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Strage Ustica, Antonio Tajani a Sky TG24: "Ferita aperta, indaghi la magistratura"

Politica

Il ministro degli Esteri e vicepremier ha toccato vari temi che riguardano l'agenda politica, dalla Manovra al Recovery Plan fino alla situazione di Forza Italia. Poi ha parlato dell'aereo caduto nel 1980 nel Mar Tirreno: "Ci sono troppe vittime, troppi lati oscuri"

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"La ferita è aperta perchè ci sono troppe vittime, troppi lati oscuri", con queste parole il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha risposto alla domanda su quanto affermato dall'ex presidente del Consiglio Giuliano Amato riguardo all'incidente aereo del 27 agosto del 1980 a Ustica. Il vicepremier ha anche parlato dell'agenda del Governo, della situazione di Forza Italia, della guerra in Ucraina e degli obiettivi dell'Europa.

Tajani su Ustica: "Toccherà ai magistrati indagare"

Riguardo a quanto accaduto nel Mar Tirreno più di 40 anni fa, quando un volo di linea della compagnia aerea Itavia si è spezzato in cielo ed è affondato nelle acque tra l'isola di Ponza e quella di Ustica, Tajani ha specificato che, dati ancora i vari punti oscuri, "tocca alla magistratura verificare le parole dell'ex presidente del Consiglio che oggi è un privato cittadino e che ha raccontato alcune cose che valuteranno gli inquirenti se sono vere oppure no". 

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La Manovra, Forza Italia e la maggioranza

Sulla legge di Bilancio il ministro degli Esteri ha affermato che Forza Italia si siederà al tavolo con "spirito costruttivo per dare risposte concrete ai cittadini italiani. Stiamo vivendo un momento complicato con un'inflazione molto forte" quindi sarà una Manovra "che divrà puntare al concreto". Per Forza Italia, ha aggiunto, "è fondamentale stabilizzare il taglio del cuneo fiscale al 7%" poi s'interverrà per "rendere più ricchi gli stipendi dei lavoratori" detassando tredicesime, straordinari e premi di produzione. Altro obiettivo è anche portare a mille euro le pensioni minime. Sul rapporto con la premier Giorgia Meloni, Tajani ha affermato che "l'accordo politico, come quello tra Forza Italia, Fratelli d'Italia e Lega, debba basarsi sulla reciproca lealtà e fiducia. Sono leale e ho fiducia nella presidente del Consiglio e sono leale e ho fiducia in Matteo Salvini". 

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La guerra in Ucraina

Alla domanda se l'affermazione del presidente dell'Ucraina Zelenski, "la pace ci sarà solo quando i russi abbandoneranno il territorio", possa vanificare gli sforzi diplomatici, Tajani ha replicato che "Zelenski difende la sua posizione, è stato violato il diritto internazionale, è stato invaso il suo Paese, è chiaro che lui chieda di fare una pace giusta" che riporti indipendenza totale all'Ucraina. "È quello che vogliamo tutti quanti perché vogliamo che si rispetti il diritto internazionale. Io cercherà durante il mio viaggio in Cina, di convincere i cinesi a far sì che da parte loro ci sia un'azione di convincimento nei confronti della Russia affinché compia dei passi in avanti. Per il ministro sicuramente "la guerra non finira domani" e "i tempi non sono brevissimi" però bisogna continuare "a lavorare sul terreno della diplomazia, dei contatti, per cercare di rendere meno tesa la situazione".

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