Vaccino anti-Covid, ipotesi quarta dose: ecco quali Paesi l'hanno già approvata
Mentre l’Europa cerca una linea condivisa e l’Italia per ora prevede un richiamo solo ai soggetti over 12 gravemente immunodepressi, negli Stati Uniti la Food and Drug Administration ha autorizzato la quarta dose di Pfizer e Moderna per gli over 50. In Gran Bretagna si pensa di anticipare i tempi
L’Europa discute del tema di una quarta dose di vaccino contro il Covid, cercando una strada all’insegna dell’unità. Dopo il Consiglio dei ministri della Salute di ieri a Bruxelles, Roberto Speranza ha fatto sapere che "nelle conclusioni sia la commissaria Ue alla Sanità sia il presidente francese hanno assunto l'impegno nel giro di una settimana di fare una proposta in questa direzione" per valutare una procedura europea sui criteri di somministrazione della quarta dose, o il secondo richiamo della vaccinazione contro il Covid
GUARDA IL VIDEO: Covid, Speranza: serve posizione comune Ue su quarta doseAl momento in Italia la “quarta dose” del vaccino anti-Covid viene somministrata ai soggetti over 12 gravemente immunodepressi, ovvero “i soggetti con marcata compromissione della risposta immunitaria, per cause legate alla patologia di base o a trattamenti farmacologici e ai soggetti sottoposti a trapianto di organo solido”. Tuttavia tecnicamente non si tratta di una quarta dose, bensì della dose booster a conclusione del ciclo primario vaccinale composto da 2 dosi e 1 dose aggiuntiva
Tutti gli aggiornamenti sul coronavirusNell’ambito della possibilità di estendere la platea dei soggetti a cui somministrare la quarta dose del vaccino anti-Covid anche agli anziani, l’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) per ora ha deciso che sono “necessari ulteriori approfondimenti, integrando le evidenze scientifiche internazionali con i dati di studi in corso in Italia”. In altri Paesi però la quarta dose viene già somministrata o è stata autorizzata: ecco dove e con che modalità
Covid, Aifa: "Ulteriori approfondimenti" sulla quarta dose per gli anzianiUSA - Il 29 marzo la Food and Drug Administration americana ha autorizzato la quarta dose dei vaccini contro il Covid di Pfizer-Biontech e di Moderna per coloro che hanno dai 50 anni in su, oltre che per alcune categorie di immunocompromessi
Covid, via libera negli Stati Uniti alla quarta dose di Pfizer o Moderna per gli over 50ISRAELE - Il Paese ha fatto da apripista sulla quarta dose, che viene somministrata agli over 18 le cui condizioni mediche lo richiedano o che siano a grande rischio per gli effetti del virus, a distanza di almeno 4 mesi dalla terza dose. Anche tutti soldati israeliani possono ricevere la quarta dose di vaccino, sempre se over 18 e dopo 4 mesi dalla terza dose
Vaccino Covid, dati e grafici sulle somministrazioni in ItaliaGRAN BRETAGNA - La risalita dei contagi legata alla variante Omicron 2 potrebbe spingere il governo di Boris Johnson e le autorità sanitarie di anticipare a partire da questa settimana il via alla campagna di quarta dose già annunciata per metà primavera: campagna limitata, almeno per adesso, a una platea di 5 milioni di persone fra over 75enni, immunodepressi dai 12 anni in su e ospiti delle case di riposo
SPAGNA - Anche in Spagna la quarta dose viene somministrata - dopo almeno 5 mesi dall’ultima - alle persone fragili, come i pazienti in chemioterapia o radioterapia, quelli trapiantati o sotto terapia con farmaci immunosoppressori
DANIMARCA - Anche la Danimarca offre la quarta dose di vaccino anti-Covid ai soggetti vulnerabili
UNGHERIA - L’Ungheria è stato invece il primo Paese dell’Unione europea a somministrare la quarta dose a tutta la popolazione
SERBIA - L'unità di crisi ha dato parere favorevole alla somministrazione della quarta dose di vaccino a coloro che hanno più di 18 anni. La ministra del Lavoro e Affari sociali Darija Kisic Tepavcevic ha detto che la quarta dose si potrà ottenere 5 mesi dopo la terza, con precedenza a soggetti fragili e con malattie gravi
BRASILE - In Brasile la raccomandazione di una quarta dose di vaccino è già valida per la popolazione immunodepressa dai 18 anni in su, e in almeno cinque Stati (San Paolo, Espirito Santo, Mato Grosso do Sul, Amazonas e Parà) è iniziata la somministrazione
Da Bruxelles, Speranza (nella foto) ha detto: "La mia opinione è che non va bene quando gli Stati scelgono da soli e fanno scelte diverse perché queste cose sono difficili da comprendere per l'opinione pubblica. Abbiamo bisogno di scelte condivise. Come sapete nelle ultime settimane la Gran Bretagna aveva segnalato l'opportunità di estendere questa vaccinazione ai maggiori di 75 anni. La Francia ai maggiori di 80 anni, la Germania ai maggiori di 70 anni. Penso che non sia il modo migliore di fare una grande campagna di vaccinazione”
"È cruciale avere una strategia comune soprattutto in vista dell'inverno. Stiamo avendo dati in arrivo da Israele che dimostrano che la quarta dose può aumentare la protezione nelle fasce di popolazione più anziana, per le persone immunodepresse. Sono d'accordo con il ministro Speranza che anche la tempistica è importante", ha detto la commissaria Ue Stella Kyriakides (nella foto)