
Attacco di droni russi ha provocato 3 morti e 11 feriti, tra cui un bambino, stamattina a Izmail, città portuale a sud-ovest sul Danubio, vicino al confine con la Romania. Incontro tra Zelensky, Biden e Harris. Gli Usa hanno annunciato un aumento dell'assistenza a Kiev a partire da quasi 8 miliardi di dollari in aiuti militari e nuove armi a lungo raggio. "La Russia non prevarrà", dice Biden. Monito dal Cremlino: "La nuova politica sulla risposta nucleare è un segnale ai Paesi ostili"
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Un attacco di droni russi ha provocato tre morti e undici feriti, tra cui un bambino, stamattina a Izmail, una città portuale del sud-ovest dell'Ucraina sul Danubio, vicino al confine con la Romania.
Incontro alla Casa Bianca tra il leader ucraino Zelensky, il presidente degli Stati Uniti Biden e la vicepresidente Harris. Gli Usa hanno annunciato un aumento dell'assistenza a Kiev a partire da quasi 8 miliardi di dollari in aiuti militari e nuove armi a lungo raggio. "La Russia non prevarrà", dice Biden e la candidata democratica alla presidenza promette "sostegno incrollabile" e attacca Trump: "Io con Kiev, lui ne vuole la resa". Monito dal Cremlino: "La nuova politica sulla risposta nucleare è un segnale ai Paesi ostili. Gli occidentali sanno che Putin fa sul serio". "Minacce irresponsabili", dice il Segretario di Stato americano Blinken.
Gli approfondimenti:
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Esplosione Tver, ecco come l'attacco ucraino al deposito russo può influenzare la guerra
Nell'insediamento di Toropets, un enorme magazzino del principale dipartimento di missili e artiglieria del ministero della Difesa russo è stato colpito - secondo quanto riferito da una fonte del governo di Kiev - da più di cento droni ucraini. All’interno, riferisce The Washington Post, ci sarebbero stati carburante, missili tattici Iskander, sistemi missilistici Tochka-U, missili antiaerei, munizioni di artiglieria e bombe plananti per un valore - dice la Bbc - di quasi 30 milioni di sterline (39 milioni di dollari). La speranza è che all'Occidente arrivi un chiaro messaggio politico: colpire siti all'interno della Russia aiuta l'Ucraina a difendersi e non causerà un'escalation con Mosca. LA SITUAZIONE
Palianytsia, cosa sono le nuove bombe usate dall’Ucraina contro la Russia
Sono state utilizzate per la prima volta in territorio russo il 24 agosto e si ipotizza – non è certo – siano state impiegate anche nell’attacco di Tver. Molte caratteristiche tecniche rimangono riservate, ma alcune sono state diffuse: sono alimentate da un motore a turbogetto e vengono lanciate da una piattaforma a terra. Stando a quanto emerso da alcune immagini diffuse da Kiev nelle scorse settimane, il Palianytsia è in grado di raggiungere 20 campi d'aviazione disposti all'interno del territorio russo. Fra questi c’è la base aerea di Savasleyka, situata a quasi 665 chilometri di distanza dal confine ucraino. Il costo di produzione si aggirerebbe sul milione di dollari per unità, più basso di quello di un missile ma più alto di quello di alcuni droni. IL PUNTO
Guerra Ucraina, ecco quali sono i Paesi favorevoli all'uso delle armi in Russia
A Strasburgo la plenaria ha dato il via libera a un passaggio cruciale, e ancora divisivo in Occidente, dicendo “sì” all’uso di armi in territorio russo. Le delegazioni italiane sono state in larga parte contrarie. E proprio la questione dell'uso delle armi occidentali sul suolo russo da parte delle forze armate ucraine rimane al centro del dibattito. In generale si può dire che la maggioranza dei Paesi europei non ha posto alcuna restrizione sul materiale fornito a Kiev. Ma chi è effettivamente favorevole? E chi contrario? L'APPROFONDIMENTO
Zelensky a Trump: "Putin non può vincere"
