L'indagine parte dalla procura di Bergamo e sarebbe legata al finanziamento di 250mila euro versato dal costruttore Luca Parnasi all'associazione 'Più Voci', che diverse volte è stata accostata alla Lega. Perquisiti studi di due commercialisti a Bergamo
Nuova indagine sui conti della Lega. Secondo quanto si apprende, la procura di Bergamo ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di finanziamento illecito ai partiti. L’inchiesta è ancora alle fasi preliminari ma il tesoriere della Lega, Giulio Centemero, sarebbe iscritto nel Registro degli indagati. A rivelarlo è il quotidiano La Stampa, secondo cui l'inchiesta sarebbe legata al finanziamento di 250mila euro versato dal costruttore Luca Parnasi all'associazione "Più Voci", che ha sede proprio a Bergamo e che è stata più volte accostata alla Lega. A Bergamo, inoltre, la guardia di Finanza di Genova ha eseguito perquisizioni e acquisito documenti negli studi di due commercialisti di fiducia del Carroccio.
Blitz negli studi di due commercialisti di fiducia della Lega
Il blitz della Finanza è scattato nell'ambito dell'inchiesta sul presunto riciclaggio di parte dei 49 milioni frutto della maxitruffa ai danni dello Stato su rimborsi elettorali non dovuti, che sarebbe stata compiuta da Umberto Bossi e dall'ex tesoriere Francesco Belsito. Alcune settimane fa la Corte d'Appello di Genova aveva confermato la condanna per truffa allo Stato del Senatur e di Belsito, confermando anche la confisca dei 49 milioni per quei rimborsi non dovuti dal 2008 al 2010 (LE TAPPE DELL'INCHIESTA). Nel settembre scorso, il tesoriere Centemero e la procura di Genova avevano raggiunto un accordo per spalmare il debito con rate da 100 mila euro ogni due mesi. I rimborsi avvengono con i versamenti dei parlamentari su un conto apposito.
Salvini: "Nulla da cercare o trovare"
Immediata la replica del segretario della Lega, ministro dell’Interno e vicepremier, Matteo Salvini: "Ognuno faccia il suo lavoro. Non c'è nulla da trovare né da cercare. Spero facciano in fretta", ha detto sull'inchiesta che riguarda Centemero.
Indagine su finanziamenti a Parnasi
La circostanza del finanziamento di Parnasi era emersa nell'ambito dell'inchiesta sullo stadio della Roma (I PROTAGONISTI) per cui l'imprenditore era stato arrestato. La Procura starebbe ora indagando sull'ipotesi di finanziamento illecito, con l'intento di ricostruire i flussi di denaro dell'associazione e di una serie di società che, scrive il quotidiano La Stampa, servirebbero a schermare i finanziamenti privati ottenuti dalla Lega, mettendoli al riparo da eventuali sequestri relativi al procedimento per il recupero proprio dei 49 milioni di euro spariti a suo tempo dai bilanci.