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Fi, Tajani: “Berlusconi sempre nostro leader”. Ci sarà un presidente fino al Congresso

Politica
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Dopo la morte dell’ex premier, il coordinatore nazionale illustra i prossimi passi. Un segnale per dimostrare che l'attività non si ferma ed evitare uscite. "Andiamo avanti, non abbiamo timore del confronto. Silvio Berlusconi voleva che guardassimo al futuro. Marina Berlusconi ha ribadito vicinanza della famiglia al partito”, dice. Sarà eletto un presidente che guiderà Forza Italia fino al Congresso nazionale: secondo diverse fonti sarà proprio lui. "Sosterremo governo lealmente e costruttivamente", aggiunge

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Dopo la morte di Silvio Berlusconi (LO SPECIALE), Forza Italia illustra come intende riorganizzarsi senza il suo leader e fondatore. "Per noi e per i capigruppo non è certamente facile oggi parlare, siamo ancora profondamente scossi e feriti per la scomparsa del nostro leader che rimarrà sempre il nostro leader", ha detto in conferenza stampa il coordinatore azzurro Antonio Tajani. Ha spiegato che sarà eletto un presidente che guiderà il movimento fino al prossimo Congresso nazionale. Non sono stati fatti nomi, ma secondo diverse ipotesi sarà proprio Tajani il presidente protempore, fino alle Europee. "Sosterremo lealmente e costruttivamente il governo”, ha poi assicurato il vicepremier.

Tajani: “Berlusconi voleva che guardassimo al futuro”

Nella sede di Piazza San Lorenzo in Lucina, accanto a Tajani, hanno partecipato alla conferenza i capigruppo di Senato e Camera Licia Ronzulli e Paolo Barelli e il capo delegazione azzurro al Parlamento europeo Fulvio Martusciello. "È difficile guardare al futuro senza Silvio Berlusconi, ma lui voleva che guardassimo al futuro. Berlusconi è un leader che non scompare, il suo pensiero e i suoi sogni rimarranno e toccherà a tutti quanti noi fare in modo che si trasformino in realtà", ha detto Tajani. "Il nome di Berlusconi sarà sempre nel nostro simbolo perché questa è la sua creatura, questo è e sarà sempre il partito di Silvio Berlusconi", ha aggiunto. "Marina Berlusconi mi ha ribadito, nel rispetto dei ruoli, la stima e l'affetto e la vicinanza di tutta la sua famiglia a Forza Italia", ha detto ancora, riferendo di un colloquio telefonico ieri con la figlia del Cavaliere. "Stamane ho ricevuto una telefonata di Marina Berlusconi che mi ha chiesto di ringraziare tutta Forza Italia per le manifestazioni di grande affetto che ha riservato a suo padre, il nostro leader", ha spiegato. Sul ruolo di Marta Fascina ha aggiunto: "È un deputato ed è la compagna di vita di Silvio Berlusconi, non c'è bisogno di ritagliare spazi formali".

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"Andiamo avanti, non abbiamo timore del confronto"

Tajani ha spiegato che ci sarà una giornata di mobilitazione il 29 settembre, giorno del compleanno di Berlusconi. "Per far sì che lui da lassù veda la mobilitazione della sua creatura che intende andare avanti, continuare senza tentennamenti ad essere il centro della vita politica italiana: andiamo avanti, non abbiamo timore del confronto, perché sappiano di essere portatori di un grande sogno di un signore che ci guarda dall'alto e resterà sempre e comunque la nostra guida politica, punto di riferimento umano e morale", ha detto. Ha aggiunto che quel giorno "si inaugura una tre giorni a Paestum per preparare il partito alle elezioni europee. Quella giornata sarà per noi sempre una giornata di mobilitazione per onorare la memoria di Berlusconi". Inoltre: "Il 24 e 25 giugno saranno le giornate del tesseramento a Forza Italia, invitiamo tutti i simpatizzanti, i militanti e tutti quelli che vogliono rendere omaggio a Silvio Berlusconi a iscriversi a Forza Italia, online o aderendo alle giornate di tesseramento". "Lavoreremo in Europa per rafforzare il Ppe: Berlusconi ci aveva portati nella grande famiglia di De Gasperi e Schumann e lavoreremo, come indicato da lui, per creare una maggioranza popolari conservatori e liberali dopo le elezioni del 2024 che ci vedranno impegnati con nostre liste", ha detto ancora il coordinatore nazionale di Forza Italia.