"Ho avuto un incontro molto produttivo con Donald Trump. Gli ho presentato il nostro Victory Plan e abbiamo esaminato attentamente la situazione in Ucraina e le conseguenze della guerra per il nostro popolo. Sono stati discussi molti dettagli. Sono grato per questo incontro. E' necessaria una pace giusta. Condividiamo la visione comune che la guerra in Ucraina debba essere fermata. Putin non puo' vincere. Gli ucraini devono prevalere". Lo scrive sull'incontro con Trump il Presidente ucraino, Volodymyr Zelensky
Russia verso modifica della sua dottrina nucleare: ecco che cosa cambia
Mosca è pronta a rivedere la sua dottrina sulla deterrenza nucleare: nel corso di una riunione del Consiglio di Sicurezza nazionale, Vladimir Putin ha presentato le possibili novità. Tra queste, Mosca considererà come "un attacco congiunto" contro il Paese anche anche "l'aggressione da parte di uno Stato non nucleare ma con la partecipazione o il sostegno di uno Stato nucleare". Inoltre la Russia prenderà in considerazione l'impiego di armi nucleari a scopo di difesa nel caso abbia "informazioni attendibili su un lancio massiccio di armi aeree e spaziali che oltrepassino il confine di Stato" russo, e si riserva il diritto di usare bombe atomiche non solo per rispondere ad una aggressione contro se stessa, ma anche contro l'alleata Bielorussia. L'ANALISI
Cina e Brasile mettono in guardia contro minacce nucleari
Cina, Brasile e altri Paesi del Sud del mondo hanno messo in guardia dalla minaccia dell'uso di armi nucleari, in una dichiarazione congiunta rilasciata dopo una riunione ministeriale sull'Ucraina a margine dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite. "Chiediamo di astenersi dall'uso e dalla minaccia (di uso) di armi di distruzione di massa, in particolare armi nucleari, chimiche e biologiche", scrivono Algeria, Bolivia, Brasile, Cina, Colombia, Egitto, Indonesia, Kazakistan, Kenya, Sudafrica, Turchia e Zambia. La dichiarazione arriva dopo che Vladimir Putin ha avvertito che la Russia potrebbe utilizzare armi nucleari.
Media Kiev, "Trump ha ottimo rapporto con Putin"
I media ucraini mettono in grande risalto la notizia che il candidato repubblicano alla Casa Bianca abbia detto oggi al Presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, di avere "un ottimo rapporto con Putin". In risposta all'osservazione di Trump sui rapporti con Putin, Zelensky ha detto: "Penso che abbiamo un rapporto migliore", al che Trump ha risposto: "Ci vogliono due persone per ballare il tango".
Trump non esclude un altro incontro con Zelensky
Donald Trump non esclude un altro incontro con Volodymyr Zelensky. "Potrebbe accadere", ha detto l'ex presidente dicendosi d'accordo con Zelensky sul fatto che la guerra non sarebbe mai dovuta iniziare. "Questa guerra non doveva iniziare. Il problema è che Putin ha ucciso molte persone e che dobbiamo spingerlo a fermare questa guerra. E' sul nostro territorio, questa è la cosa più importante da capire", ha spiegato Zelensky invitando Trump in Ucraina.
Trump, 'ho un buon rapporto con Zelensky e e anche con Putin'
"Ho un buon rapporto" con Volodymyr Zelensky e "ho anche un buon rapporto con il presidente Putin": "se vinceremo risolveremo" la guerra "molto rapidamente". Lo ha detto Donald Trump incontrando il presidente ucraino. Zelensky si è augurato di aver un rapporto migliore con Trump di quello fra l'ex presidente e Putin.
Ucraina: Trump, cercheremo un accordo tra le parti
"Lavoreremo molto con entrambe le parti per cercare di trovare un accordo". Lo ha detto Donald Trump, ocmmentando l'incontro avvenuto oggi con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky alla Trump Tower, a New York. Il tycoon ha ribadito di avere un "buonissimo rapporto" con il presidente russo Vladimir Putin.
Ucraina: Zelensky, "incontrare Trump molto importante"
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto di aver deciso di incontrare Donald Trump oggi perché era "molto importante" tenere gli Stati Uniti informati riguardo i prossimi passi in Ucraina. Zelensky ha detto ai giornalisti di sperare che il sostegno degli Stati Uniti resti forti a prescindere da chi vincerà le prossime elezioni. "E' per questo - ha spiegato - che ho deciso di incontrare tutti i candidati".
