
Malaria, primo vaccino raccomandato dall'Oms per i bambini: come funziona
Il siero è prodotto dalla multinazionale farmaceutica britannica GlaxoSmithKline. Viene somministrato in tre dosi tra i 5 e i 7 mesi d'età, con richiamo finale a 18 mesi circa. I programmi pilota di immunizzazione sono stati compiuti con successo in Ghana, Kenya e Malawi. Ora dovrebbe essere distribuito in Africa sub-sahariana

L'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms), il 6 ottobre, ha raccomandato l'impiego di massa del primo vaccino antimalarico per i bambini, che potrà essere usato in particolare in Africa subsahariana e in altre zone a rischio
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Il direttore generale dell'Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha parlato di "un momento storico. Il vaccino antimalarico tanto atteso per i bambini è un progresso per la scienza, la salute infantile e la lotta contro la malaria”. Questo siero, ha detto, "potrebbe salvare decine di migliaia di giovani vite ogni anno"
L'Oms raccomanda il primo vaccino contro la malaria: "Un momento storico"
La malaria fa registrare circa 230 milioni di casi e 400mila decessi all'anno. Nel 2019, a causa della malattia, sono morti più di 260mila bambini soltanto in Africa
Zanzare geneticamente modificate per combattere la malaria. Lo studio
Il vaccino contro la malaria RTS, S/AS01 (chiamato anche Mosquirix) è prodotto dalla multinazionale farmaceutica britannica GlaxoSmithKline. Ha effetto su tutte le malattie parassitarie: nel caso della malaria, agisce contrastando il Plasmodium falciparum, il più mortale dei suoi agenti patogeni
La scheda dell'Ema sul vaccino
Il risultato è arrivato dopo un decennio di studi clinici in sette Paesi africani. I programmi pilota di immunizzazione sono stati compiuti con successo in Ghana, Kenya e Malawi

I trial del 2015 avevano dimostrato che il vaccino poteva prevenire circa quattro casi di malaria su dieci, tre casi su dieci in forma grave e portare a una riduzione di un terzo del numero di bambini bisognosi di trasfusioni di sangue

Per la sua efficacia richiede quattro dosi: le prime tre da somministrare a un mese di distanza a cinque, sei e sette mesi di età, con richiamo finale a 18 mesi circa

I risultati dei progetti pilota sono stati discussi da due gruppi di esperti presso l'Oms, dopo oltre 2,3 milioni di dosi somministrate (raggiungendo più di 800mila bambini). Si è dimostrato che il vaccino è sicuro e che porta a una riduzione del 30% della malaria grave

Ha raggiunto più di due terzi dei bambini che non hanno una zanzariera sotto la quale dormire e non vi è stato alcun impatto negativo su altri vaccini di routine o altre misure per prevenire la malaria

Uno studio del 2020 stima che se il vaccino fosse distribuito nei Paesi con la più alta incidenza di malaria al mondo, potrebbe prevenire 5,4 milioni di casi e 23mila decessi di bambini di età inferiore ai cinque anni, ogni anno

Un altro vaccino è in corso di sviluppo: consiste nell'inoculare direttamente il parassita nelle persone e, subito a seguire, dar loro una terapia antimalarica. Ha dato buoni risultati in un piccolo trial clinico che ha coinvolto 56 persone, riportato sulla rivista Nature. Bisogna però attendere i risultati di un trial clinico più ampio attualmente in corso in Mali