Guerra Ucraina Russia, Cremlino: "Missili Usa in Germania riportano a guerra fredda"

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Per il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, la dichiarazione del vertice della Nato a Washington rappresenta "una seria minaccia per la sicurezza della Federazione Russa. Servono misure per contenere la Nato"". Trovate fosse comuni di civili in Donetsk: i corpi, alcuni dei quali presentano tracce di tortura, sono stati riesumati nella città di Avdeyevka. Si sta cercando di identificare i morti e ritrovare i loro parenti

Borrell: "Ci opponiamo a chi dice meno armi per pace"

"Affinché l'Ucraina possa prevalere contro l'aggressione della Russia, dobbiamo continuare a sostenere l'Ucraina. Noi dell'Unione europea abbiamo fornito quasi 40 miliardi in sostegno militare, addestrando 60 mila soldati ucraini, aumentando la nostra capacità militare, aumentando la capacità produttiva della nostra industria della difesa. Per quelli che affermano che sostenere l'Ucraina prolungherà la guerra. Per quelli che hanno detto che la pace deve arrivare rapidamente, anche se ciò significa che l'Ucraina debba arrendersi, ci opponiamo all'idea. Dobbiamo fare in modo che l'Ucraina prevalga contro l'aggressione russa. Dobbiamo continuare a sostenere l'Ucraina per preservare l'indipendenza sovrana di questo Paese e garantire la sicurezza del mondo libero". Lo ha dichiarato l'Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Josep Borrell, al suo arrivo al vertice della Nato a Washington.

Putin: "Xi atteso in Russia per vertice Brics a ottobre"

Il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che il governo di Mosca attende il presidente cinese Xi Jinping per il summit dei Paesi Brics in programma nella città russa di Kazan dal 22 al 24 ottobre. Lo riporta la Tass.

Sindaco di Mosca: "Tentato attacco con drone di Kiev, abbattuto"

Per la prima volta da settimane, droni ucraini sono tornati ad attaccare Mosca. Lo ha reso noto il sindaco della capitale russa, Sergey Sobyanin, secondo cui un aereo senza pilota è stato abbattuto e l'incidente - avvenuto nei pressi della cittadina di Stupino, a sud della capitale - si è concluso senza gravi conseguenze. Secondo il sindaco, l'ultimo attacco contro Mosca risale al mese scorso.

Guerra in Ucraina, il Cremlino: "Necessarie misure per contenere la Nato". VIDEO

Kiev: "In Ucraina 44 morti e 196 feriti nell'attacco russo di lunedì"

Il massiccio attacco missilistico lanciato dalla Russia contro l'Ucraina lunedì scorso ha provocato 44 morti e 196 feriti: lo ha detto oggi la portavoce dei Servizi di emergenza del Paese, Svitlana Vodolaha, come riporta Ukrinform. "L'otto luglio abbiamo avuto uno dei più massicci attacchi russi contro il nostro Paese, in particolare contro la capitale. Gli attacchi mattutini hanno preso di mira Kiev, Dnipro, Kryvyi Rih e in parte la regione di Kiev. Sfortunatamente, 44 persone sono state uccise e 196 ferite, tra cui dieci bambini. I soccorritori hanno salvato 11 persone, tra cui tre bambini," ha affermato Vodolaha. Nella capitale, ha aggiunto, sono state uccise 33 persone e altre 125 sono rimaste ferite, inclusi dieci bambini. 

Orlov paragona il sistema giudiziario russo a quello nazista

Il dissidente russo e attivista per i diritti umani Oleg Orlov ha di fatto paragonato il sistema giudiziario di Mosca a quello della Germania nazista durante il processo d'appello contro la condanna a due anni e mezzo inflittagli lo scorso febbraio. È quanto emerge da una trascrizione del suo intervento in collegamento dal carcere pubblicato dalla testata online MediaZona. "Hanno distorto, corrotto e alla fine hanno ottenuto la completa distruzione della giustizia e delle leggi. Hanno reso la magistratura parte integrante della dittatura che hanno creato e governato. Sottomettendosi solo ai dettami politici, hanno abolito ogni parvenza di indipendenza giudiziaria", ha dichiarato l'ex copresidente della fondazione Memorial sostenendo che si tratti di parole pronunciate dal procuratore Telford Taylor a Norimberga nel 1947 nel "processo ai giudici". "Queste parole ora possono essere giustamente pronunciate da qualsiasi prigioniero politico russo", ha affermato Orlov durante il processo. Il decano della difesa dei diritti umani in Russia è accusato di "discredito" dell'esercito in base a una legge bavaglio che di fatto vieta di criticare l'invasione dell'Ucraina da parte  delle truppe di Putin. La condanna di primo grado è stata confermata oggi in appello. 

