
Farmaci, come conservarli in estate per proteggerli dal caldo: 8 consigli
È necessario essere prudenti sull’utilizzo e la conservazione dei medicinali durante questo periodo estivo caratterizzato da alte temperature: c’è il rischio che alcuni di essi possano subire dei mutamenti a causa del caldo, con un conseguente pericolo per la salute. "Per precauzione meglio sempre riporli in frigorifero, in modo da essere sicuri che non ci siano delle denaturazioni", dice Silvio Garattini, fondatore e presidente dell'Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri Irccs

Attenzione a dove si ripongono i farmaci. In questo lungo periodo di caldo, "la conservazione dei farmaci è importante. Alcuni medicinali devono essere necessariamente tenuti a temperature basse, come riportato anche dalle indicazioni. Per precauzione, però, se la temperatura è molto alta, meglio metterli tutti in frigo perché sarebbe complicato fare una scelta puntuale". A dirlo è Silvio Garattini, fondatore e presidente dell'Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri Irccs
GUARDA IL VIDEO: Farmaci, introvabile l'amoxicillina, antibiotico per bambini
PER PRECAUZIONE – Solitamente “l'armadietto dei medicinali spesso si mette in bagno, ma è il posto peggiore perché in genere c'è più caldo e umidità”, evidenzia Garattini. Per precauzione, quindi, "è un buon sistema, con queste elevate temperature, utilizzare il frigorifero, in modo da essere sicuri che non ci siano delle denaturazioni o dei cambiamenti nella composizione del farmaco”
Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie di salute e benessere
L’ASSENZA DI INDICAZIONI – Le alterazioni nella composizione del farmaco possono essere un problema, avverte Garattini. “Purtroppo ci sono parecchi anziani che prendono 10-15 farmaci al giorno, che in molti casi sono di troppo, e sui quali il più delle volte non viene data nessuna indicazione di conservazione”. Così a rimetterci potrebbe essere la salute
Alzheimer, una nuova molecola rallenta la malattia
I FARMACI PIÙ DEPERIBILI – Le linee guida sulla conservazione dei farmaci sono note. "Durante l’estate, invece, occorre prestare massima attenzione oltre che alla data di scadenza, alla temperatura di conservazione, che non dovrebbe superare i 25 gradi", ha dichiarato nel 2022 Roberto Tobia, segretario di Federfarma. I farmaci più deperibili sono quelli per l'epilessia, gli anticoagulanti, gli antipertensivi e quelli per il diabete, come le insuline, che vanno conservate in frigo
Farmaci dimagranti e rischio suicido, l'Ema avvia un'indagine
COME ASSUMERLI - È buona regola non portarli mai in borsa in spiaggia né tantomeno lasciarli in auto al sole: è opportuno tenerli a casa o in albergo, a temperature adeguate. Prima di assumerli è necessario controllare che non vi siano alterazioni nel colore e nell’aspetto
Salute, da due studi nuove speranze contro il tumore al cervello
MAI SOLO UN BLISTER - Altro consiglio è portare in vacanza l'intera confezione e non un solo blister. "Mettere insieme tutti i blister per risparmiare spazio in valigia è un errore che, specie in persone anziane, rischia di provocare confusione tra le terapie. Per questo meglio sempre avere il bugiardino con sè”, ha dichiarato Tobia

IL TRASPORTO DEI FARMACI – Inoltre, bisogna ricordare di non mettere i farmaci in stiva, ma nel bagaglio a mano, portando sempre con sé la prescrizione del medico, per giustificare l'ingresso di farmaci in altri Paesi che o per riacquistarli in caso di necessità. Gli spray andrebbero trasportati in buste termiche

IL FORMATO DA PREFERIRE – Se si può scegliere, è preferibile assumere in estate compresse e pasticche, meno sensibili alle alte temperature rispetto alle formulazioni più liquide

SI PUÒ PRENDERE IL SOLE SOTTO FARMACI? - Altro aspetto da non sottovalutare è l’interazione tra farmaci e raggi UV: "Nel caso si assumano cortisonici, antinfiammatori non steroidei (FANS), antibiotici e terapie ormonali, l’esposizione al sole può provocare dermatiti e eczemi o macchie sulla pelle", ha dichiarato Federfarma nel suo vademecum. In questi casi, è opportuno applicare sulla pelle una protezione solare con SPF molto elevato

CHIEDERE SEMPRE A UN MEDICO - Infine, attenti a non cadere nella tentazione di modificare autonomamente le terapie per adattarle ai ritmi dell'estate: "Chi, ad esempio, soffre di ipertensione e in estate ha una pressione più bassa, non deve dividere le compresse: ogni modifica alla terapia va concordata col medico", ha sottolineato sempre Federfarma nelle sue linee guida
Carenza farmaci non solo in Italia, il problema colpisce anche altri Paesi