Donald Trump è stato riconosciuto colpevole di tutti i 34 capi di imputazione nel caso Stormy Daniels, fatto che l’ha reso il primo ex presidente degli Stati Uniti condannato in un processo penale e il primo candidato presidenziale a correre come pregiudicato. Come influirà questo sul voto? E quali saranno gli Stati decisivi? Anche di questo si è occupata la puntata di Numeri di Sky TG24 andata in onda il 31 maggio
- Mancano più di 5 mesi al voto per le presidenziali negli Usa. Intanto, Donald Trump è stato riconosciuto colpevole di tutti i 34 capi di imputazione nel caso Stormy Daniels, fatto che l’ha reso il primo ex presidente degli Stati Uniti condannato in un processo penale e il primo candidato presidenziale a correre come pregiudicato. Come influirà sul voto? Anche di questo si è occupata la puntata di Numeri di Sky TG24 andata in onda il 31 maggio
- Le medie dei sondaggi degli ultimi 6 mesi danno Trump in vantaggio. E se negli ultimi mesi Biden si era avvicinato, ora la forbice tra i due è ri-aumentata
- Le elezioni, in particolare, si decideranno in sette Stati in bilico e quindi ritenuti "chiave": Nevada, Arizona, Georgia, North Carolina, Pennsylvania, Michigan e Wisconsin. Trump attualmente è in vantaggio dappertutto
- Se si guardano i sondaggi nei soli sette Stati decisivi, si vede che il divario tra i due candidati è abbastanza stabile
- Nella grafica, gli Stati decisivi e i sondaggi sia sul duello tra Trump e Biden sia a cinque candidati: Trump è avanti
- Prima della sentenza su Trump è stato fatto un sondaggio su come il processo avrebbe influito sugli elettori del Tycoon: per il 70% non sarebbe cambiato nulla, il 24% invece era più certo di votarlo e invece solo il 6% era indeciso
- Se si votasse oggi quindi, stando ai sondaggi, vincerebbe Trump, e nemmeno di poco, a livello di voti elettorali. Certo, bisogna capire quanto può cambiare questo scenario dopo la sentenza del processo del 30 maggio
- Nei sondaggi a cinque, Trump è sempre avanti, seguito da Biden e poi vengono gli altri, come mostrato nella grafica
- Ad incidere molto potrebbe essere anche il voto degli afroamericani. Nel caso della Clinton, nel 2016, lei ebbe il 91% del voto afroamericano. Biden nel 2020 ottenne a il 92%. Mentre nei sondaggi pre elettorali del 2024, Biden è al 77%. È una percentuale comunque ancora molto alta, ma lontana da quella del 2020
- Un altro fattore chiave nelle elezioni sono i soldi che si raccolgono per la campagna elettorale: al 14 maggio Biden ha raccolto 306 milioni di dollari, mentre Trump 244
- Se poi si guarda al numero di donatori negli Stati decisivi, in realtà Trump ha avuto più donatori