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Sarà eletto un presidente fino al Congresso

Tajani ha poi annunciato che, “per rispettare l'articolo 19 dello statuto, che purtroppo prevede cosa si deve fare in caso di impedimento del presidente, giovedì prossimo si riunirà il comitato di presidenza di Forza Italia che convocherà il Consiglio nazionale. Il Consiglio nazionale sarà chiamato a eleggere il presidente del movimento politico che dovrà guidare il movimento fino al prossimo Congresso nazionale. Dovrà essere convocato dal nuovo presidente, in base allo statuto, sentito il Consiglio nazionale. Sono gli adempimenti statutari che noi rispetteremo". Sui tempi del Congresso: "Dovremo studiare: non era previsto nulla di ciò che sta purtroppo accadendo, ci sono una serie di adempimenti. Giovedì ci sarà il comitato di presidenza e man mano studieremo le date, quest'anno è impossibile, non ci sono i tempi fisici".

L’ipotesi di Tajani al vertice

Anche se in conferenza non sono stati fatti nomi, nelle scorse ore l'ipotesi più accreditata è che proprio Tajani potrebbe essere nominato presidente. La scelta di promuovere al vertice il vicepremier, hanno spiegato fonti qualificate di FI, "non è contestabile" in quanto è il più alto in grado nominato da Berlusconi e in questo momento serve "continuità". Fonti parlamentari di maggioranza hanno assicurato che la svolta è già stata preannunciata a Palazzo Chigi. È anche diffusa l'idea che il vicepremier - oggi coordinatore nazionale del partito - possa restare al vertice almeno fino alle Europee della primavera 2024. È quello, infatti, l'orizzonte oltre il quale potrebbe concretizzarsi l'ipotesi di un partito unico di centrodestra. “Unire i partiti FdI e Fi non è all'ordine del giorno – ha detto ieri il presidente del Senato Ignazio La Russa a Sky TG24 – e potrebbe non essere nella realtà italiana un dato positivo, non sono mai andate bene le fusioni, né quella socialista né quella del Pdl e nemmeno alcune in area di sinistra".

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La conferenza stampa

La conferenza stampa a 48 ore dalle esequie di Berlusconi - hanno spiegato in ambienti azzurri - è stata convocata per dare un segnale concreto: l'attività va avanti. Nel partito, infatti, c'è il timore che una fase d'incertezza porti alla diaspora. Tajani ha dettato i prossimi passi, tra comitato di presidenza, Consiglio nazionale e Congresso. In base allo statuto, il Congresso nazionale è il primo organo del partito: dovrebbe riunirsi almeno ogni 3 anni, ma è successo solo due volte dal 1994. Di fatto questa parte dello statuto non è mai stata presa in considerazione nei quasi trent'anni di leadership indiscussa di Berlusconi, che ha sostenuto anche economicamente la sua creatura politica con circa 100 milioni di euro.

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I prossimi passi

Le considerazioni che erano emerse alla vigilia della conferenza erano pressoché univoche: la direzione su cui bisogna puntare, adesso più che mai, è quella della gestione all'insegna del massimo coinvolgimento possibile. Nulla può essere più nocivo di isterie o scelte divisive, che potrebbero dare la stura a qualche scontento per cambiare casacca. Mantenere lo status quo è anche la preoccupazione di Giorgia Meloni, nonché l'intento comune rinsaldato con Tajani e Gianni Letta, fino all'ultimo il braccio destro di Berlusconi. Più che alla Camera, dove il centrodestra ha 237 deputati (44 di FI) su 400, è il Senato che crea qualche potenziale timore: senza Berlusconi la maggioranza è a 115 su 200 (senza contare i senatori a vita). Il seggio del Cavaliere, al collegio Monza-Brianza della Lombardia, dovrebbe essere assegnato entro il 29 ottobre con il sistema maggioritario. Al momento si fa con insistenza il nome di Andrea Mandelli, farmacista brianzolo, ex deputato e senatore. È ancora presto, hanno sottolineato alcune fonti. Qualcuno parla di un pressing per provare a coinvolgere uno dei figli del Cavaliere (alcune voci parlano del più giovane, Luigi). "Il messaggio di Marina Berlusconi era di alto profilo, un messaggio di ringraziamento e vicinanza a Forza Italia: non si parla di candidatura, anche perché le suppletive saranno entro il 29 ottobre, parleremo con i nostri alleati", ha detto in conferenza stampaTajani.

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