Diverse centinaia di persone hanno manifestato in difesa della Costituzione, del presidente della Repubblica e dell'Europa nell'ambito della mobilitazione organizzata dal Partito democratico, 'L'Italia chiamò”. "Basta divisioni, ora unità" dice Martina
1/11
Mentre il governo Conte giurava davanti a Sergio Mattarella, il Pd è sceso in piazza per una manifestazione a sostegno del capo dello Stato, della Costituzione e dell’Europa (nella foto, Roma) –
La manifestazione, intitolata “L’Italia chiamò”, è andata in scena in contemporanea a Roma, in piazza Santi Apostoli, e a Milano, in piazza della Scala (nelle foto). È stata organizzata dopo gli attacchi al presidente della Repubblica per il suo no a Paolo Savona come ministro dell’Economia –
A Roma, a chiudere la manifestazione, c’era il segretario reggente del Pd Maurizio Martina. "Grazie al presidente Mattarella per il rigore e la serietà. È un esempio per tutti. In tanti nel nuovo governo si devono scusare con lui", ha detto. E ancora: “Io dico a Salvini: da che parte stai? Esci dalle dirette Facebook e vediamo se sei capace di difendere gli interessi di un Paese. Martina ha poi augurato "buon lavoro" ai ministri e ha aggiunto: "Non dimenticate le parole con cui oggi avete giurato" –
Da Martina, poi, un invito al Pd: “Eliminiamo incomprensioni, errori, litigi che hanno aiutato altri e non hanno aiutato noi, costruiamo una pagina nuova, forti delle nostre radici, capaci di andare oltre i nostri limiti". La piazza ha risposto urlando: “Unità! Unità!” –
Presenti a Roma moltissimi militanti, diversi ex ministri e il fronte ampio che potrebbe costituire il Fronte Repubblicano. Oltre a Carlo Calenda, neo iscritto Dem, e Marianna Madia, c'erano esponenti di altri partiti di centrosinistra: Bruno Tabacci, Benedetto della Vedova, il socialista Riccardo Nencini, Nico Stumpo di Leu e l’ex presidente della Camera Laura Boldrini. Assente Matteo Renzi, all’estero. Sul palco, le bandiere italiana ed europea. Ad aprire e chiudere la manifestazione l’Inno di Mameli –
A Milano, in piazza della Scala, hanno manifestato alcune centinaia di persone. C'è chi è arrivato con la bandiera italiana, chi con quella europea e chi con la Costituzione. Tante le spillette tricolore con la scritta: “'Io sto con Mattarella” –
A Milano anche delegazioni del Pd di altre regioni, militanti di +Europa con Emma Bonino, i giovani democratici. "Auguri a Conte per il nuovo governo ma c'è un problema, cioè che il presidente della Repubblica è stato attaccato in modo inedito. Giù le mani da Mattarella”, ha detto il segretario lombardo del Pd, Alessandro Alfieri –