
L'attacco della notte tra il 7 e l’8 gennaio al sito in Iraq, che ospita forze Usa e di coalizione, ha distrutto diverse parti delle strutture. Nei giorni successivi, 11 soldati americani sono stati ricoverati per commozione cerebrale

Macerie e detriti. È questo ciò che si vede nelle foto pubblicate oggi, 17 gennaio, ma scattate il 13, dei danni provocati dall'attacco missilistico iraniano contro la base irachena di Al-Asad, che ospita forze Usa e di coalizione
Missili Iran contro basi Usa: 11 soldati americani in ospedale per commozione cerebrale
L'attacco è avvenuto nella notte tra il 7 e l’8 gennaio e non ha provocato vittime
L'attacco alla base Usa
Qualche giorno dopo l'attacco, però, 11 soldati americani sono stati ricoverati in ospedale
Il reportage di Sky TG24 da Erbil
A confermarlo è il capitano Bill Urban che, alla Cnn, ha spiegato che i militari hanno accusato sintomi di commozione celebrale

Urban ha spiegato che "i sintomi sono emersi alcuni giorni dopo il fatto e sono stati trattati con abbondante cautela"

Otto soldati, ha detto Urban, sono state portati al Landstuhl Regional Medical Center in Germania

Altri tre sono state trasferiti a Camp Arifjan, in Kuwait, per "accertamenti"




