La direzione sanitaria della Asl di Rieti sta valutando la possibilità di predisporre “ulteriori misure restrittive” sul territorio del Comune. Il cluster avrebbe fatto impennare il conteggio dei positivi, circa 100 negli ultimi 6 giorni
La direzione sanitaria della Asl di Rieti sta valutando la possibilità di predisporre "ulteriori misure restrittive" sul territorio di un suo Comune di competenza, Fara In Sabina, borgo di circa 15mila abitanti situato al confine tra le province di Rieti e Roma, a causa di un sospetto "cluster di varianti" al coronavirus che avrebbero fatto impennare il conteggio dei positivi (circa 100 negli ultimi 6 giorni) in quello specifico territorio (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI - QUANDO MI VACCINO? - LE PAROLE DI ZINGARETTI E D'AMATO SUI VACCINI - LA SITUAZIONE A ROMA E NEL LAZIO).
La situazione
Il sospetto è che in quello che, demograficamente, rappresenta il secondo Municipio dell'intera provincia, possa essersi sviluppato un focolaio dominato dalle varianti del virus, verosimilmente la variante inglese, con diversi casi sospetti e i cui tamponi eseguiti sono stati inviati ai laboratori dell'istituto Spallanzani di Roma per le analisi genetiche del caso.
Questa mattina è stato convocato il Comitato provinciale interforze per l'ordine e la sicurezza pubblica, al quale, secondo quanto appreso, sia la Asl di Rieti sua lo stesso Comune di Fara in Sabina chiederanno di formalizzare la richiesta di istituzione della zona rossa per le prossime due settimane, richiesta da inviare alla Regione Lazio per l'eventuale valutazione e la successiva emanazione di un'ordinanza ad hoc. Nel pomeriggio, poi, l'amministrazione comunale di Fara in Sabina ha convocato un incontro stampa per fare il punto della situazione e aggiornare la popolazione sugli sviluppi del contagio.
Asl Rieti: “In corso analisi approfondita”
"La Direzione aziendale della Asl di Rieti comunica che è in corso un'analisi approfondita del quadro epidemiologico del comune di Fara in Sabina - è detto in una nota della stessa azienda - Anche alla luce di eventuali conferme da parte dell'INMI Spallanzani di Roma su alcuni tamponi inviati nelle settimane scorse, l'azienda sta valutando la predisposizione di misure stringenti di tutela della salute pubblica, volte a contrastare e contenere il diffondersi del virus sul territorio del Comune sabino".