Anche il presidente del Senato ha partecipato all'evento di Milano. Ricordando l'ex presidente del Consiglio, ha detto: "È stato uno spartiacque della vita politica italiana". E sul futuro del centrodestra ha spiegato: "Unire i partiti Fratelli d'Italia e Forza Italia non è all'ordine del giorno"
Anche il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha partecipato all'evento di Sky TG24 in diretta da Palazzo Reale a Milano (IL PALINSESTO - TUTTI I VIDEO). E ha dedicato subito un pensiero a Silvio Berlusconi, morto all'età di 86 anni il 12 giugno: "Quasi tutti lo hanno ricordato con rispetto". "È stato uno spartiacque della vita politica italiana", ha aggiunto, sottolineando: "Il lutto nazionale è stato un atto politico giustificato". E ora, cosa succederà a Forza Italia e al centrodestra? "Unire i partiti Fratelli d'Italia e Forza Italia non è all'ordine del giorno", ha chiarito il presidente del Senato.
Migranti, La Russa: "Serve regolarizzare gli arrivi"
Poi un passaggio anche sui migranti, alla luce della tragedia in Grecia. "Il modo migliore per fermare le morti e non far partire le persone disperate in balia degli scafisti, è che siano regolarizzati gli arrivi. Noi abbiamo come Italia bisogno degli immigrati, ma non di immigrati in balia dei trafficanti". In questo senso, il viaggio di Meloni e dell'europa in Tunisia è "un segnale".
"Femminicidi? Problema soprattutto degli uomini"
Mentre sui femminicidi, il presidente del Senato lancia un appello: e cioè "la proposta di sottolineare che il problema è prima di tutto degli uomini". "Continuo a proporre una manifestazione bipartisan, di soli uomini, magari con i bambini", ha aggiunto, rilanciando l'idea.
"Pensare ad aiuti per i giovani pendolari"
Spazio anche al tema dei giovani, e a Milano, dove La Russa è arrivato quando aveva 13 anni. I costi molto elevati, soprattutto per gli studenti, ora rappresentano un problema: "Bisogna preparare aiuti per chi viene a studiare a Milano da una grande distanza", ha spiegato il presidente del Senato. Aiuti che devono andare però "solo a chi davvero è costretto a fare il pendolare".
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La replica alle polemiche sul busto del Duce
Finora, in questo percorso da presidente del Senato, ci sono stati diversi episodi che hanno scatenato le polemiche. Se tornasse indietro, c'è qualcosa che La Russa non rifarebbe? Su questo, il diretto interessato cita il caso del busto di Mussolini conservato in casa sua: era del padre, spiega, da li "è partito un esame di ogni mio comportamento sotto una luce sbagliata". E si chiede: "Un cimelio di famiglia può diventare un argomento di cui parlare per settimane?".
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