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Covid, la Danimarca ha il più alto tasso di infezioni al mondo

Salute e Benessere
©Getty

Con 1.612 casi ogni 100.000 abitanti, il Paese è diventato, a livello globale, quello con il più alto tasso di infezioni. Nelle ultime 24 ore sono stati oltre 16mila i nuovi casi, con un tasso di positività pari al 12,4%. Ad influire, secondo gli esperti, la diffusione della variante Omicron, diventata ormai dominante in tutta la Danimarca

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La Danimarca è diventato il Paese con il più alto tasso di infezione da Covid-19 al mondo, con 1.612 casi ogni 100.000 abitanti. Lo segnala il “The Guardian”, spiegando che il Paese, in cui vivono 5,8 milioni di persone, ha registrato lunedì un nuovo record di contagi, superando per la prima volta i 15.000 nuovi contagi nell’arco di 24 ore. Sono stati, per la precisione, 16.164, a fronte di 130.686 tamponi processati, con un tasso di positività pari al 12,4%. Ad influire, secondo gli esperti, la diffusione della variante Omicron del Sars-Cov-2, diventata ormai dominante in tutta la Danimarca.

Omicron dilaga in Europa, Francia travolta dai contagi

La variante Omicron, intanto, continua a dilagare in tutto il continente europeo e dopo Danimarca e Portogallo, è diventata dominante anche in Olanda e in Svizzera, con la Francia che proprio ieri ha fatto registrare un considerevole aumento dei contagi con 180 mila nuovi positivi in 24 ore. La Scandinavia risulta una tra le regioni europee che sta affrontando una rapidissima ascesa dei contagi. Oltre al caso della Danimarca, come detto, anche la Finlandia, su intervento del governo locale, ha deciso di correre ai ripari nel modo più netto, cioè vietando, salvo alcune eccezioni, a tutti gli stranieri non vaccinati e con età superiore ai 16 anni di entrare nel Paese. I non residenti vaccinati, invece, dovranno comunque sottoporsi al tampone nelle 48 ore precedenti al loro ingresso.

La situazione negli altri Paesi

In Gran Bretagna, sempre nelle ultime 24 ore, i positivi sono risultati 129.471, con 18 decessi, ma i dati sono incompleti a causa del periodo festivo. La stragrande maggioranza di questi casi sono concentrati in Inghilterra, dove i positivi sono stati oltre 117 mila, nuovo dato più alto in assoluto. In Olanda, dove è in corso un lockdown, la crescita dei contagi sta subendo un rallentamento ma, secondo gli esperti, dopo che Omicron è diventata dominante rispetto alla variante Delta, il Paese potrebbe trovarsi ad affrontare un nuovo aumento dei casi e dei ricoveri ospedalieri. Tiene, per il momento, la situazione in Germania, dove è stato introdotto un lockdown parziale per i non vaccinati, così come in Belgio, dove è stato segnalato un moderato ma costante calo dei contagi.

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