In un intervento a "Radio anch'io" il presidente dell'Aifa ha ribadito che i ritardi di Pfizer "complicano il quadro". "C'è una certa preoccupazione, ma sembra che nella settimana che comincia il 15 febbraio il ritardo dovrebbe essere sanato", ha aggiunto. La sottosegretaria alla Salute chiede invece che l'Europa agisca con fermezza nei confronti dell'azienda farmaceutica
In un intervento a "Radio anch'io", la sottosegretaria alla Salute, Sandra Zampa, e il presidente dell'Aifa, Giorgio Palù, hanno fatto il punto sulla questione dei vaccini contro il coronavirus. (A CHE PUNTO SIAMO IN ITALIA E NEL MONDO- PILLOLE DI VACCINO)
All'indomani della conferenza stampa in cui il Commissario per l'emergenza Covid, Domenico Arcuri, ha annunciato un calo del 20%, comunicato da Pfizer, nelle consegne delle dosi la prossima settimana, entrambi hanno espresso preoccupazione per i ritardi dell'azienda farmaceutica nella fornitura dei vaccini anti-Covid all'Italia.
Zampa: "Contro ritardi Pfizer serve voce forte Ue"
"Abbiamo già investito l'Avvocatura dello Stato di questa partita contro la Pfizer per i ritardi sul vaccino anti-Covid", ha dichiarato la sottosegretaria alla Salute, Sandra Zampa. "Però io credo che oltre agli Stati membri deve essere l'Europa che deve agire con molta decisione e fermezza nei confronti della Pfizer, avendo trattato per tutti e avendo una voce molto forte che rappresenta tutti gli Stati membri", ha aggiunto.
"Ieri da Pfizer e da Ursula von der Leyen sono arrivate rassicurazioni relativamente alla riduzione delle dosi che, hanno annunciato, nelle prossime settimane dovrebbero tornare al 100%. È girata anche la certezza che forse solo per una settimana ancora, ma a questo punto vogliamo vedere come andranno le cose", ha poi precisato Zampa.
Palù: "Ritardo Pfizer? Dal 15 febbraio forse sanato"
Il presidente dell'Aifa, Giorgio Palù, ha ribadito che i ritardi di Pfizer "complicano il quadro". "C'è una certa preoccupazione - ha aggiunto - ma sembra che nella settimana che comincia il 15 febbraio il ritardo dovrebbe essere sanato. Se fosse solo un ritardo tecnico, come sembra, una settimana o due non dovrebbero incidere granchè".
Vaccino russo, Zampa: "Se l'Ema approva prenderemo anche Sputnik"
A proposito dell'eventuale possibilità di utilizzare anche il vaccino russo Sputnik, la sottosegretaria alla Salute ha commentato: "Se l'Ema dice che va bene,
assolutamente sì, perchè non dovremmo?".