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Guerra Ucraina Russia, news. Truppe di Kiev si ritirano da Vuhledar, nel Donetsk

©Ansa

Le forze ucraine hanno detto di essersi ritirate dalla cittadina di Vuhledar, nel Donetsk. Le forze russe hanno lanciato un attacco con bombe aeree guidate su Kharkiv, colpendo un condominio: 8 feriti

Xi a Putin, pronto a espandere la cooperazione Cina-Russia

Xi, nel suo messaggio, ha rimarcato l'importanza di avere "un'amicizia di buon vicinato permanente, un coordinamento strategico completo e una cooperazione reciprocamente vantaggiosa", elogiando anche gli sforzi compiuti insieme a Putin per approfondire i legami bilaterali negli ultimi anni "di fronte a grandi cambiamenti mai visti in un secolo". "La fiducia politica reciproca tra le due parti ha continuato ad approfondirsi, la cooperazione pratica ha ottenuto risultati notevoli", ha rimarcato il leader cinese, sempre nel resoconto della Xinhua. L'invasione russa dell'Ucraina, partita a febbraio 2022, ha avvicinato ancora di più Pechino e Mosca, che è alla ricerca di sostegno a fronte delle pesanti sanzioni economiche dell'Occidente. L'interscambio commerciale tra i due Paesi, infatti, continua ad aggiornare i record. Le parti hanno come obiettivo comune la demolizione dell'"egemonia occidentale", puntando a un nuovo ordine mondiale multipolare a fronte dell'attuale guidato da Usa e alleati emerso dopo la Seconda guerra mondiale. (

Ucraina: attacco russo nel Kharkiv, 5 feriti

Cinque persone, incluso un 14enne, sono rimaste ferite questa mattina nel corso di un bombardamento russo sulla città di Derhachi, nella regione di Kharkiv, nell'Ucraina orientale: lo ha reso noto su Facebook il capo dell'Amministrazione statale regionale, Oleh Syniehubov, come riporta Ukrinform. L'attacco è avvenuto con una bomba aerea guidata ed ha provocato danni ma nessuna vittima. Presi di mira anche il distretto di Kharkiv e la comunità di Malodanylivka

Zelensky incontra top manager aziende di difesa mondiali

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha incontrato  gli amministratori delegati e i top manager delle principali aziende di difesa del mondo in occasione del secondo Forum internazionale delle industrie della difesa, un evento che ha riunito più di 30 Paesi, quasi 300 aziende e centinaia di partecipanti. Lo riporto lo stesso leader ucraino su Telegram. "Abbiamo discusso di espandere la cooperazione per rafforzare il nostro settore della difesa. Dall'inizio dell'invasione su larga scala, la produzione di difesa dell'Ucraina è aumentata in modo significativo - si legge nel messaggio -. Per continuare a crescere abbiamo bisogno di esperienza estera, accesso alle catene di approvvigionamento e tecnologia. Grazie per il sostegno degli ucraini, per tutto ciò che possiamo fare insieme oggi e in futuro". 

Kiev, 'nella notte abbattuti 11 droni russi su 32'

Le forze russe hanno attaccato l'Ucraina la notte scorsa con 32 droni kamikaze, 11 dei quali sono stati abbattuti dalle difese aeree di Kiev e altri 10 sono stati neutralizzati con contromisure di guerra elettronica: lo ha reso noto su Telegram l'Aeronautica militare ucraina, aggiungendo che quattro droni nemici hanno lasciato lo spazio aereo del Paese in direzione della Russia. I droni abbattuti sono stati intercettati nelle regioni di Kirovohrad, Odessa e Sumy, mentre quelli oggetto delle contromisure elettroniche sono caduti nelle regioni settentrionali e centrali ucraine.

Guerra Ucraina Russia, Leopoli attaccata da bombardieri Tu-95: cosa sono e come funzionano

L’attacco russo sulla città dell’Ucraina occidentale ha riportato in scena i bombardieri di fabbricazione sovietica, più precisamente dell’azienda Tupolev, in grado di trasportare e lanciare fino a 16 missili da crociera di varie tipologie, come i Kinzhal, i Kh-55 e i Kh-102, dotati di testata nucleare. Questi bombardieri sono da sempre considerati come una delle armi più potenti in mano a Mosca. COME FUNZIONANO

Guerra Ucraina, ecco quali sono i Paesi favorevoli all'uso delle armi in Russia

A Strasburgo la plenaria ha dato il via libera a un passaggio cruciale, e ancora divisivo in Occidente, dicendo “sì” all’uso di armi in territorio russo. Le delegazioni italiane sono state in larga parte contrarie. E proprio la questione dell'uso delle armi occidentali sul suolo russo da parte delle forze armate ucraine rimane al centro del dibattito. In generale si può dire che la maggioranza dei Paesi europei non ha posto alcuna restrizione sul materiale fornito a Kiev. Ma chi è effettivamente favorevole? E chi contrario? LEGGI L'ARTICOLO

Palianytsia, cosa sono le nuove bombe usate dall’Ucraina contro la Russia

Sono state utilizzate per la prima volta in territorio russo il 24 agosto e si ipotizza – non è certo – siano state impiegate anche nell’attacco di Tver. Molte caratteristiche tecniche rimangono riservate, ma alcune sono state diffuse: sono alimentate da un motore a turbogetto e vengono lanciate da una piattaforma a terra. DI COSA SI TRATTA

Ucraina, cosa sappiamo del piano di Zelensky per la pace: dai territori alle garanzie Usa

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ribadito di avere un piano per la pace tra Kiev e Mosca. Questo possibile patto dovrà prima essere vagliato dall'amministrazione americana a guida Joe Biden, poi da quella che seguirà a novembre con Kamala Harris o Donald Trump. Il leader ucraino non ha fornito i dettagli del piano, ma ha certamente lasciato intendere alcuni punti cruciali. IL PIANO

Lituania: "Se Kiev avesse più sostegno, la guerra finirebbe"

"La Russia sta attaccando l'Ucraina non a causa di una minaccia, di una disputa diplomatica o di una promessa non mantenuta. La Russia sta attaccando solo perché, secondo il Cremlino, l'Ucraina è più debole e quindi può essere attaccata. Questo significa che qualora l'Ucraina fosse più forte, gli attacchi russi cesserebbero". Lo ha scritto sul suo account X il ministro degli Esteri lituano, Gabrielius Landsbergis. Sottolineando che la Russia sta agendo senza rispetto per le regole del diritto internazionale e per la Carta delle Nazioni unite, Landsbergis ha ribadito che solo un'adeguata deterrenza e un sostanziale appoggio militare a Kiev potranno non solo cambiare le sorti della guerra, ma garantire all'Europa  un futuro di pace. "Senza una chiara vittoria ucraina, abbiamo la certezza assoluta che la Russia attaccherà di nuovo. Tutti gli attacchi precedenti sono stati avviati con falsi pretesti, quindi scuse simili saranno trovate in futuro quando la Russia si sentirà pronta a riprendere le ostilità", ha aggiunto Landsbergis.



I russi entrano a Vuhledar, piegata la resistenza ucraina

I russi sono entrati a Vuhledar, martoriata cittadina del Donetsk finita per essere una delle tante linee del fronte. Cittadina da 14mila anime prima della guerra, ormai non è altro che un cumulo di macerie. Simbolo della fiera resistenza ucraina, come Bakhmut e Avdiivka prima di lei, ora rischia di essere un altro tassello della ritirata nel Donbass, a testimonianza della fase molto delicata che sta vivendo l'Ucraina.

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