Ucraina: Trump incontra Zelensky a New York, "è un onore"
Donald Trump ha detto "è un onore" mentre stringeva la mano al presidente ucraino Volodymyr Zelensky, nell'incontro in corso alla Trump Tower, a New York. Lo riporta il Washington Post. Trump ha lodato Zelensky per come ha gestito la telefonata tra loro del 2019 che poi divenne oggetto del primo impeachment alla Camera dell'allora presidente degli Stati Uniti. Il tycoon ha definito il presidente ucraino uno "d'acciaio".
Kiev, 5 feriti a Kherson per un attacco con dei droni russi
A Kherson, cinque civili sono rimasti feriti a causa di un esplosivo sganciato da un drone nel quartiere Dniprovskyi della città. Lo ha riferito su Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale di Kherson, Roman Mrochko, scrive Ukrinform.
L'incontro fra Trump e Zelensky è iniziato
Donald Trump e Volodymyr Zelensky hanno iniziato a New York un incontro molto delicato, viste le ripetute critiche del candidato repubblicano ai massicci aiuti statunitensi all'Ucraina. Il presidente ucraino è arrivato questa mattina presto in una delle proprietà a New York del miliardario, la Trump Tower. E' il primo in persona dal 2019.
Kiev, allarme aereo su larga scala in Ucraina
Un allarme aereo su larga scala è stato annunciato in serata in Ucraina, dopo il decollo del MiG-31K russo. Lo riferisce Rbc-Ucraina citando l'Aeronautica militare.
Helsinki: "Una base Nato sarà allestita vicino al confine russo"
Una base Nato sarà allestita in Finlandia a meno di 200 chilometri dal confine con la Russia. Lo ha annunciato oggi il ministero della Difesa di questo paese nordico, inviando così "un messaggio" al suo vicino orientale. La Finlandia è diventata membro dell'Alleanza Atlantica nel 2023, ponendo fine a decenni di non allineamento militare in seguito all'invasione russa dell'Ucraina nel febbraio 2022. Il ministro della Difesa Antti Hakkanen ha affermato che il nuovo quartier generale della Nato per l'Unità di comando terrestre del Nord Europa sarà situato a Mikkeli, un delle città più vicine al confine finlandese con la Russia, lungo 1.340 chilometri. "La Finlandia manda il messaggio alla Russia che è un membro a pieno titolo della Nato e che la Nato svolge un ruolo molto importante nella difesa della Finlandia", ha affermato Hakkanen nel corso di una conferenza stampa.
Trump incontra Zelensky, tra insofferenze per aiuti e spettri del Kievgate
Poco dopo gli incontri di Volodymyr Zelensky alla Casa Bianca con Joe Biden e Kamala Harris, Donald Trump ha annunciato che oggi vedrà il presidente ucraino alla Trump Tower a New York. Un annuncio arrivato a sorpresa dopo che fonti della campagna repubblicana l'avevano escluso, facendo riferimento anche all'irritazione del tycoon per la tappa, di Zelensky in Pennsylvania, considerata da molti repubblicani un inaccettabile spot elettorale per i dem.
Un incontro era apparso improbabile soprattutto dopo che in comizio nei giorni scorsi in Georgia, Trump si era scagliato contro "la guerra in Ucraina in cui ci hanno ficcati Biden e Kamala". "Siamo incastrati in questa guerra se io non divento presidente, dobbiamo uscire, io lo farò, io negozierò", ha detto ancora il tycoon che poi è passato ad attaccare Zelensky,. "Ogni volta che viene negli Usa se ne va con 100 miliardi, vi giuro che è il miglior venditore della storia", ha affermato l'ex presidente.
Ma ieri notte Trump ha detto che "non vedo l'ora di incontrare" il presidente ucraino. "Vedremo, credo che sarò in disaccordo con lui, ma lui non mi conosce: sono in disaccordo con lui, ma gli dirò che credo di poter fare un accordo tra il presidente Putin e il presidente Zelensky".
