Covid, allo studio decreto per l’obbligo di vaccino ai sanitari: le possibili misure
Vaccinazione obbligatoria e sospensione (o forse persino il licenziamento) per i medici e gli infermieri che la rifiutano: queste le ipotesi che sarebbero contenute nella bozza di un nuovo provvedimento che potrebbe presto approdare al Consiglio dei ministri, e che prevedrebbe anche lo scudo penale per chi è impegnato nelle somministrazioni
Obbligo di vaccinazione per il personale sanitario e sospensione, o forse persino il licenziamento, per chi pur essendo a contatto con i malati rifiuta il vaccino: queste le ipotesi al vaglio dal Governo che avrebbe già pronta una bozza per un nuovo decreto legge
Lo speciale Coronavirus
A lavorare sul decreto è il ministro della Giustizia Marta Cartabia, che da giudice costituzionale firmò una delle sentenze con cui la Consulta ha sostenuto la legittimità dell'obbligo vaccinale
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Con lei anche il ministro della Salute, Roberto Speranza, e quello del Lavoro, Andrea Orlando. Il provvedimento, di cui al momento esiste solo la bozza, potrebbe approdare presto al Consiglio dei ministri
Quando mi vaccino
Tra i camici bianchi i no vax sono una minoranza, ma per il governo è evidente che non si possono sottovalutare, proprio per i pericoli a cui espongono i loro pazienti
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Per questo motivo, nei casi più gravi, il loro posto di lavoro potrebbe essere a rischio, visto che tra le ipotesi ci sarebbero appunto la sospensione dal lavoro e forse il licenziamento
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È a loro dunque che guarda il decreto che però intende introdurre l'obbligo non per tutti gli operatori sanitari ma solo per quelli che sono a diretto contatto con i pazienti
Ipotesi valutata come alternativa alle sanzioni che si stanno ancora definendo e che avranno una gradualità
Nel dl sull'obbligo di vaccinarsi per il personale sanitario, ci dovrebbe essere anche lo scudo penale per medici e infermieri impegnati nelle somministrazioni, fatti salvi i casi di colpa grave. E l'ampliamento degli indennizzi per chi a seguito del vaccino subisce lesioni permanenti
"L'obbligo di vaccinazione per i sanitari è già nei cardini del nostro sistema, insito nell'articolo 32 della Costituzione, ratificato dalle parole della Corte Costituzionale nella sentenza n.5 del 2018: l'imposizione di terapie è espressione del diritto della persona di essere curata", ha detto il sottosegretario alla Giustizia Francesco Paolo Sisto
