Donald Trump arrivato a Roma per funerali Papa Francesco: “Incontrerò premier Meloni”

Mondo
©Ansa

Il presidente degli Stati Uniti e la first lady Melania Trump sono atterrati a Fiumicino. Dopo essere sbarcati dall'Air Force One si sono diretti a Villa Taverna, residenza dell'ambasciatore degli Stati Uniti. Trump parteciperà alle esequie del pontefice e dovrebbe incontrare alcuni leader, tra cui la presidente del Consiglio italiana e - forse - anche Volodymyr Zelensky, che però ha fatto sapere che potrebbe non essere presente ai funerali

ascolta articolo

Donald Trump è arrivato a Roma per i funerali di Papa Francesco (DIRETTA). Il presidente Usa e la first lady Melania sono sbarcati dall'Air Force One e si sono diretti a Villa Taverna, residenza dell'ambasciatore Usa. Prima di lasciare Washington, ha ricordato Bergoglio con i giornalisti: "Amava davvero il mondo ed era un bravo cristiano. L'ho incontrato due volte. Penso fosse un tipo fantastico", ha detto in merito al pontefice scomparso lo scorso 21 aprile.

Come ha garantito lui stesso, a margine delle esequie del Pontefice incontrerà la premier Giorgia Meloni e parlerà con vari leader. Tra questi "è possibile" che ci sia anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, anche se lo stesso leader ucraino ha poi detto che potrebbe decidere di non partecipare ai funerali. E nonostante da Bruxelles ribadiscano che non è "al momento previsto", non è ancora del tutto escluso un faccia a faccia dell'ultimo minuto con Ursula von der Leyen, il primo tra i due dopo mesi burrascosi sullo sfondo della guerra dei dazi. Con Trump ci sono anche il consigliere per la sicurezza nazionale Mike Waltz, la chief of staff Susie Wiles con i suoi vice - Beau Harrison, Nick Luna, Stephen Miller e Dan Scavino -, il capo della comunicazione, Steven Cheung, il capo dello staff della First Lady, Hayley Harrison, e la consigliera di Trump, Natalie Harp.

©Ansa

I dazi Usa e i rapporti con la Cina

Il presidente statunitense ha inoltre riferito di aver parlato con Xi Jinping, senza però specificare concretamente gli argomenti della telefonata, che verranno resi noti al “momento opportuno”. In un’intervista alla rivista Time, però, ha fornito alcuni dettagli in più, riferendo di aspettarsi un accordo tra i due Paesi nelle prossime settimane, una versione smentita da Pechino che ha escluso il proprio coinvolgimento in negoziati sui dazi con Washington. Trump ha inoltre dichiarato che è stato il presidente cinese Xi Jinping a chiamarlo. "Non credo che questo sia un segno di debolezza da parte sua", ha proseguito, aggiungendo che si aspetta di annunciare una serie di accordi nelle prossime tre o quattro settimane. "C'è una cifra che li farà sentire a loro agio," ha dichiarato Trump. "Ma non puoi lasciarli guadagnare mille miliardi di dollari alle nostre spalle", ha avvisato.

"Già conclusi 200 accordi sui dazi"

Trump ha poi detto al Time di aver già concluso "200 accordi" sui dazi, anche se finora nessuno è stato annunciato. Ma il presidente ha suggerito che potrebbero essere svelati il mese prossimo: "Nel giro di tre o quattro settimane....abbiamo finito". Nell'intervista ha spiegato la sua visione dei dazi, paragonando gli Usa al grande emporio del mondo: "Io sono questo enorme negozio. È un negozio gigantesco e bellissimo, e tutti vogliono farci acquisti. E per conto del popolo americano, io ne sono il proprietario e fisso i prezzi. E dico: se vuoi comprare qui, questo è quello che devi pagare". Sulla guerra commerciale seguita al suo annuncio di dazi su diversi Paesi, il presidente ha poi dichiarato: "Il mercato obbligazionario era nervoso, ma io no". Secondo il tycoon, sarebbe una “vittoria totale" se gli Stati Uniti mantenessero dazi fino al 50% sulle importazioni da qui ad un anno. 

Leggi anche

Dazi, 12 Stati fanno causa a Trump. Lui: improbabile nuova sospensione

ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI SKYTG24

Mondo: I più letti