Lukashenko: "Se la Nato ci attacca useremo le armi nucleari con la Russia"
Il presidente della Bielorussia, Alexander Lukashenko, ha assicurato che un attacco della Nato contro il suo paese attiverebbe la nuova dottrina nucleare della Russia, approvata questa settimana da Vladimir Putin. "Non appena ci attaccheranno, useremo armi nucleari e la Russia sarà con noi", ha detto Lukashenko durante un incontro con gli studenti a Minsk, come riferisce l'agenzia di stampa statale Belta.
Lukashenko ha ringraziato il presidente Putin per la recente modifica della dottrina nucleare russa e ha avvertito che "americani e polacchi" stanno già facendo manovre al confine. Ieri, il Cremlino ha avvertito che la nuova dottrina nucleare è un "segnale definitivo" ai paesi occidentali per dissuaderli da qualsiasi tentativo di dirigere i loro obiettivi verso la Russia e i suoi alleati.
©Ansa
Lukashenko: "Serve intesa sulla pace, gli Usa spingono Kiev verso la guerra"
Il presidente bielorusso Aleksandr Lukashenko ha dichiarato che bisogna "raggiungere un accordo con gli ucraini" e "fermare questa guerra", e ha allo stesso tempo accusato gli Usa di "spingere verso questa guerra" l'Ucraina, invasa dalle truppe russe nel febbraio del 2022. Lo riporta l'agenzia Interfax citando a sua volta l'agenzia di stampa ufficiale bielorussa BelTa. "Anche noi con gli ucraini, l'ho detto apertamente, manteniamo contatti attraverso determinati canali", ha affermato Lukashenko, considerato politicamente molto vicino al Cremlino. "Vedete i nostri rapporti con i russi. Cerchiamo di assicurarci che questi contatti siano normali". Il presidente ucraino "Zelensky finora non lo sente e non vuole sentirlo. Perché? Perché gli americani li spingono a questa guerra", ha dichiarato ancora Lukashenko, al potere dal 1994 e accusato di gravissime violazioni dei diritti umani.
Ucraina, droni russi a Izmail: morti e oltre feriti. VIDEO
Ft, il Belgio chiede all'Ue di vietare l'import di gas Gnl russo
Il Belgio, uno dei maggiori importatori europei di gas naturale liquefatto (Gnl) dalla Russia, ha esortato l'Ue a vietare il combustibile russo, avvertendo che le aziende non possono rescindere i contratti a lungo termine a meno che l'Ue nel suo insieme non imponga sanzioni. Lo riporta il Financial Times, citando la ministra belga dell'Energia, Tinne Van der Straeten. In un'intervista al quotidiano della City, la ministra ha sottolineato la necessità di "un approccio europeo" alla questione, poiché le attuali norme Ue non forniscono sufficienti basi legali alle società per rescindere i contratti con la Russia, che in genere hanno una durata di 10 anni o più e risalgono quindi a prima dell'invasione russa dell'Ucraina. Dello stesso avviso, la ministra olandese per il clima, Sophie Hermans, che in una lettera al Parlamento ha dichiarato di voler sollevare la questione in occasione di una riunione dei ministri dell'energia dell'Ue il mese prossimo. Il numero di navi cisterna che trasportano gas russo e che arrivano al principale terminal gate di Rotterdam è aumentato notevolmente quest'anno: da una media di una al mese dalla metà del 2002 alla metà del 24, si è arrivati a due al mese durante l'estate, ha dichiarato Hermans. "Non ci sono altre opzioni che ci permettano di rescindere i contratti privati senza che venga applicata una norma sanzionatoria da parte della Commissione Europea", ha detto la ministra. Secondo la società di analisi Kpler, scrive il Ft, Spagna e Belgio sono stati i maggiori importatori di Gnl russo nel 2023, mentre la Francia sembra destinata a superare il Belgio e la Spagna quest'anno. Nonostante le pressioni esercitate da Paesi importatori come il Belgio e i Paesi Bassi per introdurre sanzioni sul Gnl russo, ci sono poche prospettive, osserva il quotidiano finanziario, di raggiungere un accordo unanime degli Stati membri dell'Ue. L'Ungheria, ad esempio, si è regolarmente opposta all'adozione di ulteriori misure per ridurre i combustibili fossili russi.
