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Migranti, Piantedosi: possibili altri click day per ingressi regolari in Italia

Politica

"Sosteniamo una procedura di ingresso in Italia regolare, che abbiamo rilanciato con un decreto flussi, aprendo canali di ingresso regolari, secondo anche le esigenze della nostra economia” ha sottolineato il ministro dell’Interno parlando del problema migranti in Italia

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“La quota di quasi 83mila ingressi, prevista dal decreto flussi, è stata individuata sulla base delle esigenze del nostro mercato del lavoro. Le singole domande saranno valutate: se si dovesse ravvisare la necessità di ampliare la quota da parte nostra non ci sono pregiudizi” Lo ha detto il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi ad un evento di Confcommercio parlando degli ingressi regolari di migranti in Italia. Ieri in occasione del click Day le domande presentate sono state quasi il triplo dei posti disponibili.

Migranti: Piantedosi, pronti ad ampliare ingressi se necessario

"Quella di ieri non è stata una procedura di regolarizzazione, si tratta di una procedura regolare che questo governo ha rilanciato con un decreto flussi fatto in tempi che in altre epoche non si sono registrate" ha dichiarato il ministro dell’interno nella giornata di Confcommercio dedicata alla legalità. "E’ stata individuata una prima quota di 83 mila" ha aggiunto Piantedosi "non scelta a caso ma con una istruttoria che ha visto anche il confronto con le organizzazione di categoria anche sulla base delle esigenze del mercato del lavoro". Poi ha ribadito: "Il click day ha fatto registrare un afflusso notevolmente maggiore; poi dobbiamo vedere, perché non tutte le istruttorie presentate significano poi che la persona verrà impiegata". 

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Piantedosi: senza impegno in Tunisia partenze doppie

Totalmente diverso il discorso sugli arrivi incontrollati dalla Tunisia e da altri Paesi. “Questi arrivi sono un problema per la difficoltà di gestione che pongono. Il metodo del governo è gestire e governare i canali di ingresso" dichiara il ministro dell’Interno alla giornata di Confcommercio “ Legalità mi piace”. “In Tunisia c’è una grave crisi economica, sociale e di tenuta ma il Paese sta comunque facendo molto per contenere il fenomeno migratorio. Nonostante i numeri siano molto alti, quasi da record, se non ci fosse stata l'attività di prevenzione da parte della Tunisia sarebbero stati quasi il doppio" ha sottolineato Piantedosi "Noi stiamo lavorando per prevenire le partenze anche a costo di prendere dei rimbrotti, è il lavoro che la premier Meloni sta facendo in Europa ma c'è un problema di allineamento dei tempi perché sono investimenti nel medio e lungo periodo” ha aggiunto.

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Click day: circa 245 mila domande

Il triplo delle quote previste. Il click day per l’ingresso dei lavoratori stranieri in Italia è andato in overbooking. Ad un’ora dall’apertura, intorno alle 10, le domande giunte al Viminale erano già 238mila, quasi il triplo del numero di quote previste dal decreto flussi dello scorso anno, cioè 82.705, mentre alle 19 il dato superava le 245mila richieste. "Le domande di ingresso per lavoratori extracomunitari hanno di gran lunga superato le disponibilità a conferma della mancanza di manodopera che interessa diversi settori dell’economia". Lo afferma la Coldiretti che stima in 100mila lavoratori la forza lavoro mancante nelle campagne italiane. 

 

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