Migranti, verso un piano per la Tunisia. Mezzi e uomini per bloccare le partenze
Quello del ministro dell'Interno Piantedosi a fine aprile sarà il primo viaggio di cooperazione a livello europeo nei confronti dei Paesi di origine dei migranti, dopo la nuova linea europea che sembra trovare convergenze nella posizione dell'Italia. Sul tavolo ci sono i fondi Ue, anche quelli bloccati, dopo la svolta autoritaria del presidente tunisino Kais Saied, oltre al prestito di 1,9 miliardi di dollari destinato a sostenere la Tunisia e sospeso dal Fondo monetario internazionale