Messico, fiamme in un centro migranti: almeno 39 morti

Mondo
©Ansa

Il rogo è divampato in una struttura situata nella città messicana di Ciudad Juarez, al confine con gli Stati Uniti. "Presumiamo che abbiano saputo che sarebbero stati espulsi e che, per protesta, hanno messo dei materassi alla porta del centro di accoglienza e gli hanno dato fuoco, senza immaginare che questo avrebbe causato questa terribile disgrazia. Così il presidente del Messico, Andres Manuel Lopez Obrador

ascolta articolo

E' di 39 morti il bilancio legato ad un incendio divampato oggi in un centro per migranti nella città messicana di Ciudad Juarez, al confine con gli Stati Uniti. Lo ha comunicato, attraverso una nota, lo Stato di Chihuahua, come segnala anche la Cnn.

I soccorritori sul luogo della tragedia
I soccorritori sul luogo della tragedia - ©Ansa

Il presidente messicano: "Rogo appiccato dai migranti"

Stando a quanto riferito dalle autorità locali, l'incendio si è sviluppato presso l'ufficio dell'Istituto Nazionale per le Migrazioni (INM) dopo che 71 migranti erano stati bloccati nelle strade della città ed erano stati condotti nel centro. Il rogo, è poi emerso, è stato appiccato dai migranti che protestavano contro la loro imminente deportazione. Lo ha annunciato il presidente del Messico, Andres Manuel Lopez Obrador. "Presumiamo che abbiano saputo che sarebbero stati espulsi e che, per protesta, hanno messo dei materassi alla porta del centro di accoglienza e gli hanno dato fuoco, senza immaginare che questo avrebbe causato questa terribile disgrazia", ha spiegato. 

epa10542231 Smoke rises during a forest fire in Los Peiros, Teruel, Spain, 25 March 2023. Some 500 firefighters were deployed to tackle the fire that broke out in Castellon and Teruel on 23 March.  EPA/MANUEL BRUQUE

approfondimento

Spagna, vasto incendio in Valencia e Aragona: evacuate 1.500 persone

Mondo: I più letti