Matteo Salvini chiama Donald Trump: "Lo vedrò in estate, perseguitato come Berlusconi"
Politica"Ci siamo sentiti e conto di avere a breve, in estate, una missione negli Stati Uniti per rinsaldare l'amicizia tra Italia e Stati Uniti, che è fondamentale a prescindere dai colori", ha sottolineato il vicepremier nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Roma. "Forse sono, se non l'unico, tra i pochissimi che auspicano una vittoria di Donald Trump", ha proseguito ancora, in riferimento alle prossime elezioni presidenziali americane
"Ho espresso a Trump la vicinanza per le vicende giudiziarie, che a molti italiani ricordano le vicende di Silvio Berlusconi che per 30 anni alcuni ritengono perseguitato da un certo tipo di giustizia". Lo ha riferito il leader della Lega e ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Matteo Salvini, nel corso di una conferenza stampa svoltasi a Roma. "Trump mi ha risposto ringraziandomi. Ci siamo sentiti e conto di avere a breve, in estate, una missione negli Stati Uniti per rinsaldare l'amicizia tra Italia e Stati Uniti, che è fondamentale a prescindere dai colori", ha sottolineato il vicepremier.
Il ringraziamento di Trump
"Non penso che Trump verrà fermato da queste inchieste", ha continuato ancora Salvini, in riferimento alla storica sentenza legata al caso della pornostar Stormy Daniels. "Sono convinto che sia determinate per un positivo equilibrio mondiale il risultato delle elezioni americane. Forse sono, se non l'unico, tra i pochissimi che auspicano una vittoria d Donald Trump", ha proseguito. E, proprio tramite la Lega, sono arrivati i ringraziamenti del tycoon. "Donald Trump ha ringraziato Matteo Salvini per le parole di solidarietà che il vicepremier e ministro aveva espresso all'ex presidente degli Stati Uniti dopo le sue recenti vicende giudiziarie. Tra Salvini e Trump c'è stato un contatto via mail e successivamente una telefonata molto cordiale, alla presenza dell'ex candidato alle primarie del Partito Repubblicano Vivek Ramaswamy". Tra l’altro già il giorno successivo alla sentenza Daniels, il vicepremier leghista su X aveva espresso “solidarietà e pieno sostegno” all’ex presidente “vittima di una persecuzione giudiziaria e di un processo di natura politica”.