienti sulla propria salute e qualità di vita. Si tratta quindi di un ranking a tutto tondo, fra i più autorevoli a livello internazionale
Nel 2032 il mercato globale sarà di 175 miliardi
Nel presentare il ranking, Newsweek spiega che "i pazienti cercano medici che forniscano cure avanzate e mirate. Che si tratti di combattere una malattia rara o di un intervento chirurgico di precisione per una lesione complessa, queste strutture sono una scelta popolare per chi necessita di competenze specifiche. Il mercato globale degli ospedali specializzati valeva circa 74,87 miliardi di dollari nel 2023, e si prevede che questa cifra raggiungerà quota 176,53 miliardi di dollari entro il 2032", più del doppio in meno di 10 anni.
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Le specializzazioni
Per quanto riguarda la chirurgia cardiaca, la Mayo Clinic di Rochester (Minnesota, Usa), è la prima struttura al mondo. In Italia è il Centro cardiologico Monzino di Milano (24esimo al mondo, seguito al 33esimo posto da un'altra realtà milanese, il San Raffaele-Gruppo San Donato, e dal Sant'Orsola Malpighi di Bologna al 47esimo). La Mayo Clinic è prima anche in endocrinologia. Il primo ospedale italiano in quest’ultima specializzazione è il Gemelli, al 34esimo posto, seguito dal San Raffaele al 36 e dall'Azienda ospedaliero universitaria Pisana al 49. Per quando riguarda la neurologia (un altro settore che vede la Mayo Clinic in testa) spicca l'Irccs neurologico Besta di Milano come primo ospedale italiano, al 14esimo posto del ranking globale per la disciplina, seguito dal Gemelli al 31esimo posto e dal San Raffaele al 45.
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Cardiologia
In cardiologia c'è al primo posto lo statunitense Cleveland Clinic-Sydell and Arnold Miller Family Heart, Vascular & Thoracic Institute e primo centro italiano sempre il Monzino al 14esimo posto (secondo l'ospedale San Raffaele Gruppo San Donato al 23esimo posto e terzo il Policlinico universitario Gemelli di Roma al 34esimo).
Gastroenterologia
Immutato ancora una volta il primo posto per i migliori ospedali specializzati in gastroenterologia (Mayo Clinic); la prima struttura italiana in questo campo è decima e si tratta del Gemelli, mentre la seconda è l'Humanitas di Rozzano al 37esimo posto (terza Padova al 51esimo).
Dalla ginecologia all’oncologia
Anche in neurochirurgia spicca il Besta al 17esimo posto (prima Mayo clinic), e a seguire figurano il Niguarda di Milano (57esimo) e il Gemelli (109). Podio italiano per ostetricia e ginecologia, nel senso che al terzo posto del ranking globale per disciplina si classifica il Gemelli, preceduto da 2 strutture americane: Johns Hopkins Hospital al primo posto e Cleveland Clinic al secondo. Il secondo ospedale italiano è 22esimo (il Niguarda) e il terzo figura al 61esimo posto (l'Istituto Giannina Gaslini di Genova). In oncologia riecco al primo posto la Mayo Clinic, mentre la prima realtà italiana è l'Irccs Ieo di Milano all'11esimo posto, seguito dall'Istituto nazionale tumori (Int) di Milano al 27esimo e dal Gemelli al 29esimo.
Ortopedia, pneumologia e urologia
Per ortopedia resta fermo il primo gradino del podio (Mayo) e il primo centro italiano è all'11esimo posto - l'Istituto ortopedico Rizzoli di Bologna - seguito al 41esimo posto dall'ospedale Galeazzi-Sant'Ambrogio di Milano e all'87esimo dal Gemelli. Primo posto canadese in pediatria (Hospital for Sick Children di Toronto) e l'ospedale italiano più alto nel ranking è il Bambino Gesù di Roma al sesto posto, seguito dal Gaslini al 32esimo e da ospedali Riuniti Marche Nord - presidio San Salvatore Centro di Pesaro al 36. Per la pneumologia il primo ospedale è la Mayo Clinic e il centro italiano più alto nel ranking è il Gemelli, seguito dal San Camillo Forlanini al 51esimo e dal Sant'Orsola Malpighi all'87. Chiude l'elenco delle specialità l'urologia (prima la Cleveland Clinic), dove il primo ospedale italiano in ranking è l'azienda ospedale università di Padova - ospedale di Sant'Antonio, seguito dal San Raffaele (48esimo) e dal Gemelli (80).
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