Cina: "Oltre 110 Paesi con nostra proposta sulla crisi Ucraina"
La proposta in sei punti per una soluzione alla crisi ucraina, "proposta in forma congiunta da Cina e Brasile, ha ricevuto risposte positive da oltre 110 Paesi, riflettendo le ampie aspettative della comunità internazionale". E' quanto ha detto il portavoce del ministero degli Esteri di Pechino Lin Jian, in risposta ai resoconti secondo cui Kiev avrebbe esortato a non sostenerla a margine dei lavori dell'Assemblea generale dell'Onu di New York. "Il consenso cerca di raccogliere prospettive più equilibrate, oggettive e razionali per creare le condizioni per un cessate il fuoco, per porre fine alle ostilità, per promuovere il dialogo e per creare uno slancio dei negoziati, il tutto finalizzato al raggiungimento della pace", ha proseguito Lin nel corso del briefing quotidiano. La parte cinese rimane impegnata dialogare "con tutte le parti interessate al fine di creare le condizioni per una risoluzione politica della crisi", ha concluso il portavoce.
Kiev, attacco russo contro sede polizia a Kryvyi Rih, un morto
I russi hanno colpito con un missile l'edificio del quartier generale della polizia a Kryvyi Rih, nella regione di Dnipropetrovsk. Una donna è morta e sei altre persone sono rimaste ferite, mentre si continua a scavare tra le macerie. Lo affermano le autorità locali come riporta Rbc Ukraina.
Turchia: Erdogan, nostro ingresso in BRICS muterà equilibri
La partecipazione della Turchia nel gruppo BRICS può mutare gli equilibri e avere un impatto positivo per la Turchia e sull'intera regione. Il concetto è stato ribadito dal presidente turco Recep Tayyip Erdogan, che ha confermato l'intenzione del proprio Paese di far parte del gruppo delle economie emergenti, ribadendo comunque che gli impegni in ambito NATO saranno mantenuti. "La nostra partecipazione in organizzazioni come BRICS e ASEAN avrà effetti positivi su tutta la regione, servirà a far saltare vecchi equilibri e calcoli e creare spazi di interazione nuovi. Non possiamo ridurre il dialogo con il mondo islamico o con il mondo turcofono solo perché siamo all'interno della NATO", ha detto Erdogan, che ha comunque ribadito l'impegno all'interno dell'Alleanza Atlantica. "Non riteniamo che queste alleanze, gruppi e organizzazioni siano l'uno l'alternativa dell'altro e rimarremo un alleato affidabile per la NATO. Coloro che si schierano contro l'ingresso della Turchia nel gruppo BRICS sono gli stessi che si sono opposti all'ingresso della Turchia nell'UE", ha detto Erdogan. In base a quanto reso noto nelle scorse settimane dal governo turco, Ankara ha presentato domanda di ingresso nel gruppo BRICS perché "frustrata dall'attesa senza fine di progressi rispetto all'ingresso nell'Unione Europea" e al processo di integrazione economica. La Turchia ha deciso di presentare domanda di ammissione al gruppo guidato da Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica all'inizio di settembre. Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan parteciperà al prossimo vertice BRICS in programma a Kazan, in Russia, il prossimo 22 ottobre, su invito del Cremlino.
Mosca, conquistato un altro villaggio nella regione di Donetsk
Le truppe russe hanno conquistato nelle ultime 24 ore il villaggio di Marinovka, nella regione ucraina di Donetsk. Lo annuncia il ministero della Difesa di Mosca.
