Covid, vaccini e varianti: cosa dicono gli ultimi studi
In Israele da un’indagine (non sottoposta ancora a revisione paritaria) è emerso che la variante sudafricana appare quella più in grado di aggirare Pfizer. Ma in precedenza la società produttrice del preparato si è espressa in maniera opposta. Per Fauci la ricerca di Tel Aviv è "ingannevole". L’Iss: "I vaccini sembrano essere pienamente efficaci sulla variante inglese, mentre per quella sudafricana e quella brasiliana potrebbe esserci una diminuzione nell’efficacia"