Covid, Burger King: vaccino a dipendenti e piccoli ristoratori: al via le prenotazioni
Salute e BenessereLa nota catena di fast food aderisce alla campagna di vaccinazione anti-Covid aziendale proposta dalle autorità e metterà a disposizione gratuitamente le proprie strutture e il personale medico sanitario necessario per vaccinare, oltre i suoi 4mila dipendenti, anche altrettanti piccoli ristoratori italiani. Lo ha annunciato in una nota
La nota catena di fast food Burger King Restaurants Italia aderisce alla campagna di vaccinazione anti-Covid aziendale proposta dalle autorità. Lo ha comunicato la stessa azienda in una nota, annunciando che metterà a disposizione gratuitamente le proprie strutture e il personale medico sanitario necessario per vaccinare, oltre i suoi 4mila dipendenti, anche altrettanti piccoli ristoratori italiani. Per farlo, spiega Burger King Restaurants Italia, è stato avviato un dialogo con il Ministero del Lavoro e la Conferenza delle Regioni che hanno confermato l'endorsement a questa iniziativa.
Campagna rivolta alle aziende con non più di 4 dipendenti
"Ci impegniamo a vaccinare i nostri 4mila dipendenti in Italia e 4mila piccoli ristoratori italiani per arrotolarci le maniche e ripartire, insieme", ha annunciato Burger King Restaurants Italia sul sito della sua nuova campagna dal titolo "Torniamo concorrenti".
"Consapevole del grave impatto economico della pandemia sul settore della ristorazione e dell’oggettiva difficoltà di molti operatori nell’aderire da soli alla campagna vaccinale", l'azienda ha dunque deciso di estendere gratuitamente la stessa opportunità offerta ai suoi dipendenti ad altri piccoli ristoratori italiani. Come spiegato nella nota, l'iniziativa è rivolta alle aziende della ristorazione operanti sul territorio italiano con non più di 4 dipendenti (incluso il datore di lavoro) e un fatturato massimo annuo di 500.000 euro nel 2019. Per candidarsi alla campagna, ristoranti e pizzerie, bar e gelaterie, sushi bar e kebabbari possono prenotarsi tramite il sito dedicato e verranno contattati "secondo le tempistiche concordate con le singole autorità regionali". Nella nota, l'azienda precisa che "l’avvio dell’iniziativa è subordinato al raggiungimento dell’accordo con le autorità competenti e/o l’ottenimento da parte di Burger King di eventuali autorizzazioni".
L'invito del Ceo di Burger King Italia
"Prendendo atto del grave momento che il mondo della ristorazione sta vivendo a causa della pandemia, abbiamo scelto di riservare ai piccoli operatori del settore della ristorazione la stessa attenzione che dedichiamo alle nostre persone", ha commentato Alessandro Lazzaroni, amministratore delegato di Burger King Restaurants Italia. "Colgo l’occasione per invitare gli altri grandi player della ristorazione a seguire questo nostro piccolo grande esempio: solo così potremo dare un contributo incisivo e concreto alla ripresa rapida dell’intero settore, e ripartire al più presto".