Feste e cibo, 1 italiano su 3 si mette a dieta dopo le vacanze. Gli alimenti consigliati

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Introduzione

Il periodo delle feste è ormai finito. Con la fine delle vacanze e la ripresa delle normali attività lavorative, c’è chi ha deciso di mettersi a dieta: in base a quanto emerge da una indagine condotta da Coldiretti/Ixè, infatti, oltre un italiano su tre (il 36%) ha fatto questa scelta per smaltire i chili in più accumulati tra Natale e Capodanno, tra le lunghe ore passate a tavola assieme a parenti e amici e abbinate spesso all’abbandono temporaneo dell’attività fisica praticata nel resto dell’anno. Secondo l’indagine, durante le feste sono sono stati consumati a tavola circa 90 milioni tra panettoni, pandori e altri dolci natalizi. A questi si aggiungono poi 104 milioni di bottiglie di spumante, 4 milioni di chili tra cotechini e zamponi, e in più lenticchie, frutta secca, pane, carne, pesce, salumi e formaggi e dolci.

Quello che devi sapere

Il parere degli esperti sulla dieta

  • In ogni caso, secondo gli esperti in nutrizione, per tornare in forma non è necessario ricorrere a digiuni estremi o saltare i pasti. È invece preferibile seguire una dieta equilibrata e leggera, ricca di frutta e verdura, a cui abbinare un abbondante consumo di acqua. Per sostenere questo processo, la Coldiretti ha stilato una lista di alimenti dalle proprietà terapeutiche e nutrizionali che possono favorire la disintossicazione dell’organismo, aiutando a riprendersi dopo i periodi di stress legati ai viaggi e ai pranzi delle festività natalizie. Comunque prima di intraprendere una dieta è sempre bene consultarsi con il proprio medico.

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Gli alimenti consigliati da Coldiretti

  • In questo periodo dell’anno subito dopo le feste di Natale e Capodanno, dunque, nella dieta la Coldiretti consiglia di non dimenticare i frutti come le arance, le mele, le pere e i kiwi. Tra le verdure più benefiche invece spiccano gli spinaci, la cicoria, il radicchio, le zucche, le zucchine, l’insalata, i finocchi e le carote.

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L’olio e il limone

  • E poi per condire - stando ai consigli stilati da Coldiretti - è importante utilizzare l’olio d’oliva poiché ricco di tocoferolo, un potente antiossidante che contrasta l'invecchiamento e facilita l'eliminazione delle tossine. E ancora è indicato l’uso di abbondante succo di limone: questo infatti purifica il corpo dalle scorie, migliora la circolazione sanguigna, è un ottimo astringente e aiuta a combattere l’acidità gastrica. 

Arance, mele, pere e kiwi

  • Capitolo frutta: le arance in particolare sono un'importante fonte di vitamina C, che rinforza il sistema immunitario, aiuta a prevenire i malanni stagionali, stimola la circolazione sanguigna e neutralizza i radicali liberi. Le mele invece, grazie al loro basso apporto calorico e alla prevalenza di potassio rispetto al sodio, hanno proprietà anti diarroiche e aiutano a regolare i livelli di colesterolo. Le pere poi - grazie al loro effetto saziante, al contenuto di fibre e alla bassa quantità di calorie - sono perfette per chi ha problemi di stitichezza. Infine i kiwi, ricchi di vitamina C, fosforo e potassio, stimolano il funzionamento intestinale grazie anche ai semi che ne favoriscono le contrazioni.

Verdure, carote e non solo

  • Per quanto riguarda invece le verdure, quelle a foglia verde scuro come gli spinaci e la cicoria sono ricche di acido folico e vitamine del gruppo B, essenziali per la produzione dei globuli rossi e per il buon funzionamento del midollo osseo. L'insalata invece, oltre a conferire volume e sazietà con pochissime calorie, è una fonte di vitamine, calcio, fosforo e potassio. E ancora le carote, ricche di vitamina A, sono fondamentali per la salute di occhi e pelle, mentre i finocchi sono efficaci per alleviare la nausea, migliorare la digestione e contrastare la stitichezza.

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L’importanza dei legumi

  • Infine non vanno dimenticati i legumi - tra questi vengono indicati i fagioli, i ceci, i piselli e le lenticchie - che grazie al loro contenuto di ferro e fibre favoriscono l’eliminazione delle scorie metaboliche e migliorano il transito intestinale. Inoltre i legumi sono una fonte preziosa di carboidrati a lento assorbimento, che forniscono energia duratura, particolarmente utile nei periodi più freddi.

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