Lukashenko: "Se la Nato ci attacca useremo armi nucleari"
Se la Bielorussia sarà attaccata dalla Nato, risponderà immediatamente con armi nucleari, e questo porterà a una "guerra mondiale". Lo ha affermato il presidente, Alexander Lukashenko, parlando a un incontro con studenti. Lukashenko, citato dall'agenzia Belta, ha ricordato l'annuncio del presidente russo Vladimir Putin sulla revisione della dottrina nucleare di Mosca, che prevede una risposta con testate atomiche anche nel caso di una "aggressione" all'alleata Bielorussia. "Useremo le armi nucleari, loro possono rispondere, e così farà nuovamente la Russia", ha avvertito Lukashenko. "Nemmeno l'Occidente vuole questo - ha proseguito il presidente bielorusso -. Non sono pronti a questo. Ma diciamo loro francamente che la linea rossa è il confine di Stato". Se verrà violato "la risposta sarà immediata, ci stiamo preparando per questo", ha concluso. Lo scorso anno Mosca ha reso noto di avere schierato armi nucleari tattiche in Bielorussia, che lo scorso giugno ha partecipato ad un'esercitazione congiunta con la Russia sul loro grado di preparazione all'impiego.
Ucraina: Mosca protesta per ingresso reporter italiano nel Kursk
Mosca ha protestato per l'ingresso di un altro giornalista italiano, Davide Maria De Luca, nella regione di Kursk. In un post su Telegram, la portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova, lo ha citato, rilanciando un video dello stesso reporter mentre entra nella regione russa a bordo di un blindato dell'esercito ucraino. "Attenzione, diplomatici italiani. Forse questa volta vedrete la notizia immediatamente e non tra un mese", ha scritto la Zakharova. E' stato lo stesso De Luca a rilanciare la notizia: "Finire nella lista dei ricercati era una possibilità che mettono in conto tutti i giornalisti che attraversano il confine. Ma, nel mio piccolo, non mi aspettavo una menzione su un palcoscenico cosi' prestigiosa. Da giornalista preferisco essere testimone delle storie piuttosto che diventarne protagonista". "Per il momento - continua De Luca - il mio unico commento e' che una delle principali tutele per i civili che si trovano in territori occupati e zone di conflitto è la presenza di osservatori, operatori umanitari e giornalisti. Sappiamo che la loro presenza non è una garanzia del corretto comportamento degli eserciti, ma in alcune circostanze può essere un potente incentivo". "Per questo ritengo che i giornalisti debbano essere liberi di muoversi per fare il loro mestiere in qualsiasi zona di guerra e credo che sia sbagliato perseguirli con accuse speciose, come l'ingresso illegale, soprattutto nel mezzo di un gigantesco conflitto che coinvolge milioni di persone. Credo che impedire ai giornalisti di accedere a un'area di conflitto sia un errore, che a farlo sia il governo russo, quello ucraino, israeliano, americano o qualsiasi altro", ha concluso.
Americano di 72 anni processato a Mosca come mercenario
Le agenzie russe riferiscono che il processo nei confronti di Hubbard è stato fissato per il 3 ottobre. Secondo la Tass, il cittadino americano si è trasferito fin dal 2014 in Ucraina, dove viveva nella città di Izium. Successivamente, secondo la stessa fonte, si sarebbe unito alle forze ucraine e sarebbe stato fatto prigioniero dai russi durante i combattimenti.
Berlino, il summit di Biden sull'Ucraina si terrà a Ramstein
Il summit internazionale sull'Ucraina convocato dal presidente americano Joe Biden si terrà nella base Nato di Ramstein, nel Land della Renania Palatinato. Lo ha affermato il portavoce del governo tedesco Steffen Hebestreit, rispondendo a una domanda in conferenza stampa a Berlino sul vertice internazionale sull'Ucraina lanciato dal presidente americano. Biden è atteso in Germania fra il 10 e il 12 ottobre, e stando allo Spiegel sarà accolto a Berlino, con un banchetto a Bellevue, dove sarà ospite della presidenza della Repubblica. Il terzo giorno della visita, secondo una anticipazione del magazine, il presidente dovrebbe recarsi a Ramstein.