Vertice Nato, Meloni: "Pieno sostegno all'Ucraina". VIDEO

Erdogan: "Preoccupante prospettiva di guerra Russia-Nato"

"La possibilità di un conflitto diretto tra la Nato e la Russia è senza dubbio preoccupante, qualunque passo che possa portare a questo risultato dovrebbe essere consapevolmente evitato". Lo ha affermato il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, come riferisce Anadolu.

Erdogan

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Mosca, conquistato un altro villaggio nel Donetsk

Il ministero della Difesa russo ha annunciato che le sue forze hanno conquistato un altro villaggio nel Donetsk. "Le unità del gruppo tattico centrale hanno migliorato la loro posizione tattica e liberato l'insediamento di Voskhod nella Repubblica Popolare di Donetsk", si legge  in un comunicato. Lo riporta la Tass. 

Cremlino: "Necessarie misure per contenere la Nato"

Il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, ha affermato che la dichiarazione del vertice della Nato a Washington rappresenta "una seria minaccia per la sicurezza della Federazione Russa" e che per questo in risposta saranno "necessarie misure ponderate, coordinate ed efficaci per contenere la Nato": lo scrive l'agenzia Interfax. 

Kiev, da Paesi Bassi munizioni per F-16 per 300 milioni euro

Il governo olandese ha deciso di spendere altri 300 milioni di euro per acquistare munizioni destinate agli aerei da caccia F-16 che i Paesi Bassi invieranno in Ucraina: lo ha detto il ministro della Difesa, Ruben Brekelmans, al vertice della Nato a Washington. Lo riportano i media nazionali. 

Mosca conferma il carcere per il dissidente Orlov

La giustizia russa conferma in appello la condanna al carcere del dissidente Orlov. Lo riferiscono fonti giudiziarie di Mosca.

Cremlino: Nato coinvolta nel conflitto, non vuole pace

"La Nato è pienamente coinvolta nel conflitto in Ucraina". Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, sottolineando che la Nato ha confermato "molto chiaramente" di essere una alleanza conflittuale. "L'Alleanza Atlantica ha confermato ancora una volta in modo molto chiaro la sua essenza. Si tratta di un'alleanza creata in un'era di confronto con l'obiettivo di mantenere il confronto. Le tensioni si stanno intensificando nel continente europeo", ha affermato Peskov.

Inoltre, "dalla dichiarazione finale adottata al vertice della Nato'' emerge che ''gli avversari della Russia in Europa e negli Stati Uniti non sono sostenitori della pace e del dialogo sull'Ucraina".

Mosca: nostri opponenti in Europa e Usa non sostengono pace

"Vediamo che i nostri opponenti in Europa e negli Stati Uniti non sono sostenitori del dialogo, a giudicare dai documenti adottati al vertice della Nato, non sono sostenitori della pace": lo ha dichiarato il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, ripreso dalla Tass. 

Medvedev: "Impegno per far scomparire l'Ucraina e la Nato"

Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev, ha affermato che Mosca deve impegnarsi per far "scomparire" l'Ucraina e la Nato. Intervenuto su Telegram, l'ex presidente russo ha citato la dichiarazione finale di ieri del summit Nato a Washington in cui si sottolinea che il percorso dell'Ucraina verso l'ingresso nell'Alleanza è "irreversibile" ed ha commentato: "La conclusione è ovvia. Dobbiamo fare tutto il possibile per garantire che il 'percorso irreversibile' dell'Ucraina verso la Nato finisca o con la scomparsa dell'Ucraina o con la scomparsa della Nato. O, meglio ancora, di entrambe". 

