Governo Draghi verso una squadra più tecnica che politica: i possibili ministri
In attesa che vengano definiti i programmi, cresce l’attesa per i nomi scelti dal presidente del Consiglio incaricato per formare la squadra del nuovo esecutivo. Dalle indiscrezioni pare che la formula scelta sarà quella ibrida ma resta da chiarire ancora il numero dei ministri tecnici e quelli politici. Ecco le indiscrezioni e le figure che potrebbero occupare i posti chiave
Mario Draghi si prepara a formare il nuovo governo di unità nazionale. L’ex presidente della Bce, stabilite le linee programmatiche al termine del secondo giro di consultazioni, sceglierà i ministri che faranno parte della sua squadra
TUTTI I MINISTRI SCELTI DA DRAGHI IL 12 FEBBRAIO
In base a quanto trapela, la formula scelta sarà quella ibrida anche se appare possibile che la rappresentanza politica rispetto a quella tecnica sia ridotta: potrebbero essere non più di due i ministri appartenenti ai grandi partiti, Pd, Cinque Stelle e Lega
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Tra i Dem i nomi che circolano sono quelli di Dario Franceschini (nella foto), Andrea Orlando e Lorenzo Guerini. Non è da escludere neppure quello di Graziano Delrio
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Nel Movimento Cinque Stelle il nome è quello di Luigi Di Maio, anche se appare meno probabile rispetto alle primissime indiscrezioni
Per la Lega circolano invece i nomi di Giancarlo Giorgetti, Giulia Bongiorno (nella foto) e Gianmarco Centinaio
Tuttavia, non si esclude che, visti i probabili veti incrociati fra i diversi partiti, alla fine potrebbero essere indicati solo dei tecnici d’area, per arrivare ad un governo completamente tecnico e senza nomi ingombranti dei partiti principali
Sottosegretario alla presidenza del Consiglio – È una delle figure più importanti dell’intero esecutivo: circolano i nomi di Daniele Franco (nella foto) direttore generale della Banca d’Italia, e Luisa Torchia, giurista. Non da escludere Luigi Carbone, attualmente capo di gabinetto al Ministero dell’Economia
Ministero dell’Interno – Per il Viminale è possibile che si decida nel segno della continuità con la conferma di Luciana Lamorgese (nella foto), già titolare del dicastero nel secondo governo Conte. Una sua alternativa potrebbe essere il prefetto ed esperto di terrorismo Lamberto Giannini
Ministero degli Esteri - Per quanto riguarda il ruolo di ministro degli Esteri, oltre all'ipotesi Di Maio, tra i più accreditati ci sono i nomi di Elisabetta Belloni (nella foto), segretario generale della Farnesina, e Marta Dassù, ex viceministro degli Esteri ai tempi di Enrico Letta
Ministero dell’Economia – È tra i ministeri maggiormente sotto osservazione per via della figura del presidente del Consiglio incaricato. Per questo motivo non si esclude che proprio Mario Draghi possa prendere l’interim del ministero affiancato da due vice di rilievo
Non dovesse essere Draghi il ministro dell’Economia, i nomi più probabili sembrerebbero quelli Dario Scannapieco, vicepresidente della Bei, dell’economista Lucrezia Reichlin ma anche il professore Carlo Cottarelli (nella foto), il manager Vittorio Colao e il vicedirettore generale di Bankitalia Luigi Federico Signorini
Altri nomi in circolazione: l'ex direttore generale di Confindustria Marcella Panucci (nella foto), l’economista Lucrezia Reichlin, il dirigente e accademico Franco Bernabè ed Ernesto Maria Ruffini, attuale capo dell'Agenzia delle entrate
Ministero della Giustizia - C’è molta curiosità per capire chi sarà il successore di Alfonso Bonafede. Draghi ha indicato come prioritaria la riforma della giustizia civile e tra i nomi indicati per assumere la leadership di questo dicastero ci sono: Marta Cartabia (nella foto), presidente della Consulta, e Paola Severino, già Guardasigilli del governo Monti
Ministero dell’Istruzione – Anche su questo ministero c’è particolare attenzione: è stato lo stesso Draghi a definire come prioritario il programma sulla scuola. Tra i candidati forti per questo dicastero ci sono Patrizio Bianchi (nella foto), professore di politica industriale ed ex assessore in Emilia-Romagna, e Cristina Messa, già rettrice dell’Università Bicocca di Milano