Ucraina, droni russi a Izmail: 3 morti e oltre 10 feriti
Un attacco di droni russi sulla città di Izmail, nel sud della regione ucraina di Odessa, ha provocato la morte di tre persone e il ferimento di almeno altre dieci, inclusi tre bambini, nella notte tra giovedì 26 e venerdì 27 settembre. A riferirlo sono i procuratori di Odessa, con il Servizio di Emergenza locale che ha pubblicato un video in cui vengono mostrati edifici in fiamme e soccorritori sul posto. Il governatore regionale Oleh Kiper lo ha definito un "attacco terroristico su larga scala"
Mosca protesta per ingresso altro reporter italiano in Kursk
La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha protestato per l'ingresso nella regione di Kursk di un altro giornalista italiano proveniente dall'Ucraina, Davide Maria De Luca, che lavora per diverse testate tra cui Il Domani. "Attenzione diplomatici italiani! Forse questa volta vedranno la notizia immediatamente, e non tra un mese", afferma la portavoce sul suo canale Telegram, riferendosi ai precedenti episodi che hanno visto coinvolti reporter italiani e direttamente ad un post dello stesso De Luca. E' stato lo stesso De Luca, sul suo profilo X, a rendere noto di essere entrato nella regione di Kursk a bordo di un blindato delle forze armate ucraine, aggiungendo che i militari di Kiev lo avrebbero accompagnato "costantemente", ma lasciandogli la possibilità di parlare con i civili russi. De Luca ha pubblicato diversi altri post facendo una cronaca della sua missione.
Kiev, uccisi 1.370 soldati russi in 24 ore, 649mila in totale
Sfiora i 650 mila il numero di soldati russi che l'Ucraina afferma di aver ucciso dall'invasione russa del febbraio 2022, secondo l'ultimo bollettino del ministero della della Difesa di Kiev, rilanciato dai media ucraini, nei quali si dice anche che i soldati nemici uccisi nelle ultime 24 ore ammontano a 1.370. Kiev inoltre afferma di aver distrutto nell'ultima giornata 50 cannoni antiaerei e più di 20 carri armati russi.
Per intelligence Usa rischi da uso missili contro Russia
Le agenzie di intelligence Usa evidenziano i potenziali rischi e l'incerta efficacia nel caso sia concesso il permesso a Kiev di impiegare missili a lungo raggio per attacchi in profondità dentro la Russia. Lo scrive il Nyt, citando funzionari statunitensi che ritengono che Mosca probabilmente risponderà con maggiore violenza. L'intelligence minimizza anche l'effetto che i missili a lungo raggio potrebbero avere sull'andamento del conflitto, perché gli ucraini attualmente dispongono di un numero limitato di armi.
Kiev, hacker ucraini attaccano 800 server militari russi
Negli ultimi quattro giorni gli hacker della Direzione principale dell'intelligence (Gur) hanno attaccato più di 800 server in diverse regioni della Russia: lo scrive Rbc-Ucraina citando proprie fonti. Secondo una fonte dell'intelligence militare, "dopo l'attacco i documenti e i dati memorizzati sui server interessati sono stati completamente distrutti. Stiamo parlando dei server delle istituzioni militari, amministrative e finanziarie che garantiscono l'aggressione della Federazione Russa contro l'Ucraina", scrive Rbc-Ucraina. "La perdita di dati e documentazione ha portato ad un'interruzione parziale o totale del lavoro degli utenti e fornitori di servizi in vari settori, e richiederà anche la spesa di ulteriori risorse per la ricerca e il recupero dei dati e dimostrerà ancora una volta alla popolazione locale il basso livello di supporto tecnico fornito dalla Federazione Russa", ha detto la fonte citata da Rbc.
Americano di 72 anni processato a Mosca come mercenario
Un cittadino americano di 72 anni, Stephen Hubbard, è comparso oggi davanti a una Corte di Mosca per essere processato con l'accusa di avere combattuto come mercenario con le forze ucraine. Lo riferisce l'agenzia Ria Novosti, aggiungendo che l'uomo, originario del Michigan, è stato scortato davanti ai giudici dalla polizia militare. La Corte ha accolto una richiesta dell'accusa per estendere di almeno sei mesi il suo arresto, in attesa di giudizio. Hubbard rischia una condanna dai 7 ai 15 anni di reclusione.