Guerra in Ucraina, ecco come gli oligarchi russi si sono arricchiti

L’economia russa - a dispetto delle previsioni di forte contrazione negli ultimi anni a seguito dell’invasione dell’Ucraina, e le conseguenti sanzioni economiche disposte da Stati Uniti ed Ue - non solo non è affondata, ma è invece in crescita e diversi oligarchi si stanno arricchendo. A dirlo è un’analisi condotta dall’agenzia Bloomberg, secondo cui almeno una dozzina di imprenditori hanno guadagnato più di 11 miliardi di dollari nel 2023 e primo trimestre del 2024. Molti di questi hanno stretti legami con il presidente russo Vladimir Putin e alcuni sono anche stati colpiti dalle sanzioni per la guerra in Ucraina, che è ormai entrata nel terzo anno di combattimenti. LEGGI L'APPROFONDIMENTO

Mosca, non parteciperemo a secondo vertice pace, nostre proposte ignorate

La Russia non ha intenzione di partecipare a una seconda conferenza di pace sull'Ucraina, dopo quella del mese scorso in Svizzera, dal momento che le sue proposte vengono ignorate. Lo fa sapere il vice ministro degli Esteri di Mosca, Mikhail Galusin, citato da Ria Novosti, sottolineando che un nuovo summit - che potrebbe essere ospitato dall'Arabia Saudita - esaminerebbe ancora una volta unicamente le proposte del presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

"Per noi - dice, commentando alcune indiscrezioni secondo cui Kiev starebbe lavorando a una seconda conferenza, questa volta con la partecipazione di Mosca, da tenersi prima delle presidenziali americane di novembre - ultimatum di questo tipo sono inaccettabili e non prenderemo parte a questi summit".


Kiev, nave esportava grano ucraino da Crimea, arrestato capitano

Il Servizio di sicurezza ucraino (Sbu) ha arrestato il capitano di una nave mercantile battente bandiera di un Paese dell'Africa centrale che esportava grano ucraino dalla Crimea occupata: lo ha riferito lo Sbu, come riporta Rbc-Ucraina. "Il servizio di sicurezza ha fermato una nave da carico straniera e il suo capitano che lavorava per la Federazione Russa nelle acque della regione di Odessa. La nave batteva bandiera di un Paese dell'Africa centrale e il suo equipaggio stava eseguendo gli ordini degli occupanti di esportare grano ucraino dalla Crimea temporaneamente occupata", si legge in un comunicato. Secondo gli investigatori, già nel 2023 e quest'anno la nave - la USKO MFU - aveva ripetutamente attraccato al porto di Sebastopoli per caricare prodotti agricoli saccheggiati. "Poi la nave aveva trasportato i carichi in Medio Oriente per venderli a favore del Paese aggressore - prosegue la nota -. Per mascherare il crimine, il capitano spegneva periodicamente il localizzatore Gps della nave e inseriva informazioni false nel registro delle rotte e delle soste della nave". 

Vertice Nato a Washington, oggi terza giornata di summit. AGGIORNAMENTI LIVE

Terzo giorno di summit per i membri dell'Alleanza atlantica. I Paesi della Nato rafforzano lo scudo anti-Putin. Al via il trasferimento degli F16 e altri 40 miliardi a Kiev per sistemi di difesa aerea. Dal vertice anche un monito alla Cina: “Non aiuti Mosca”. Pechino risponde: "Basta incitare allo scontro". Grandi manovre di Giorgia Meloni per rassicurare gli alleati sul 2% del pil per le spese militari e sull'impegno per la quota del nostro Paese nel fondo da circa 40 miliardi annunciato dall'Alleanza per Kiev, insieme a F16, nuove difese aeree, un centro di coordinamento degli aiuti in Germania e un alto funzionario civile nella capitale ucraina. Francia, Germania, Italia e Polonia firmeranno oggi, a margine del summit, una lettera di intenti sul cosiddetto Elsa (European Long-Range Strike Approach). TUTTI GLI AGGIORNAMENTI LIVE

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Stoltenberg: "Approvato più vasto piano da guerra fredda"

Nel vertice a Wshington la Nato "ha approvato il più vasto piano di difesa dalla Guerra Fredda". Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, ieri sera in una conferenza stampa al termine dei lavori della seconda giornata del summit.

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