
La seconda ondata di Covid e l'incertezza per il futuro stanno causando nuove forme d'ansia dovute al senso di sospensione del tempo. Gli specialisti avvertono: L'antidoto più forte è impegnarsi in un progetto collettivo, come la protezione personale e altrui, attraverso il rispetto delle norme sanitarie". LA FOTOGALLERY

In questo periodo di sospensione, con l’avvio della seconda ondata di Covid, sta emergendo un nuovo tipo di disagio a livello psicologico: l'ansia da "limbo"
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È un disagio che si inquadra tra gli effetti psichici indiretti del Covid-19, ma non è un'ansia generalizzata: è un'ansia specifica, da sospensione del tempo, che aumenta il malessere psichico al di là delle ricadute sociali ed economiche, con risvolti che vanno dalla difficoltà di concentrazione allo spaesamento, fino ai disturbi del sonno
Coronavirus, il lockdown ha causato insonnia e ansia
“In relazione al Covid, una malattia virale che desta preoccupazione e angoscia perché non ha un trattamento specifico e per tutto il clamore mediatico che suscita, la sospensione del tempo è percepita da chi attende l’esito del tampone, di fare il test o la fine della quarantena, come un'attesa alterata e dilatata, apparentemente infinita”, spiega Massimo Di Giannantonio, presidente SIP e professore di Psichiatria all’Università G. D'Annunzio di Chieti-Pescara

“Vediamo ogni giorno sempre più persone che subiscono passivamente l'attesa, che diventa una sorta di alibi per attuare un atteggiamento rinunciatario, passivo, che moltiplica i problemi – continua Di Giannantonio – Mentre ne vediamo altre insofferenti che reagiscono in modo aggressivo, a volte violento, altre ancora che tentano di non tenere conto delle limitazioni pagandone le conseguenze, anche legali"

"Se sono presenti sintomi di tipo depressivo e ansioso la sospensione del tempo dell'attesa di un possibile evento negativo aggrava l’intensità dell'ansia” spiega Enrico Zanalda, co-presidente SIP e direttore dell'Dipartimento di Salute Mentale dell'ASL Torino 3

L'ansia anticipatoria è un disturbo potenzialmente presente nel 5% delle persone che attendono un referto diagnostico, ma l'ansia di attesa da Covid è molto più frequente

Nel dopo-lockdown si sono registrate moltissime diagnosi di disturbo post traumatico da stress, per questo è necessario imparare a gestire il proprio benessere psichico in questa fase d'attesa

“L'antidoto più forte è impegnarsi in un progetto collettivo, come la protezione personale e altrui, attraverso il rigoroso rispetto delle norme sanitarie, che ci consente di guardare al futuro", concludono gli esperti, che hanno definito 7 regole per contrastare l'ansia da limbo

1 - Condividere le proprie emozioni e preoccupazioni

2 - Informarsi scegliendo canali appartenenti a fonti istituzionali

3 - Mantenere una continuità con la routine delle proprie abitudini nel rispetto delle regole sanitarie

4 - Ritagliarsi uno spazio personale in cui è possibile leggere e ascoltare musica

5 - Scegliere una alimentazione sana ed eseguire esercizi di rilassamento

6 - Utilizzare strumenti social per scongiurare vissuti di solitudine e isolamento

7 - Nel caso in cui l'ansia da limbo crei un disagio cronico e costante, contattare uno specialista
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