Kiev, missile russo centra uffici Kryvyi Rih, possibili morti
Un missile russo ha colpito un edificio amministrativo di Kryvyi Rih, la città natale di Volodymyr Zelensky nel centro-est dell'Ucraina, e "potrebbero esserci delle persone sotto le macerie", riferisce l'emittente Rbc-Ucraina citando il canale Telegram del governatore regionale di Dnipropetrovsk, Serhiy Lysak.
Mosca, arrestati due agenti ucraini in Crimea
I servizi di sicurezza russi (Fsb) affermano di aver arrestato due persone in Crimea, accusate di essere "agenti ucraini" che avrebbero trasmesso a Kiev informazioni su obiettivi militari della penisola ax ucraina occupata e annessa alla Russia nel 2014. Lo riferiscono le agenzie di stampa russe fra cui Tass.
Mosca, indagati 3 giornalisti stranieri per ingresso Kursk
I servizi di sicurezza russi (Fsb) hanno aperto indagini penali contro tre giornalisti, due americani e un rumeno, che hanno attraversato "illegalmente" la frontiera russa dall'Ucraina per fare reportage nella parte occupata della regione di Kursk: lo riferisce Interfax. I due americani, Kathryn Diss e Fletcher Yeung, lavorano per l'emittente Abc, mentre il giornalista rumeno Mircea Barbu lavora per HotNews. In totale, dal 17 agosto sono state aperte indagini contro "12 giornalisti stranieri" per accuse di questo tipo, ha dichiarato l'FSB.
Kiev, 'drone russo fa 3 morti a Izmail, sul Danubio'
Almeno tre civili sono morti e altri undici feriti, fra cui un bambino, in un attacco di droni russi sulla città portuale di Izmail, sul Danubio nel sud-Ovest dell'Ucraina, vicino al confine con la Romania. Lo rende noto il governatore dell'oblast di Odessa, di cui Izmail fa parte, Oleg Kiper. Immagini messe online dal governatore mostrano un edificio residenziale parzialmente distrutto e in fiamme.
Odessa, 'attacco con droni nella regione, 3 morti e 11 feriti'
E' di almeno tre morti e 11 feriti il bilancio di un attacco con droni che ha colpito la città ucraina di Izmail, nella regione di Odessa. Lo denunciano le autorità locali, che - riportano i media ucraini - accusano i russi di "terrore su vasta scala contro Izmail" e di aver "lanciato droni kamikaze contro il sud della regione". Fra i feriti c'è un bambino. Risultano danneggiati diversi edifici e mezzi.
Lavrov a Onu, evitare iniziative pseudo-pacifiche sull'Ucraina
Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha esortato il Segretario Generale dell'Onu Antonio Guterres a evitare che le Nazioni Unite vengano coinvolte in "iniziative pseudo-pacifiche politicizzate" sull'Ucraina: lo ha reso noto il ministero degli Esteri russo, come riporta la Tass. Nella dichiarazione, rilasciata dopo l'incontro tra Lavrov e Guterres a margine della 79esima sessione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York, il ministero ha affermato che Lavrov "ha sottolineato ancora una volta l'importanza che l'amministrazione e il personale delle Nazioni Unite rispettino costantemente i principi di imparzialità ed equidistanza, anche per quanto riguarda i crimini commessi dal regime di Kiev". Il capo della diplomazia russa ha inoltre lanciato "un appello urgente per evitare che le agenzie dell'Onu siano coinvolte in iniziative pseudo-pacifiche politicizzate nel contesto della crisi ucraina".
Mosca, abbattuti 7 droni ucraini nella regione di Rostov
Le difese aeree russe hanno abbattuto nella notte sette droni ucraini sul territorio della periferia di Novoshakhtinsk, nella regione meridionale russa di Rostov: lo ha reso noto il governatore della regione, Vasily Golubev, come riporta la Tass. In precedenza, il governatore aveva detto che tre droni erano stati abbattuti nella zona, aggiungendo che "le unità di difesa aerea continuano a respingere gli attacchi aerei del nemico". "In totale, sette droni sono stati abbattuti vicino a Novoshakhtinsk questa notte - si legge in un messaggio successivo -. I frammenti caduti hanno incendiato l'erba in un campo, le fiamme sono state prontamente spente dai servizi antincendio e di soccorso. A terra non si sono verificati danni o vittime".