
Dopo l’approvazione del testo in Senato, l'esponente radicale e la moglie di Piergiorgio Welby, presenti a Palazzo Madama nel palco destinato agli ospiti, si sono commosse per il traguardo raggiunto. LA FOTOGALLERY

È stata tanta la commozione in aula a Palazzo Madama, dopo l’approvazione in via definitiva della legge sul Biotestamento, il 14 dicembre. La leader radicale Emma Bonino e Mina Welby, vedova di Piergiorgio, morto nel 2006 dopo una lunga battaglia in favore dell'eutanasia, si sono commosse -
Il biotestamento è legge, ecco cosa prevede il testo
Emma Bonino e Mina Welby hanno assistito alla seduta del Senato in cui è stata approvata la legge sul Biotestamento, insieme ad altri esponenti del Partito Radicale e attivisti dell'Associazione "Luca Coscioni". Una volta raggiunto il risultato, sono arrivate le lacrime di gioia -
Dieci anni senza Welby, e l'Italia è ancora senza legge sull'eutanasia
Tra le più soddisfatte per l'approvazione della legge, Mina Welby, che ha commentato così il voto: "Era proprio quello che aveva voluto Piergiorgio tanti anni fa. È una bellissima giornata che sancisce un diritto di cura, di rifiuto, di scelta. Di libertà di scelta" -
Morte dj Fabo, la madre in lacrime: "Gli ho detto 'Vai Fabiano'"
Nella foto, Emma Bonino in aula. La legge sul testamento biologico è da sempre stata una delle grandi priorità del Partito Radicale. Prevede le Disposizioni anticipate di trattamento (Dat) e disciplina l’iter con cui un paziente può rifiutare le cure. In caso di minori, determinante è il consenso dei genitori, anche se separati o divorziati -
Eutanasia: 6 proposte di legge, ma il dibattito è fermo da un anno
Dopo il sì del Senato, Bonino ha detto: "Erano 20 anni che aspettavamo, il cammino è sempre lungo ma certo oggi è una giornata in cui tutti noi abbiamo avuto il cuore in gola" -
Il biotestamento è legge, ecco cosa prevede il testo
Ha detto ancora Bonino: "Qualche lacrima è uscita quando abbiamo visto il cartellone del voto, qualche emozione forte anche in ricordo di una lunghissima battaglia" -
Dieci anni senza Welby, e l'Italia è ancora senza legge sull'eutanasia